Broncopolmonite con versamento pleurico , polmone compromesso.

Gentili medici Buonasera.
Mio padre ha da giorni degli strani sintomi di dolori al polmone destro...
è peggiorato fino a che non riusciva quasi a respirare e a parlare l'ho portato subito in pronto soccorso sabato 22.
ha fatto una marea di visite e analisi... stranamente è stato dimesso con valori sballati e lastre che parlavano di pleurite...
Siamo tornati questa mattina dopo 3 giorni.. era quasi in perdita di sensi...
per fortuna è stato ricoverato urgentemente in medicina , ora è con la mascherina d'ossigeno e la diagnosi è: Broncopolmonite con versamento pleurico.

La dottoressa gli ha fatto alcune domande, e gli sta facendo fare una tac per vedere che tipo di liquido se muco o altro. (non so i termini giusti ma è quello che ho capito spero di aver reso l'idea)

Mio padre tra l'altro non può stendersi perchè a dei dolori atroci se si stende ed è seduto sul letto.
Mentre preparavano il ricovero la dottoressa ha visto d'avanti a me le lastre e si è spaventata, mi ha detto che un polmone è compromesso, e che è stranissimo che in 3 giorni sia cambiato in questa maniera....

Non so dirlo in termini tecnici ma ho visto nelle lastre che una parte di vedeva il polmone e l'altra parte era completamente bianca....

Sono molto spaventato, non credevo si arrivasse a questo...
Vorrei sapere gentilmente cosa succede in questi casi...
è curabile? potrebbe avere seri problemi?
potrebbero operarlo??

sono davvero dispiaciuto e triste per ciò che è accaduto...
la cosa più assurda è : perchè non l'hanno accettato sabato il ricovero mandandolo a casa...
aveva un valore di s-CRP di 100 su 3,0 di riferimento.... più altri valori sballati....

So che non potete fare molto a distanza e online, ma per lo meno se mi date qualche parere, posso confrontarlo con ciò che fanno a mio padre.

Vi ringrazio
Cordialità.
[#1]
Dr. Giovanni Battista Figlioli Pneumologo 95 6
Gentile utente fare diagnosi a distanza è estremamente difficile. Da quello che descrive sembrerebbe trattarsi di un versamento pleurico massivo (la velocità di formazione di un versamento è assolutamente variabile e di certo in alcuni casi non occorrono mesi, ma può formarsi anche in poche ore). In questi casi è opportuno eseguire una Tc torace per discriminare componente liquida e solida ed eseguire una toracentesi che ha valenza sia terapeutica (svuota in parte il cavo pleurico) che diagnostica (il liquido va analizzato dal punto di vista chimico-fisico, batteriologico e citologico). Se il versamento tende a riformarsi (questo si valuta nei gg) allora potrebbe esserci l'indicazione al posizionamento di un drenaggio pleurico per svuotare gradualmente e completamente il cavo pleurico in esame. Le cause possono essere molteplici (se di versamento stiamo parlando). Si affidi ai medici che hanno in carico suo papà che le sapranno dare risposte più precise e corrette. Mi tenga informato. Cordialmente

Dr. Giovanni Battista Figlioli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile medico Buonasera e grazie per aver risposto.
é come dice lei, (mi scusi se non conosco i termini)
Ieri gli hanno fatto una siringa molto lunga dalla schiena che è andata a risucchiare oltre mezzo litro di liquido...

Mio padre è tornato a respirare bene anche se cè ancora del liquido dentro.
Il liquido tolto lo stanno analizzando e domani mio padre andrà in ambulanza in un policlinico a fare un test (non so di che si tratta precisamente)

Stanno cercando di risolvere la cosa. ci hanno comunque rassicurato ,
il polmone è ok.

Speriamo tutto bene fino alla fine.

Ancora grazie, aggiornerò questo post per i prossimi esiti.

Cordialità.
[#3]
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Utente
Utente
Gentili medici buona sera.
Mio padre è stato trasferito, e "operato" lunedì scorso, con dimissione giovedì.
PLEURECTOMIA PARIETALE PARZIALE , DECORTICAZIONE POLMONARE,RESEZIONE DEL SEGMENTO ANTERO - BASALE.

La terapia che gli hanno dato è:
Ciroplofoxacina, Lansoprazolo,Acetilicistenina,Enoxaparina sodica, e antidolorifici al bisogno.

sono passati circa 4 giorni giorni dalla dimissione, e ultimamente avverte dei forti dolori sempre nella stessa zona operata, e ha le gambe gonfissime...

Nel periodo che è stato in ospedale purtroppo non è riuscito a dormire per 5 interminabili giorni per via dei drenaggi... e l'unica posizione che riusciva ad assumere era quella seduto ... io penso che il gonfiore delle gambe sia dovuto a tutto quel tempo seduto, vorrei sapere se potrebbe essere almeno una delle cause...

ciò che mi preoccupa dipiù invece è che lui sta sera si sente un po di affanno , si sente quasi come il primo giorno che ha avuto quei sintomi infernali di dolori , convulsioni e apnea...

Non vorrei che fosse una brutta ricaduta....
prima di coricarsi mi ha detto che sente come se il polmone sta dinuovo riempendosi....

Io che so che mio padre è un po ipocondriaco e ansioso , gli ho solo detto che tutti questi dolore che avverte sono naturali a pochi giorni dall'intervento, e che è una sua impressione, tranquillizzandolo...

E se avesse ragione? potrebbe aver ragione?