Otite/Otalgia: cura e guarigione. dopo quanto posso fare immersione?

Gentili Dottori, sottopongo alla Vostra cortese attenzione il mio caso.
Sono una ragazza di 27 anni e sto uscendo proprio in questi giorni da un'influenza iniziata con forte mal di gola e raffreddore.
Il mio medico per il trattamento del mal di gola mi ha prescritto il velamox che dovrò prendere ancora per i prossimi 2 giorni.
Il mal di gola nel frattempo è scomparso, il raffreddore sta migliorando di giorno in giorno ma, da ieri (22 settembre), ho iniziato ad avvertire dolore all'orecchio destro (solo se toccato) e ad avere la sensazione di udito "ovattato". Mi sono recata nuovamente dal medico che, dopo un controllo, ha trovato la membrana del mio orecchio dx infiammata e mi ha così prescritto il Localyn oto (3 gocce per due volte al giorno) abbinato ad antinfiammatorio per via orale.
Volevo sapere quali possono essere i tempi di guarigione completa e se può essere rischioso fare immersioni subacquee tra quindici giorni circa. Ci sono giusti tempi di recupero?
Preciso che la mia ultima immersione risale ad un anno fa: è, perciò, da escludere che l'infiammazione possa essere una c.d. "otite del nuotatore o del subacqueo".
In precedenza, durante le immersioni, non ho mai avuto problemi di compensazione et similia, avendo un timpano abbastanza allenato ed elastico.
Normalmente quando deglutisco sento una specie di lieve scoppiettio in entrambe le orecchie... è normale che ora, in uno stato di infiammazione, all'orecchio destro non avverta più questo effetto?
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Nel suo caso, mi sembra azzardato pensare alle immersioni prima della completa guarigione. In verità, il nulla osta dovrebbe darlo uno Specialista dopo un esame clinico ed una impedenzometria. Comunque, penso che possa immergersi non prima di una ventina di giorni.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua celere e cortese risposta.
Purtroppo, non conoscendo i tempi di guarigione, mi trovo a dover fare queste considerazioni in quanto avevo in programma un viaggio importante e stavo appunto valutando di posticiparlo, onde evitare spiacevoli conseguenze e complicazioni.
Provvederò certamente a ripetere una visita di controllo ed eventualmente, a sottopormi ad una impedenzometria come da Lei suggerito.
Cordiali saluti.