Non sono una fumatrice, ma ho una tosse persistente

Gentile dott.
vorrei sottoporle il mio caso in quanto ormai è divenuto un rompicapo oltre che una sofferenza.Da ormai tre mesi ho una tosse persistente.
Non sono fumatrice,non sono asmatica e non assumo medicinali per la pressione(mi è stato detto che la mia tosse assomiglia a quella di persone che assumono questo genere di medicinali)

sintomi:
-tosse secca e stizzosa
-in un primo tempo la tosse scompariva quando dormivo ma ora mi perseguita giorno e notte.
-intercostale sotto il seno destro a causa dello sforzo.

Di seguito le riporto tutti i medicinali che ho asssunto :
-Sciroppi:Bronchenolo e Levotus
-Antibiotici:Augmentin e Cefixoral
-Aereosol:Bodix e Fluibron
-Inalatore:Aliflus
-Antinfiammatorio:Oki(per il dolore sotto il seno destro)
-Protettore gastrico:Antra(si pensava che derivasse dallo stomaco ma non ha prodotto nessun miglioramento)

Esami svolti:
-tampone faringeo tonsillare:negativo
-RX torace:negativo
-prove allergologiche:Prick test per Alimenti negativo;Patch test per alimenti negativo;Patch test per sostanze chimiche positività per:Cobalto cloruro,Kathon C.G. ;Potassio bicromato;Profumi mix.
Prick Test per Inalanti positività:cane e gatto(non possiedo animali)
-spirometrie:nella norma.

Come terapia ho sostenuto la dieta <<contro>> il cloruro di cobalto ma non ha prodotto nessun miglioramento.
Essendo studentessa di chimica e frequentando il laboratorio si è pensato che la causa derivasse appunto dalle sostanze chimiche usate e mi è stato prescritto l'antistaminico: XYZal
Mi è stato detto di assumerlo per 3-4 giorni altrimenti passare alla Paracodina;se anche la Paracodina non dovesse fare effetto mi è stato detto di fare l'aereosol con Glitisol e Clenil.
Sono al terzo giorno di antistaminico e non c'è nessun miglioramento, anzi la tosse continua a peggiorare.

Attendo la vostra risposta con ansia!
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentilissima signorina

Allora la sua sintomatologia e' piuttosto frequente
specialmente considerando sesso ed eta'.
Purtroppo devo anche dirle che spesso la strategia diagnostica e terapeutica e' frutto esclusivamento di trattamenti empirici improntati secondo un criterio logico e di esclusione.
I presidi terapeutici e le indagini praticate.....sono stati dal mio punto di vista pertinenti e assolutamente condivisibili, per quello che riguarda la sdua problematica.
Diciamo che l'unica cosa che eventualmente resterebbe da fare e che spesso risulta dirimente e' l'esame videofibro tracheo-broncoscopico che consente oltre di visualizzare direttamente la per via endoscopica la mucosa tracheale e bronchiale ed individuare eventuali lesioni - origine del sintomo tussigeno...si puo' in tal modo ottenere un campione che in gergo broncologico definiamo protetto...cioe' attendibile proveniente direttamente dall'area di mucosa interessata e che spesso mette in evidenza un particolare ceppo batterico con il relativo antibiotico sensibile da utilizzare.......

Il mio consglio e' il seguente....
Provi per un altro paio di settimane a completare la terapia che le e' stata prescritta.........
Magari aggiungendo.....( e questo lo suggerisco io) un'applicazione per 15 giorni con aerosol a base di soluzione fisiologica ed acqua di mare (70%fisiol-30%acqua di mare) e vedra' che la sintomatologia dovrebbe attenuarsi.........
Se per ragioni geografiche ha difficolta a reperire acqua di mare, puo' tranquillamente utilizzare acqua distillata
250 ml con 2 cucchiai di sale da cucina....
Il sapore salato e lievemente irritativo non deve farla dissuadere.....avra' un notevole beneficio sulla tosse.....
Contemporaneamente beva molta acqua ..... e assuma qualche vitaminico.....

