Un otorinolaringoiatra,

Buongiorno,
mi chiamo Valentina, e ho 22 anni.
Dopo diversi mesi di afonia mi sono fatta visitare da un otorinolaringoiatra, e mi ha diagnosticato due noduli alle corde vocali, non di grosse dimensioni.
Mi è stato detto di diminuire le sigarette,(ed io ho smesso completamente di fumare)e mi è stata prescritta una terapia con il logopedista.
La mia domanda ora è questa:
Io cantavo in un gruppo, da anni, non era un'attività da tutti i giorni, ma ho sempre cantato...riuscirò a recuperare la voce?
Ad oggi non ho ancora avuto il benchè minimo miglioramento!
Il logopedista aiuta realmente?

Previamente ringrazio

Valentina Novelli
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Dr. Lucio Rizzi Otorinolaringoiatra 86 2
Gentile Utente,

il trattamento dei noduli alle corde vocali è in primis di tipo logopedico. A volte sono necessari più cicli di logopedia per risolvere il problema. Il fatto che abbia smesso di fumare non può che aiutare la risoluzione della disfonia (oltre che farle un gran bene in generale!). L'asportazione chirurgica dei noduli si riserva solo a quei casi che non "rispondono" alla logopedia e per i quali i noduli rappresentano la causa di un'importante disfonia/afonia.

Cordialmente

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie mille.
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, poichè sta già facendo ciò che è pewvistyo in casi come il suo, ma i risultati stentano ad arrivare, le suggerirei di non trascurare un aspetto solo apparentemente secondario: lo schema respiratorio che il paziente presenta. Infatti, quando si respira con la bocca anziché con il naso, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e , senza essere preriscaldata umidificata e filtrata nelle fosse nasali e nei seni paranasali, investe la gola, irritandola cronicamente. Anche batteri e virus sono facilitati ad entrare e ad insediarsi in maniera cronica o ricorrente nelle vie respiratorie. Si tratta solitamente di pazienti che nel sonno russano e si svegliano con la gola secca, e di giorno tendono a mantenere la bocca semiaperta. Bisognerebbe appurare se nel suo caso succede così: se così fosse, le consigierei di rivolgersi anche ad un dentista che si occupi di problemi respiratori. Cordiali saluti
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html

Problemi di “naso chiuso”: a volte la causa sta in bocca
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com