Iavr ricorrenti associate a otite

Buongiorno, sono a chiedervi un consulto per il mio bimbo di 2 anni e 8 mesi che soffre di continue infezioni alle alte vie respiratorie che frequentemente si complicano in otite, con conseguente somministrazione di antibiotico (Amoxicillina), che è ciò che più mi preoccupa in relazione a tali episodi.
Le IAVR ricorrenti sono comparse nel mese di ottobre 2007 in concomitanza con l'inserimento all'asilo nido (il bimbo aveva allora 1 anno e 9 mesi) e si sono prolungate fino a gennaio 2008, momento in cui ho deciso di ritirarlo definitivamente dal nido (con evidenti ripercussioni sulla mia vita professionale e lavorativa) poiché era seriamente debilitato nonostante la bassissima frequenza al nido (4-5 giorni in media seguiti da almeno una settimana/10 giorni a casa). Il bimbo infatti era calato di peso ed era molto debilitato, tanto che ebbe un distacco delle unghiette di mani e piedi, cosa che mi colpì perché, come mi disse il dermatologo, ciò è indice di un arresto della crescita. Dopo il ritiro dall'asilo nido gli episodi cessarono di colpo e fino ad ora è stato bene; per mesi non ha avuto neppure un banale raffreddore. Preciso infatti che è un bambino sano, vivace, che si alimenta correttamente senza difficoltà, che si muove molto ed è molto "forte".
Preciso inoltre che, lo scorso inverno, è stato sottoposto a una serie di accertamenti in day hospital: analisi delle feci, delle urine e del sangue complete (tra cui emocromo, ves, pcr, studio del sistema immunitario e delle sottopopolazioni linfocitarie), test allergologici (prick test e ricerca di anticorpi nel sangue per allergeni alimentari e non, incluso il morbo celiaco), test del sudore, ecografia addome completo, rx torace, visita otorinolaringoiatrica. Tutti questi accertamenti hanno dato esito negativo, escludendo possibili fattori predisponenti ad ammalarsi così frequentemente.
Ora la solfa è ripresa con l'inserimento alla materna, avvenuto a metà settembre (2 anni e 8 mesi); in poco più di un mese ha avuto 3 otiti medie acute e 1 otite esterna e il muco è praticamente sempre presente; siamo già a quota 3 terapie antibiotiche. Il tutto dopo un mese di mare, inalazioni di acqua di tabiano, lavaggi nasali più che frequenti, aerosol di mucolitici al bisogno, terapie mirate a rinforzare le difese immunitarie (integratori vitaminici e con resveratrolo, echinacea, pappa reale, e chi più ne ha più ne metta).
Quest'anno sono davvero impossibilitata a interrompere il lavoro e confesso che, non avendo genitori e suoceri disponibili, la situazione è più che mai difficile e complicata a causa di queste continue infezioni, senza contare il disagio del bimbo e le ripercussioni che hanno su di lui le continue terapie antibiotiche, che sono purtroppo l'unico modo per risolvere la situazione.
Qual è il vostro parere in proposito? Ci sono altre indagini utili o modalità per aiutare il bimbo a non cadere vittima di ogni minimo raffreddore?
Vi ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Cara Signora, purtroppo, quasi tutti i bambini vanno incontro, come suo figlio, ad infiammazioni frequenti delle vie respiratorie alte e basse. Cosa fare? Tenere il nasino pulito mattina e sera con soluzione fisiologica. Instillare sino all'estate prossima un paio di goccine per narice, mattina e sera, di argento proteinato al 0.5%; utilizzare un lisato batterico in bustine , per via orale, per tre mesi. In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Brunori,
Grazie per la sua risposta.
Volevo aggiornarla in merito agli sviluppi.
Oggi mi sono recata presso un ambulatorio specializzato in otiti ricorrenti nei bambini fino a 12 anni, aperto recentemente presso un ospedale vicino alla mia città.
Il bimbo è attualmente al 7° giorno di trattamento con Amoxicillina + Acido Clavulanico in ragione dell'ultima otite.
L'ambulatorio prevede la gestione dei bambini che presentano OMA ricorrenti da parte di un pediatra e un otorinolaringoiatra, per offrire un approccio integrato e più completo nella definizione delle terapie sul singolo bambino.
Oggi, nonostante il bimbo sia ormai in trattamento con antibiotico da giorni, le membrane timpaniche apparivano ancora opacate e una iperemica. Inoltre è stata riscontrata una diminuzione marcata dell'udito mediante impedenziometria.
Poiché il bimbo ha avuto 4 episodi di otite media acuta e uno di otite esterna nell'ultimo mese e mezzo, il pediatra ha consigliato quanto segue: (1) antibioticoprofilassi per 6 mesi con Amoxicillina 5 mg/dì in un'unica somministrazione serale; (2) frequenti lavaggi nasali; (3) aerosol di mucolitico in caso di rinite; (4) vaccinazione antipneumococcica ed eventualmente antinfluenzale; (5) rivalutazione del bimbo a febbraio per controllo dell'udito e dell'andamento della terapia; (6) argento proteinato o argotone 1 volta al dì, come da lei prospettato.
Le chiedo qual è il suo parere in proposito.
Il pediatra mi ha rassicurata dicendo che la cura non avrà ripercussioni negative sull'organismo del piccolo e sul fatto che circa 3 bimbi su 4, secondo i dati raccolti dall'ambulatorio, traggono giovamento dalla cura mentre 1 non risponde alla terapia, pertanto vi sono buone probabilità di successo.
La ringrazio anticipatamente per un suo parere e le invio un cordiale saluto.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Signora, condivido il piano terapeutico prospettato dal Centro cui si è rivolta. Tutto cio' non arrecherà alcun effetto negativo sull'organismo del suo bambino. In bocca al lupo!
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dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Brunori,
Desideravo aggiornarla sullo stato del mio bimbo trascorsi oltre 2 mesi dalla mia richiesta di consulto a cui aveva molto gentilmente risposto.
La terapia sta andando benissimo e il mio bimbo non ha più avuto episodi di otite pur avendo avuto, com'è normale di questa stagione e frequentanto l'asilo, diversi episodi di raffreddore ed episodi virali con febbre.
Negli ultimi due mesi e mezzo nessuna ricaduta, quindi; il bimbo si ammala "normalmente", fa il suo raffreddore, a volte con febbre, ma dopo pochi giorni è di nuovo in forma :-)
L'abbassamento dell'udito sembra essere regredito e il bimbo, non più debilitato da continue infezioni e dalle conseguenti cure, mangia con appetito anche quando è malato ed è aumentato di peso, il che non guasta dato che è sempre stato piuttosto magro.
Non mi sembra vero di vederlo in salute e di dover fare i conti "solo" con i normali malanni di stagione!
Spero che queste informazioni possano essere utili ad altri genitori che si trovano nella mia stessa situazione.
La ringrazio ancora di cuore per la sua attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Signora, la ringrazio per avermi informato sulle condizioni attuali del suo bambino. ne sono molto contento! I miei piu' cordiali saluti

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