Disturbo Bipolare tipo I

introduzione:
Mio fratello è in cura da 2anni per disturbo bipolare.
inizialmente la diagnosi era epilessia piccolo male (prima dei 2anni)
visto alcuni spasmi muscolari (arti e testa), assenze di diverse ore,
tracciato di eeg irregolare ed alcuni comportamenti anormali che pero
non vennero tenuti ben presenti. paranoie ricorrenti, paura che potessero
far del male alla famiglia.

dopo cura con Depakin ed inseguito Tolep con qualche risultato specialmente
iniziale,ma che poi nn hanno avuto i risultati sperati, ci hanno indicato la possibilità
che fosse farmacoresistente. non aveva piu paranoie ma solo spasmi ed assenze.
la cura è andata avanti per un anno circa, forse piu.
in seguito abbiamo cambiato dr. cercando un altra consulenza.
Ci siamo rivolti ad un professionista eccellente
che ci ha chiesto di monitorare mio fratello per una settimana con eeg continuo e
telecamera.il risultato è stato che nn si trattava di epilessia. è stata eseguita anche
una pet per verificare che nn ci fossero danni cerebrali ed il risultato a confermato.
il dr. Muscas affincanto da uno psichiatra dell ospedale hanno aggiunto alla cura
Zyprexa e ci hanno dato una nuova diagnosi : disturbo bipolare.
quindi : tolep + zyprexa

le cose sono andate meglio per i primi periodi. poi situazione altanelante.
Abbiamo avuto anche dei bei momenti. mio fratello ha fatto
un esperienza di 6mesi in australia senza nessun problema. sembrava quasi
superato ma poi i miei genitori sono stati a trovarlo e di nuovo la ricorrente
paranoia.sempre piu dettagliata.le paranoie suggerite da delle voci che mio fratello
identifica nel proprio persecutore, che volendo far del male alla famiglia
avrebbe installato una sorta di chip all interno della sua testa.
una crisi forte, dura, aveva di nuovo le assenze in qualche momento anche degli
scatti muscolari.e sentiva voci e rumori che minacciavano lui e la sua famiglia
identificate sempre in questo chip.

tornato in italia.ci siamo rivolti al solito psichiatra.
ha voluto cambiar la cura dal tolep al litio e cosi è stato fatto.
nel passaggi tra tolep e litio, mio fratello stava benissimo ed eravamo contenti dei
risultati ma con il passagio effettivo della cura di nuovo paranoie\voci e problemi.
sembra andare sempre peggio è diventato difficile gestire la situazione.

il dr. sta dando la colpa ai farmaci generici. infatti ora lo zyprexa nn è piu passata
dallo stato.il costo per noi eccessivo. lo psichiatra dice che il farmaco generico non
funziona come dovrebbe.ci ha consigliato di passare alle fiale di Zyprexa. secondo
lui con costo inferiore.

domande :
- ha idea del costo in fiale? c sono delle differenze?
-mio fratello prendendo tolep litio e zyprexa stava meglio. esiste la possibilità di continuare una cura con questi farmaci?
-dopo aver dismesso il tolep è possibile tornare alla vecchia cura?
- quali sono le alternative allo zyprexa?e i costi?ci sono speranze che abbia miglior risultato?
DS.
[#1]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile utente,
1) olanzapina è un farmaco in Italia soggetto a piano terapeutico ed indicato nel trattamento a lungo termine del disturbo bipolare. Se viene prescritto il piano terapeutico non è a pagamento.
2) a quali fiale si riferisce il farmaco depot oppure alla altre fiale?? In quanto il depot viene somministrato in base al dosaggio assunto oralmente mentre le fiale sono usate nel controllo a breve termine dello stato di agitazione nel disturbo bipolare.
3) da "..mio fratello.." a "..risultato?.." Queste sono valutazioni che fa lo specialista di riferimento, tipo quale terapia sia meglio o più adeguata, se tornare ad un farmaco o meno in base alle informazioni cliniche.
Cordiali saluti.

Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Probabile che non mi sia espresso bene.

L olanzapina immagino che sia il farmaco generico appunto. il principio attivo dello Zyprexa. Lo psichiatra pensa che non sia la solita cosa prendere il principio attivo, farmaco generico o quello che è, che lo zyprexa abbia maggiori capacità,
che sia migliore.

non potendo permettersi di comprare lo zyprexa in tab, in toscana da poco non lo passano piu, da qualche mese. bisogna pagarlo.

le fiale consigliate sono di zyprexa. e sono messe da poco in commercio.
dovrebbero costare meno a quanto lo psichiatra ci indica.
cmq. abbiamo già un appuntamento fissato per parlarne in miglior modo.

cordiali saluti.

