Autolesionismo e sospetta depressione

Salve,
vi riepilogo in breve la mia storia psichiatrica:tutto è iniziato ad Agosto 2010, quando non riuscendo a concentrarmi sugli studi universitari( dopo 2 anni, ancora ad oggi non sono riuscita a dare esami) sono voluta ricorrere al consulto di uno specialista(neurologo), pensando che si trattasse di un disturbo dell'attenzione.Il medico invece mi ha diagnosticato un piccolo esaurimento nervoso, prescrivendomi Lexotan e delle punture di Valeriana, ma non ne ricordo il nome.Dopo 2 mesi le cose sembravano migliorate e così ho salutato il mio dottore e ho riprovato ad ingranare la marcia.Niente da fare, seppur stavo sui libri 4,5,6 ore al giorno qualche giorno prima dell'esame mi convincevo che non ce l'avrei fatta e che mi avrebbero umiliata davanti a tutti e così sono arrivata fino a Natale 2010, con l'umore a terra e psicologicamente a pezzi.Le cose sono peggiorate qualche giorno dopo Natale, umore irritabilissimo, arrabbiata, triste, frustrata, con un gran peso sul cuore, apatica e abulica.E si sono fatti vivi pensieri di suicidio, come unica scappatoia da una situazione che non sopportavo.Così mi sono rivolta ad un altro specialista, ma non potendo permettermi le visite, ho salutato e ho cercato di autoconvincermi che erano miei capricci,che dovevo smetterla e studiare per avere il futuro che ho sempre sognato.Naturalmente ho saltato altre 2 sessioni di esami e a fine Maggio 2011 le cose sono peggiorate di nuovo.In pasato, qualche anno fa, mi sono tagliata per la prima volta.E qualche giorno fa, l'ho fatto di nuovo, per alleviare l'ansia che ho addosso e quel maledetto dolore che mi fa stare male.Tagliarmi mi da sollievo, il dolore della ferita allevia quello che provo dentro.Dormo tutto il giorno, anche se non voglio, aiutandomi con il Lexotan.Sono ad un punto in cui credo davvero che ormai la mia vita non abbia più nulla da offrirmi e comincio ad avere paura di me stessa.La mia domanda è, se io spiego tutte queste cose ad un altro specialista, di un dipartimento pubblico però, è possibile che mi rinchiuda anche senza la mia volontà? Secondo voi cosa dovrei fare? Posso uscirne una volta per tutte? Vorrei cominciare a vivere di nuovo e portare a termine i miei studi, così da potermi costruire la vita che ho sempre sognato.Ma ridotta così, non ce la faccio.
Grazie.
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Deve rivolgersi, come stava già pensando, ad uno specialista nel pubblico senza timori. I Suoi timori di essere rinchiusa può darsi si sono alimentati dalla storia e dagli stereotipi su Psichiatria del secolo scorso, ma oggi è diversa.

Dr. Alex Aleksey Gukov