Lexotan ed antistaminici

Salve. Grazie innanzitutto per l'attenzione. Mi è, in poche parole, stata prescritta una terapia, a base di Dropaxin e Lexotan. Il problema, sta nell'interazione negativa che Lexotan e antistaminici possono avere uno con l'altro. Soffro di forte allergia e mi serve in un periodo come questo prendere una compressa di Aerius al giorno, o comunque a giorni alterni. Il neurologo mi ha assicurato che non c'è alcun pericolo riguardo l'assunzione delle due cose insieme, ma ho qualche dubbio a riguardo visto che nel foglietto illustrativo si parla di interazioni con "antistaminici sedativi". Di Lexotan, se può aiutare, ne prendo 10 gocce a sera.
Grazie ancora della disponibilità.

Volevo aggiungere se era possibile sapere ulteriori alterazioni con Locrinolyn 0,01% + 0,2% spray nasale.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
il benestare dello specialista dovrebbe bastarle. Ad ogni modo, i dosaggi indicati di ansiolitico, e l'assunzione sporadica dell'antistaminico non dovrebbero creare particolari problemi. Se dovesse presentarsi una sedazione mattutina fastidiosa ne parli con lo specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
per quanto riguarda l'interazione fra l'antiistaminico (Aerius) e Lexotan, posso confermare il detto dal Suo neurologo, che non c'è da temere effetti negativi significativi. L'effetto collaterale principale di tale interazione è l'aumento dell'effetto sedativo che ha potenzialmente ciascuno dei due farmaci, coi meccanismi diversi, e, assumendoli assieme, tale effetto può essere potenziato. Anzi, spesso tale potenziamento viene utilizzato a scopo terapeutico. Tuttavia, 10 gocce di Lexotan direi che è una dose molto poco significativa ai fini di tale interazione, soprattutto se due farmaci vengono assunti a orari diversi e se abitualmente l'Aerius non Le dà un importante effetto sedativo. L''Aerius è comunque un antiistaminico che non appartiene agli "istaminici sedativi".

Per quanto riguarda invece lo spray nasale Locrinolyn (che è a base di un corticosteroide e uno stimolante del sistema nervoso vegetativo: nell'insieme hanno un'azione di contenimento sui fenomeni allergici, infiammatori e sulla vasodilatazione locale): potrebbe esserci interferenza sia col farmaco antidepressivo (Dropaxin), sia con la malattia di base per la quale l'antidepressivo è stato prescritto (che Lei non ha nominato. Quale è ?).

Parlerei con i Suoi curanti di questa interazione. Al mio avviso, in ogni modo, lo spray (Locrinolyn) è da riservare ai trattamenti di durata relativamente breve, perché: 1) costituisce una cura soprattutto sintomatica che non migliora il decorso della malattia a lungo termine; 2) crea la dipendenza; 3) può avere effetti psicotropi non sempre desiderati. Rinunciare alla cura antidepressiva (se è indicata e necessaria) "per colpa" di questo spray, secondo me, sarebbe un vero peccato. Piuttosto chiederei allo specialista che La segue per il problema psichico di valutare il possibile impatto dello spray sul Suo stato psicofisico. Penso che i due specialisti possono anche mettersi in contatto fra di loro, per concordare la cura.

Vorrei comunque capire: per quale disturbo Le sono stati prescritti gli psicofarmaci ?
Sono stati prescritti da un neurologo o da uno psichiatra ?

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La cura è relativa, generalmente, ad ansia sociale, stati di tensione, nervosismo. I quantitativi, prescritti da un neurologo, sono di 5 gocce di Dropaxin la prima settimana, 10 la seconda, 15 la terza e credo 20 la quarta, sempre dopo cena. Lexotan 10 gocce a sera prima d'andare a dormire. Raggiunti i 30 giorni mi è stato ordinato di effettuare un controllo.
Lo spray lo uso come antirinite nei momenti di allergia, per liberare il naso più che altro. Soffro di allergia che mi porta in certi casi asma o comunque discrete difficoltà respiratorie. Credo comunque di poterne fare a meno, non posso invece fare a meno in certi giorni dell'Aerius e talvolta anche di un puf di Ventolin (a volte le difficoltà respiratorie me ne richiedono 2 a distanza di poche ore).

Grazie ancora per la disponibilità.
[#4]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Il dosaggio presritto di paroxetina generalmente non è considerato sufficiente a garantire un effetto terapeutico sui disturbi d'ansia. E' possibile che lo specialista intenda ulteriormente aumentare il dosaggio nel corso delle successive settimane di terapia.
Cordiali saluti

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