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
ps. le informazioni cliniche le passiamo noi allo psichiatra. siamo noi che viviamo giorno dopo giorno con mio fratello. e le mie curiosità erano solo in relazione alla possibilità di poter tornare su di un farmaco che stava dando risultati migliori di quello che sta prendendo ora. la mia era solo una domanda indirizzata verso una fattibilità chimica, medica. so che ci sono alcuni farmaci che si è interrotti non è consigliabile tornare indietro, oppure accoppiate di farmaci che non devono esser prescritti.
[#4]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile utente,
l'attività dei farmaci generici risulta compatibile con quella degli "originali". In particolare esiste anche la formulazione di olanzapina della casa originale venduta a costo uguale degli altri generici olanzapina. Quindi se il medico vuole mantenere il farmaco "originale", lo può fare. Senza variazioni di prezzo ovviamente.
Si può somministrare nuovamente qualsiasi farmaco anche prescritto prima (le uniche motivazioni per non risomministrare un farmaco sono scarsa efficacia oppure insorgenza di effetti collaterali gravi) e ovviamente viene valutata dallo specialista di riferimento.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
mio fratello con la nuova cura sta sempre peggio. il dr. irreperibile.
ho ancora qualche domanda :

1. quanto tempo ci vuole perche il litio abbia effetto dopo la prima somministrazione a pieno regime?

2. solitamente le persone che non rispondono allo zyprexa, trovano poi giovamento in qualche altro antipsicotico?

3. per il disturbo bipolare le cure vengono portate avanti utilizzando un antipsicotico e/o stabilizzatore dell'umore(da quello che ho potutto leggere almeno).
mio fratello ha trovato giovamento per un anno e mezzo ottenendo anche buoni risultati (esperienza di 6mesi in australia, lavorava). dopo un anno e mezzo di paura per l'errata diagnosi, epilessia.
si è curato con zyprexa e tolep (con dosaggi consentiti per gli 80kgx185cm che è) mantenendo le analisi nei limiti.

- cosa è che avviene, perche la cura ad un certo punto crolla e non ha piu la sua azione?
- di solito cambiando antipsicotico (da quello che ho capito il piu risolutivo per le paranoie e voci) è possibile trovare giovamento?
- anche in tempi piu prolungati?

ringrazio anticipatamente.
cordiali saluti.
[#6]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile Utente,
1) dipende da paziente a paziente.
2) ogni persona risponde ad alcuni farmaci e ad altri no. Quindi la risposta è si, potrebbe giovar si di altre terapie ma è sempre lo specialista che lo segue che valuta attentamente tutte le possibilità terapeutiche.
3) mi scusi ma se suo fratello ha avuto quei sintomi che ha descritto (spasmi, assenze, EEG irregolare) potrebbe essere compatibile anche con la diagnosi di epilessia (cioè soffrirebbe di epilessia e disturbo bipolare). Ma questo credo che sia stato valutato con attenzione dallo specialista che ha in cura suo fratello (potrebbe sentire il suo specialista nel caso sia consigliabile di effettuare nuovamente un EEG e visita neurologica in quanto esistono delle sindromi neurologiche epilettiche che possono dare anche sintomi psichiatrici).
4) il cambio dell'antipsicotico viene fatto dallo specialista nel caso lo ritenga opportuno, e viene fatto dopo valutazione clinica.
Cordiali saluti.
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente

Mi pare che stia ponendo diverse domande aspecifiche ed alcune di esse non apparterrebbero al caso specifico di suo fratello.
Di fatto, non è possibile ipotizzare una variazione senza una visita diretta.

Appare singolare che il prescrittore di Zyprexa non sia a conoscenza che l'unica Olanzapina perfettamente uguale a Zyprexa si chiama "Olanzapina Lilly", le altre, anche per provata esperienza, funzionano meno bene a parità di dosaggio.

Il passaggio alle fiale richiede una attenzione nella somministrazione di altri farmaci che sono poco compatibili con le esigenze dei pazienti.

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[#8]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
1) ci sarà un periodo min ed un max per poter dire che la cura non sta facendo quanto sperato?
3) si tratta del lobo frontale e non quello temporale. E'stato già preso in considerazione dai medici. E cmq è stata già esclusa la presenze di crisi epilettiche.


[#9]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
la ringrazio per la risposta dr. Ruggiero.

solo una delucidazione ulteriore : quindi "olazapina lilly" non è a pagamento? e funzionerebbe al solito modo?

inoltre perche mi indica che alcune domande che vi ho presentato non apparterrebbero al caso specifico di mio fratello? riguardano cmq la terapia.

in attesa di sua risposta, la saluto.


