Otite media e volo aereo

Buongiorno,
venerdì, dopo circa due settimane di sensazione di orecchio sinistro ovattato - senza dolore - mi sono recata dall'otorino il quale mi ha diagnosticato una otite catarrale, conseguenza di un forte raffreddore avuto ad inizio ottobre.
La cura prescrittami prevede: fluifort una bustina/dì e rinoclenil spray, 2 puff 3 volte al giorno per i primi 10 giorni, con riduzione poi della dose giornaliera, per una cura complessiva di 30 gg.
Dopo due giorni di cura il mio orecchio continua ad essere tappato, anche se noto un lievissimo miglioramento (Minor sensazione di eco della mia voce).
Ho saputo oggi che Sabato 8, a sette giorni dall'inizio della terapia, dovrò prendere un aereo per questioni di lavoro, improrogabili. Ci sono rischi elevati per il mio timpano? Esistono precauzioni che posso prendere? La farmacista mi ha parlato di tappi per le orecchie sanhora fly che servono a limitare i danni dovuti a sbalzi barometrici... voi che dite?
Restando in attesa di un Vostro gentile parere, Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
In un caso come il suo, c'è il serio rischio di una perforazione timpanica e, pertanto, sarebbe bene rimandare il volo. Se deve rischiare, prima del decollo deve spruzzare nel naso uno spray decongestionante le mucose e masticare per tutto il viaggio gomma americana.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori