Apnea notturna,presenza di secrezioni dense e difficoltà di espettorare
Esimio Dottore,mi hanno riferito che,mentre dormo,trattengo il respiro molte volte,vado in apnea ed io mi accorgo delle difficoltà di respirazione poiché mi sveglio ed ho immediatamente l'esigenza di espettorare.Il fastidio che sento e l’esigenza di espellere il catarro,mi sembra,non mi derivino dai bronchi,bensì dalla gola.Questo mi accade più volte nel corso di una sola notte.Ho pensato che questi problemi potessero dipendere dall'altezza del cuscino o dalle posizioni assunte durante il riposo,ho badato a che il cuscino non fosse nè troppo basso nè troppo alto e quando mi sveglio,ho fatto caso al fatto che mi ritrovo non sempre nella stessa posizione della volta precedente,certe volte di fianco,destro o sinistro,certe volte supina.Durante il giorno mi capita spesso di avere gli stessi fastidi alla gola.Spesso devo espellere il catarro,che è di colore bianco,anche per una ventina di minuti ogni volta,non in grande quantità ma continuamente.Faccio un notevolissimo sforzo per tentare di espellerlo perchè non ho tosse o raffreddore.La mattina mi sveglio,non potendo respirare e con un senso di oppressione delle vie aeree.Inoltre sto attenta alle correnti e faccio in modo che l'aria nella camera dove dormo o soggiorno non diventi secca(ho messo umidificatori per i termosifoni).Di cosa può trattarsi?Di problemi alla laringe,alla faringe o alla trachea?Mi potrebbe consigliare un rimedio efficace?Ci sono esami del sangue specifici o esami diagnostici che potrei effettuare?La ringrazio.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Gentile Signora, le consiglio di rivolgersi presso l'Ospedale ella Sua città. Sicuramente, la divisione otorinolaringoiatrica avrà un Servizio che si occupa dei disturbi del sonno. In pratica, le verrà eseguita una fibroscopia naso-laringea, una visita internistica e cardiologia,una polisonnografia,una visita pneumologica, oltre a delle analisi del sangue. Le cause delle apnee possono eseere molte, dalla da una deviazione del setto nasale ad una ipetrofia dei turbinati. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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dopo
Ex utente
Esimio Dottor Brunori,La ringrazio per la Sua cortese e sollecita risposta:seguirò i Suoi consigli.Effetivamente,ho effettuato una radiografia toracica dalla quale è emerso il cuore sensibilmente ingrossato.Soffro di frequente tachicardia,soprattutto presente in orari notturni e di un dolore localizzato all'avambraccio sinistro,come una sensazione di costrizione.Il dolore si irradia ed è continuo più o meno forte,come se qualcuno mi stringesse braccio sinistro.Quando sono coricata sul lato sinistro avverto come un peso sul torace,una compressione sul petto.Dagli esami del sangue è risultata la presenza di una patologia autoimmune,presumibilmente fibromialgia.Se Lei ritenesse,potrei scriverLe i risultati degli esami del sangue.Mi scusi se Le chiedo un approfondimento riguardo alla fibroscopia naso-laringea,è un esame invasivo?E la polisonnografia in cosa consiste?E mi scusi,per ipertrofia dei turbinati,cosa si intende?Confido in una Sua risposta e La ringrazio per la Sua cortese disponibilità.Cordiali saluti.Elettra Sandrei
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Cara Signora, probabilmente la sintomatologia da lei lamentata (dolore braccio sn) potrebbe essere causata dalla fibromialgia. ma, visto che coesiste una tachicardia e, come da lei riferito, anche un cuore ingrossato, è bene studiare prima questo problema. Parli, pertanto, con il Suo Medico di Famiglia circa un ricovero presso un Reparto Internistico dell'Ospedale della Sua Città. Occorre, infatti, una valutazione cardiologica (monitoraggio della pressione arteriosa, Holter cardiaco, Ecocardiogramma) e, nell'ambito dello studio, puo' richiedere un videat otorinolaringoiatrico per il problema delle apnee. La fibroscopia, consiste nell'introduzione attraverso il naso di una fibra ottica, con la quale si puo' osservare il naso, la faringe e la laringe. E' fastidioso, ma non doloroso. La polisonnografia, invece, consiste in un monitoraggio del sonno attraverso l'applicazione sul corpo di elettrodi e di un sondino nasale che registra tutte le fasi del sonno. La mia spiegazione è poco scientifica e me ne scuso con i Colleghi, ma cerco di farmi comprendere dalla Signora! Mi raccomando, faccia questo controllo, non trascuri il problema! Con delle terapie farmacologiche potrà sicuramente migliorare il quadro clinico. Mi dia notizie. Cari saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 15.7k visite dal 19/12/2008.
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