Lesione papillomatosa sulla lingua

Buongiorno,
Un anno fa notai sul dorso della lingua una papilla ingrossata. Col tempo è diventata più grande. Attualmente è quasi 5 mm più lunga di tutte le altre papille. Io sono consapevole che ogni lesione orale che non guarisce spontaneamente merita una visita medica, ma ho avuto altri problemi di salute e il tempo è volato. Negli ultimi due mesi ho visto una gastroenterologa e un neurologo perché sto cercando di inquadrare una sintomatologia che evolve nel tempo. Inizialmente sembrava intestinale, poi neurologica. Entrambe le visite sono risultate negative. Da un po' però la lesione linguale mi duole, mentre prima era totalmente asintomatica. Inizio a stancarmi di avere questo "ospite" in bocca. Io non ho le competenze per capire se sia una lesione benigna, ma vorrei asportarla in ogni caso perchè è diventata dolorosa.
Posso aggiungere di essere una persona con uno stile di vita sano: non bevo, non fumo, seguo una dieta equilibrata prescrittami da una dietologa ( la mia obesità me lo impone). Questa lesione non è una macchia che si espande, ma una propaggine che si allunga.
Chiedo se è possibile asportare questa lesione anche solo per motivi sintomatici.
Chiedo se è un intervento ambulatoriale.
Io sto cercando di laurearmi. Mi mancano pochi esami e non mi sembra mai il momento giusto per farmi biopsiare , perché immagino sia più invasivo di togliere un neo, ma comunque un'operazione banale. Io so per certo che se non vado subito a farmi prescrivere l'impegnativa adesso che ho dolore, se poi il dolore mi passa, rimando di altri 6 mesi!
In realtà vorrei sentirmi dire da voi che posso rimandare a dopo la laurea, ma so che non me lo potete dire. Cosa mi consigliate? Nella malaugurata ipotesi che il clinico consideri la mia lesione sospetta, la procedura diagnostica iniziale è comunque la biopsia?
Ultima informazione: non sono sessualmente attiva da anni. Da due anni ho VES, pcr , gamma gt troppo alte. É presente un picco policlonale gamma all'eletroforesi delle proteine. Ne il mio medico di base ne la mia dietologa sanno spiegarsi questi valori. Però loro non sanno che ho questa lesione, magari c'entra qualcosa...
Grazie!
[#1]
Dr. Antonio Trichini Otorinolaringoiatra 34 4
Salve, si il mio consiglio è sicuramente quello di fare asportare la neoformazione in toto e di far eseguire l'esame istologico.

Dr. Antonio Trichini

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Buonasera,
grazie per la cortese risposta.
Il mio medico di base mi ha detto che la lingua è una zona molto vascolarizzata e che la biopsia sulla lingua è un intervento rischioso. Mi ha consigliato di affidarmi a un dermatologo, mostrargli la lesione e sentire cosa dice. Consultare un otorino solo se lo specialista lo ritiene necessario. Io ho prenotato la visita dermatologica però vorrei capire se davvero" è meglio non toccare la lingua", considerando che la lesione è quasi certamente benigna ( almeno così è parso alla mia MMG). Ovviamente anche la lesione è sempre più grossa e sempre più dolente, preferirei tenermi il fastidio piuttosto che correre rischi!
Insomma, le parole della mia dottoressa mi hanno colpita...
Grazie!
[#3]
Dr. Antonio Trichini Otorinolaringoiatra 34 4
Il suo medico ha ragione, ma è anche vero che se questa formazione sta aumentando di volume, è giusto controllare di cosa si tratta. E, oltretutto, una volta tolta, non avrà più i suoi fastidi. Sono cose che si fanno tranquillamente, e anche se è una zona molto vascolarizzata, non è certo un problema intervenire nel modo corretto per un otorino o per un dermatologo.
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
buonasera. io avrei la visita dermatologica a fine aprile. tuttavia l'altro ieri la lesione è diventata completamente nera. ieri mattina ho scoperto che si era staccata! l'ho avuta per un anno ed é sparita in una notte...
Posso ritenere la vicenda "auto-conclusa?". Devo fare altro?
Grazie!
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