Info su spray nasali

Gentili dottori, ho effettuato una visita otorinolaringoiatra per pseudovertigini e sensazione di instabilità. Durante il controllo mi è stata riscontrata una leggera deviazione del setto nasale e mi sono stati dati due spray nasali: il tonimer soft (due volte al giorno per 20 giorni) e il rinostil plus (la sera sempre per 20 giorni). Volevo chiedere se questi prodotti rientrano tra quelli "dannosi" per la narice e per la pressione arteriosa e se danno effetti collaterali nel breve tempo (sintomi respiratori o altro).

Grazie per l'attenzione e buona serata
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
No, i prodotti menzionati possono essere utilizzati tranquillamente, solo che lo spray al cortisone non piu' di tre mesi. Ovviamente, tali prodotti agiscono sulla sull'eventuale infiammazione delle mucose nasali e non sulla deviazione del setto che è stata riscontrata.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
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La ringrazio moltissimo, dottore. Buona serata
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
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Gentile dott. Brunori, la contatto per chiederle un parere in merito alla negatività della visita ORL. Se ci fosse stata una rinite allergica o una sinusite, l'otorino l'avrebbe notata? Chiedo a lei, se posso un'informazione un po' complessa.

Io soffro di dermatite atopica prevalentemente dietro le ginocchia da una decina d'anni e ho fatto spesso visite dermatologiche. Ho spesso sentito che la dermatite atopica può comportare riniti allergiche e stati asmatici e che c'è forte correlazione tra queste tre patologie. Negli ultimi tempi ho avuto sensazioni di difficoltà respiratorie ma mi è stato detto che sono correlate al reflusso (l'otorino mi ha dato anche uno sciroppo insieme ai due spray nasali) e all'ansia. Ogni tanto ho sentito dei fischi durante la respirazione nasale. Il mio medico curante, facendo l'auscultazione e usando il pulsiossimetro (98%) mi ha solo detto "diminuisci il fumo".Gli altri miei sintomi sono dolori agli occhi, alle tempie e pressione al naso.

Non saprei se rivolgermi ad uno pneumologo o ad un allergologo (da questi due specialisti non sono mai andato), ad un dermatologo oppure se rivolgermi nuovamente ad un otorino. Insomma, ho molta confusione, premesso che tutti, finora hanno fatto solo una diagnosi: "ansia". Vorrei cercare di escludere asma ed eventuali riniti allergiche e/o rinosinusiti. So che ci sono test allergologici e la spirometria. Il problema è che ci sto capendo poco sull'iter da seguire e il mio medico curante certo non mi aiuta molto.

La ringrazio per l'attenzione, dottore.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Sicuramente, lo Specialista Otorinolaringoiatrica è in grado di capire se la sintomatologia sofferta possa essere di natura batterica od allergica. Nel suo caso, penso sia prima opportuno ripetere una visita Otorino: sarà questi, se lo riterrà opportuno, a richiederle ulteriori accertamenti o Consulti. Mi farà piacere avere sue notizie in merito.
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La ringrazio moltissimo dottore per la sua disponibilità, dovrò richiamare l'otorino tra una ventina di giorni.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentile dottore, ho anticipato il consulto con l'otorino che mi sta seguendo....

Le spiego la situazione: ho effettuato per scrupolo una visita pneumologica con spirometria e ossimetria e mi è stato detto che non ho nessun tipo di patologia polmonare e che sto benissimo da quel punto di vista.

Il problema, anche consultandomi nuovamente con l'otorino che mi ha in cura, è che la mia è una vera e propria ipertrofia dei turbinati...mi ha fatto una sostituzione tra rinostil e dymista e mi ha detto di richiamarlo tra qualche giorno e in caso di approfondire con esami mirati dei seni paranasali...i miei sintomi sono: naso che cola specie in posizione sdraiata, respiro pesante dalla narice sinistra, talvolta rumori alla gola (io soffro di reflusso) e raramente anche ai...bronchi! In più pressione al naso e ogni tanto dolori retrobulbari e tra gli occhi e il naso stesso...soffro poi di continue eruttazioni, indigestioni, oppressioni toraciche lievi e senso di sbandamento...ho dovuto prendermi qualche goccia di ansiolitico per calmarmi. Gli esami neurologici e cardiologici (oltre ai recentessimi pneumologici) hanno escluso problematiche di questa natura.

Volevo sapere, malgrado la spirometria negativa e le rassicurazioni da un punto di vista pneumologico...come devo comportarmi? queste oppressioni toraciche e questi sporadici rantoli sono preoccupanti?

Le pongo i miei più cordiali saluti, buona serata.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
L'ipertrofia dei turbinati si puo' risolvere con una semplice decongestione con la radiofrequenza. Circa, invero, la sintomatologia di origine gastroesofagea, penso che le sia stata prescritta una idonea cura con inibitori di pompa, non è vero?
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Salve dottore, leggo solo ora la sua celere risposta. Si, mi è stata prescritta!

Questa decongestione con la radiofrequenza comporta rischi?

Io la mattina quando mi alzo spesso ho una narice abbastanza chiusa, ogni tanto tossisco un po', avevo creduto fosse un problema polmonare ma poi, anche visto l'esame pneumologico negativo, mi sono reso conto di avere avuto un attacco d'ansia molto forte...in più soffro spesso di gola arrossata e mi brucia un po' la bocca...

Reflusso a parte, lei crede che il primo esame da fare sia l'endoscopia dei seni paranasali? la ringrazio per la disponibilità
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
La decongestione dei turbinati con radiofrequenza non ha rischi particolari. come per tutti gli interventi, importante è che il Chirurgo abbia esperienza in merito. Non credo siano necessari ulteriori accertamenti.
Buona serata
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