Vedra' che stara' meglio.......
Se nonostante la rigida applicazione di questi miei consigli non trovera' alcun beneficio clinico sulla tosse le consiglio vivamente di prenotare una broncoscopia....

se vuole indicazioni su centri in cui praticarla mi faccia sapere.....
cordiali saluti

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentilissimo Dr. Cesaro,
innanazitutto vorrei ringraziarla per il suo parere;
non le nascondo che da un certo punto di vista mi sento sollevata dal fatto di non essere un caso "raro" per quanto riguarda la mia tosse persistente!
Ieri sera ho provveduto a fare l'aereosol come da lei indicato... purtroppo anche questa notte non sono riuscita a riposare decentemente...
tuttavia mi rendo conto che la sintomatologia non può sparire del tutto e subito!
Per ora sono sotto effetto di paracodina(20 gocce in 1/2 bicchiere d'acqua)e spero almeno di avere un pò di tregua!
Per quanto riguarda l'esame videofibro tracheo-broncoscopico posso recarmi tranquillamente all'ospedale della mia città oppure devo rivolgermi a centri specializzati?
Secondo lei sarebbe utile l'endogastroscopia per escludere come causa della tosse un reflusso gastro esofageo?
Le ricordo che per due settimane sono stata sotto protettore gastrico (ANTRA)che, tuttavia,non ha dato gli effetti sperati.
Ringraziandola fin da ora per la sua disponibilità le porgo i miei più cordiali saluti.


[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egregio Dr.Cesaro,
questa mattina sono stata svegliata da una telefonata alquanto concitata del mio medico, il quale ha affermato che la mia tosse potrebbe derivare dall'ingrossamento della tiroide o del timo.
Dall'analisi dei "gas espitati e calorimetria" è risultato che assumo intorno alle 1800-2000 Kcal/die;
pur praticando uno stile di vita sedentario non ho problemi di peso (50Kg).
Ciò a mio avviso indica soltanto un buon metabolismo e non un sintomo di patologie tiroidee.
Non nascondo però che la fretta con cui il mio medico abbia prenotato una ecografia tiroidea (addirittura questo venerdì) mi desta alcune preoccupazioni.
In caso di esame positivo che cura dovrei seguire?
Aspetto sue notizie con ansia
Distinti saluti
[#4]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Ok ho riletto attentamente tutta la nostra conversazione pecedente....

Il fatto che l'aver assunto l'inibitore di pompa per un periodo sufficiente, non le abbia dato i frutti sperati
sinceramente mi fa escludere con buona probabilita'..che la sua tosse possa dipendere da una patologia da reflusso o comunque sia a mio avviso la sua etiopatogenesi andrebb ricercata altrove.....e non credo che possa esserci grande indicazione all'esecuzione di una gastroduodeno scopia che e' comunque una indagine non estremamente invasiva ma sicuramente un po fastidiosa.....

Detto questo....continui con una certa meticolosita' l'aerosol come le ho consigliato precedentemente e vedra' nel giro di qualche giorno che qualche beneficio dovrebbe averlo.....

E' probabile che una tosse stizzosa probabilment tracheale o realtiva comq alle prime vie aeree quale e' quella che lei descrive...possa comunque essere la risultante clinica di una virosi delle prime vie aeree..

Vede.......spesso ci sono dei virus....che colpiscono sopratutto le cavita' nasali ed i seni frontali e mascellari (dove possono anche non dar alcun segno clinico della loro presenza) in determinati periodi dell'anno e magari in concomitanza con un calo dei poteri immunitari... che progredendo per contiguita' anatomica determinano una migrazione alla trachea ed ai grossi bronchi dove...sono determinano irritazione della mucosa ed esposizione all'aria di alcuni recettori irritativi..particolarmente sensibili alle stimolazioni esterne.......

Questi recettori....che in condizioni fisiologiche sono sommersi dall'epitelio bronchiale e dallo strato di muco che riveste la parete....hanno una funzione difensiva..e servono a stimolare la tosse quando una irritazione..od una infiammazione infezione...minacci l'epitelio e la mucosa tracheale.....
cosi' facendo attraverso la tosse...si facilita l'espulsione forzata di eventuali germi o particelli possibilmente patogene........

Tutto questo per cosa........
per dirle...che la tosse...non e' sempre un nemico....
ma anzi deve essere considerata dal paziente che, crto ne riceve un grosso fastidio, ma deve comunque vederla fin dal principio come un meccanismo difensivo dell'organismo per proteggersi.......

Specialmente nelle virosi delle prime vie aeree la tosse...anche secca , senza espettorazione e senza febbre puo' durare anche per piu' di un mese.....
e spesso il fatto di imbottirsi di antibiotici...e altri farmaci puo' risultare controproducente....

Lei e' una ragazza giovane...e probabilmente da quello che scrive e' anche molto intelligente...non si faccia prendere dal panico.....

Si tranquillizzi.....sul problema tiroideo..perche' un gozzo od un reliquato timico in grado di dare compressione significativa sulla trachea...che ricordo e' ricoperta di cartillagine quindi rigida e difficilmente comprimibile....si sarebbero apprezzati clinicamente con na banale palpazione del collo....
ma visto che le hanno prenotato la visita...anche per sua ulteriore tranquillita' la faccia senza esitazioni e vedra' che avra' certamente esito negativo....

