Insonnia permanente

Gentili dottori,
Da alcuni anni soffro di depressione(maggiore) con ansia(sono sempre stata ansiosa) e di insonnia permanente,per cui sono in cura presso uno psichiatra.Questi mi ha prescritto,di volta in volta,diversi depressivi fino ad arrivare all'Efexor(300mg al mattino)con cui ho avuto dei risultati abbastanza positivi,anche se l'umore è sempre un po' basso.L'insonnia invece è invincibile e non è stata debellata da nessun farmaco ipnotico.La scorsa estate ho assunto, per un paio di mesi, il Talofen gocce che ha dimostrato una certa efficacia,ma adesso non più.Stamattina lo psichiatra mi ha dato un blister di Valdoxan per provarlo,assicurandomi che mi avrebbe fatto dormire.Come voi certamente saprete, si tratta di un farmaco recentemente messo in commercio in Italia(e costa molto).Devo assumerne una compressa da 25mg prima di coricarmi.A leggere il foglietto illustrativo c'è da spaventarsi.Voi che cosa sapete di questo farmaco?Potreste dirmi qualcosa in proposito?Essendo un antidepressivo-come ho letto- del tutto diverso dall'efexor potrebbe interagire negativamente?E poi è davvero efficace nell'insonnia?Insomma,quali sono le vostre esperienze?
Scusate le tante domande.
Vi ringrazio anticipatamente e vi invìo cordiali saluti.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La scelta di questo farmaco è stata fatta dallo specialista valutando personalmente la sua situazione clinica. L'agomelatina (valdoxan) non è un farmaco ipnoinducente ma un antidepressivo che sembra avere una spiccata azione di regolazione dei ritmi circadiani, tra cui quello sonno-veglia. In effetti, nella mia esperienza personale, questo è uno dei parametri a trovare maggiore giovamento in tempi abbastanza rapidi. Personalmente avrei prima cercato altre strategie terapeutiche (che probabilmente avrà già seguito), prima di associare un altro antidepressivo.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio,dott.Martiadis.Effettivamente sono state cercate altre strategie terapeutiche,ma-ripeto-il mio organismo sembra refrattario all'azione di molti farmaci.
Approfitto di questo spazio per scusarmi del fatto che nel post precedente,per disattenzione,ho scritto "mi ha prescritto,di volta in volta,diversi depressivi"anziché "antidepressivi".
Saluto cordialmente.
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