Troppe medicine ?

Quali effetti può avere il somministrare ad un uomo di 50 anni, che non è in fase acuta di ischemia cerebrale, non ha mai preso medicine allopatiche, dalle analisi risultano pochi ma non gravi valori alterati, il cuore è a posto, non ha nè colesterolo e neanche diabete ma soltanto ipertensione arteriosa 170/110
Mannitolo 100 ccx4 e.v.
Lasix una fiala x 2 e.v
Lansox 30
Tranquirit 15 gocce
Iperten 20
Cardioaspirina.
Procaptan 4 mg
Catapresan 300
Karvea 300 mg
Allopurinolo 300 mg
Glicerolo 250cc
Subito dopo aver assunto tutte queste medicine (le prime 8 tutte insieme) ha avuto un cambio di carattere spaventoso, è come se fosse diventato un'altra persona, da padre e marito è divenuto un nemico. E' ritornato a vivere con i vecchi genitori con cui non parlava da oltre dieci anni per una grave ingiustizia subita dal padre e dalla madre.
Le prime 8 medicine assunte contemporaneamente potrebbero per contro aver causato il rialzo della pressione nell'arco di un'ora circa ad un picco di 250/220, e creato altri danni come di fatto è stato?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Gentile utente


Ha fatto la medesima richiesta altre due volte, in una delle quali ha ricevuto risposta.

Il trattamento di suo marito e' prescritto per motivi clinici che possono essere responsabili di diversi danni se non trattati.

Le motivazioni che hanno spinto suo marito ad andarsene vanno ricercate primariamente nel rapporto tra di voi ed eventualmente sarebbe il caso di far valutare la situazione clinica se suo marito non effettua controlli periodici o se, effettivamente, la situazione clinica sembra pegggiorare.

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
La formulo in maniera diversa:quale è l'interazione chimica di tutte queste medicine e eventualmente se in eccesso cosa potrebbero causare
Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Sono state prescritte tutte insieme o progressivamente?

Suo marito le assume a dosaggi differenti da quelli della prescrizione?
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dopo
Utente
Utente
Queste tutte prescritte e assunte tutte nel medesimo tempo come rilevo dalla cartella clinica alle 11 circa il primo giorno:
Mannitolo 100 cc x 4 e.v;
Lasix 1 fiala x 2 e.v.;
Catapresan tes due un cerotto sett.( merc) (cancellato con una barra)
Mepral una fl cosce SF e.v.(stesso cancellato); non è dato capire quando siano stati cancellati e con un semplice tratto di penna, se somministrati oppure no.
Cardioaspirina una compressa 12 h;
Lansox 30 una al giorno
Procaptan 4 una ogni 48;
Tranquirit 15 gtl s.o.;
Catapresan ogni 8 ore (6.12.18.24)
Iperten 20 una per h18
le stesse medicine per il 2° giorno.
Il 3°giorno aggiunge Glicerolo 250 cc x2 e.v.; lasix 25 1 x 2; Allopurinolo 300 1 cpx 4
Il 5° giorno Glicerolo 250c x2 c; Lasix x1x2; Iperten 20 mg 1 compr la sera; Cardioaspirina; Procaptan 4 mg; Catapresan 150 1 x3 (freccia puntata destra) 300x3; Karvea 300 mg 1 8h; Tranquirit 8 x2; Allopurinolo 300 mg; Lansox 30
Dopo uscito dall'ospedale il neurologo gli tolse quasi tutte queste medicine andando a diminuire i dosaggi e raccomandando cautela, lasciando cardioaspirina, lasix e lansox
Mio marito ora prende solo cardioaspirina e non sempre. Forse un solo ipertensivo.
Grazie dottore
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Se sono cancellati vuol dire che non sono stati somministrati e c'è stato un errore di trascrizione.

La terapia del ricovero di tre anni fa e' giustificata dal problema ischemico sopravvenuto.

Se però durante questi anni suo marito non ha fatto controlli adeguati ed ha ancora la pressione arteriosa alta, potrebbero essersi instaurati danni cerebrali (e non solo) responsabili probabilmente del quadro clinico attuale.
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dopo
Utente
Utente
La diagnosi del ricovero era "sospetta ischemia" con pieno conforto della Tac effettuata la mattina in P.S.e il pomeriggio. Le osservazioni in P.S. erano di miglioramento, nessuna ipostenia arto sup. dx e da modesta disartria e modesta deviazione rima buccale a completa remissione della rima buccale e eloquio impacciato. No deficit arto sup. dx. Abbassamento della P.A. alle 8h era 220/100 alle 8h20 era 170/110 alle 10h20 aveva sempre 170/110. Il P.S. gli aveva dato Bentelan 4mg alle 9h30 e alle 10h20 Lasix.

Il grosso dubbio nasce da quello che dichiara il medico del reparto e che non corrisponde a nessuna verità: "questa mattina mentre si trovava in P.S. inizio di ipostenia arto sup. dx e peggioramento della disartria." da qui tutte le medicine.
Mio marito ha aggravato la P.A. dopo circa meno di un paio di ore che era in reparto e dopo aver assunto tutte quelle medicine anti- ipertensive e un unico antiaggregante (consigliato in sede sospetta di ischemia) la P.A. alle 12h saliva a 250/180, mantenendosi altissima per tutto il pomeriggio e nei giorni seguenti.
Il 3°giorno la Tac riporta "Lesione focale ischemica in atto a livello del n. lenticolare e della corona radiata sin. Invariati gli altri reperti" e dopo tutte quelle medicine che avrebbero dovuto, invece, abbassare la P.A.
La mia domanda rimane sempre un'altra: quale è l'interazione chimica di tutte queste medicine assunte -contemporaneamente- in fase di sospetta ischemia e non in fase acuta e eventualmente se in eccesso cosa avrebbero potuto causare?
Solo questo voglio e vorrei sapere
Mio marito ora "sta bene" la P.A.è nella norma è nel carattere che ha totalmente cambiato e da quel 30 maggio del 2007
grazie
[#7]
dopo
Utente
Utente
il 30 maggio era il compleanno di suo figlio, l'ultimo di tre, compiva i suoi 13 anni ... era davvero il più bravo a scuola.... un senso del dovere e del giusto permeava forte e profondo nell'ultimo figlio .. ora non è più così..cosa è accaduto a suo padre? Che gli "hanno" fatto?