Beva moltissima acqua per mantenere le muose idratate...
preferisca cibi o bevande ricchi in vitamine naturali come ad esempio frutta e verdura...

e non si faccia prendere dal panico.......vedra' che in breve tempo la sintomatologia andra' scemando....

Se poi dovesse continuare per piu' di un mese.....
potrebbe essere il caso..di prenotare una broncoscopia..
nel sospetto di qualche particolare microrganismo resistente ai farmaci gia' utilizzati....

la saluto stia tranquilla per qualsiasi informazione ci tenga aggiornati...

se puo' esserle utile il mio contatto msn e'

tequiladoguedebordeaux@hotmail.it

a presto
[#5]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Volevo solo aggiungere...che per eccesso di zelo e per sua tranquillità le consiglio di eseguire quanto prima..un rx torace..

cosi' per stare tranquilla...e ci faccia sapere
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentilissimo Dr. Cesaro,

venerdì pomeriggio ho eseguito l'ecografia tiroidea...

come previsto la tiroide è perfetta (margini regolari di normali dimensioni (11mm in ap a dx) ed ecostruttura omogenea)

Tuttavia ciò che mi ha innervosito alquanto è stata la diagnosi del medico in quanto ha affermato che:

<< la mia voce non è la mia vera voce>>.

Infatti questo dottore afferma che io avrei le corde vocali "maleducate" e questa sarebbe la causa della mia tosse!

Per addurre prove alla sua teoria voleva convincermi di un mutamento della mia voce!

Non vorrei sembrare arrogante e non vorrei tantomeno contraddire questo medico che avrà sicuramente preparazione ed esperienza....

tuttavia non posso fare a meno di pormi un semplice quesito:

"se questo medico non mi ha mai visitata in vita sua e venerdìi è stata la prima (e molto probabilmente anche l'ultima) volta che mi ha vista...

come può affermare con certezza che la mia voce ha subito un mutamento???"

Ho chiesto a familiari ed amici se avessero avvertito in questi ultimi tempi qualche cosa di diverso nella mia voce e tutti mi hanno risposto di no.

Sinceramente non so che pensare....

Per quanto riguarda l'esame RX torace ho provveduto ad eseguirlo circa un mese fa ma è tutto nella norma...

Ora ho sospeso anche la paracodina perchè non avverto nessun giovamento e non mi va di riempirmi di farmaci inutilmente...

Sto assumendo invece il multicentrum e faccio l'aereosol due volte al giorno....

Attendo con fiducia una sua risposta e la ringrazio per la sua disponibilità.

Cordiali saluti

[#7]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentile amica.....

Io credo che non occorra agitarsi piu' del dovuto....
a questo punto devo invitarla a vivere il problema con meno stress, altrimenti la cosa, che probabilmente ha un entita' banale rischia per diventare nell'economia della sua vita in generale un bel problema........

Capisco che le ha provate quasi tutte senza risultati, e che qualche collega le ha messo in testa piu' di una preoccupazione....

Per una sua ulteriore tranquillita' ecludendo con l'RX patologie tracheali o polmonari in genere ..possibili cause della tosse.........e tanto per non indirizzarla direttamente alla broncoscopia......che e' un esame non doloroso ma un po fastidioso.........
faccia in tempi brevi una visita ORL (Otorino laringo Iatrica)
Veda.....in molti casi le cause della tosse si annidano nel faringe o nel laringe.....ed un buon otorino e' in grado di capire se clinicamente sussistano delle problematiche particolari in grado da determinarle questa sintomatologia specifica.....

Pero' non escluda una eziopatogenesi allergica al problema......siamo infatti nel periodo topico delle allergie....e delle fioriture di molte piante......i pollini in questo periodo hanno la loro piu' grossa migrazione aerea.......magari....faccia anche delle prove allergiche.....

Continui con l'aerosol.......che male non puo' farle.....
e sopratutto cerchi di stare tranquilla....senza far prendere il sopravvento dalle preoccupazioni........

Se anche questo che le ho consigliato non dovesse dare i frutti sperati....e la tosse persista per un tempo superiore ai 25-30 giorni da adesso.......
credo che debba prendere seriamente in considerazione la broncoscopia.......dal momento che la causa dello stimolo irritativo tussigeno potrebbe annidarsi,,sulla mucosa tracheale o dei grossi bronchi e solo con un esame endoscopico potrebbe essere messo in evidenza.....

Quindi ....segua i miei consigli e poi eventualmente mi faccia sapere.....

PS dimenticavo.....continui ad assumere la protezione gastrica...con inibitori di pompa protonica(ANTRA...NEXIUM...o altri del genere)

La saluto......in attesa di sue news......
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