[#10]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile utente,
Olanzapina lilly viene prodotta dalla lilly come zyprexa (il principio attivo di zyprexa è olanzapina, cioè sono lo stesso farmaco).
A giudizio clinico non è vero che i generici funzionano meno (risulta che la percentuale di farmaco attivo possa essere ridotto rispetto alla casa farmaceutica originale), infatti ogni persona assume dosaggi diversi di farmaci diversi in quanto rispode differentemente alla terapia.
Cordiali saluti.
[#11]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
le indicazioni da bugiardino pero indicano che la dose max risulti essere sempre la solita ..ovvero 2,5mg al di anche per il generico. la dose che prende già mio fratello.

avevamo già in mente di non accettare la soluzione in fiale.
ho letto che cmq. sarebbe necessario per ogni somministrazione dover monitorare la situazione almeno per le 3ore successive.
diventerebbe scomodo e poco gestibile.

in questo caso specifico mi sembra che l'unica cosa da fare sia richiedere allo psichiatra di indirizzarsi verso altri farmaci anche visto le controindicazioni a livello sessuale che lo Zyprexa/Olanzapina provoca a mio fratello(che comincia ad esser scosso anche da questo),
visto gli scarzi risultati ottenuti al momento. oppure vedrà lui se cambiare le cose in altra maniera.

cordiali saluti.
[#12]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
volevo sapere se esiste un antipsicoti atipico di prima battuta per risolvere problemi legati a paranoie e alluncinazioni uditive (aggiungendo che il litio sarebbe il secondo farmaco che
affianca la cura) il piu utilizzato in percentuale per risolvere questo tipo di patologie?

[#13]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
girando per forum i pazienti con questo tipo di disturbi riportano generalmente essere favoreli all abilify piu che altri farmaci.
certo dipende molto da persona e persona.

possibile aggiungere altro in completamento alla domanda precendente. (come sopra) il piu utilizzato in percentuale per risolvere questo tipo di patologie?
[#14]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile Utente,
1) La dose massima di olanzapina dipende dal distrubo secondo linee guida (20 mg nel disturbo bipolare ed 30 mg nella schizofrenia). 2,5 mg è il dosaggio minimo.
2) La scelta di introdurre`le fiale è di pertinenza medica, se lo ha consigliato il medico va considerato come valido aiuto per la propria malatia. Le fiale danno molti meno effetti collaterali e sono tollerate molto meglio dai pazienti. gli effetti per cui deve essere monitorata sono effetti collaterali rari.
3) i farmaci antipsicotici atipici e neurolettici titpici vengono utilizzati in maniera diversa e con modalità diverse a seconda del tipo di disturbo ed a seconda del quadro clinico, età del paziente, decorso della malattia, quadro d'esordio, ed altre ancora . Non c'è un farmaco migliore, non esiste. inoltre come detto, la scelta terapeutica é di pertinenza medica, cioè è il suo medico che valuta quale terapia è migliore per la sua malattia.
Cordiali saluti.
[#15]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente

Nella mia esperienza clinica posso affermare senza dubbio che il farmaco generico funziona meno a riferita parità di dosaggio:

Se il paziente assume 20 mg di un farmaco vi è la possibilità, non remota, che possa assumere il 20% in meno della molecola madre se il riferimento è la prima molecola, oppure il 20% in meno dell'ipotetico 20% in meno se la molecola di riferimento è un generico.

Allo stato attuale, mi risulta che i miei pazienti a cui è stata fatta la sostituzione hanno avuto peggioramenti sintomatologici consistenti.
È certo che olanzapina Lilly sia pari a Zyprexa senza differenza di costo, il problema è che le Regioni non si approvvigionano di questo farmaco.

Per ciò che attiene le domande che pone, appaiono un pò generiche volendole poi rapportare, ovviamente, a suo fratello ma la decisione di stabilire un trattamento non può essere fatta diversamente dalla visita diretta.

Per la patologia, genericamente, un dosaggio di olanzapina di 2,5 mg non può considerarsi risolutivo per le oscillazioni umorali tipiche del disturbo in quanto il dosaggio terapeutico deve essere di almeno 10mg/die.
Inoltre, in presenza di diagnosi corretta l'uso di antipsicotico potrebbe non essere una prima scelta.

[#16]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Credo di esser stato non corretto sul dosaggio.
Dovrei sentire mia madre per aver queste info ma al momento meglio non caricarla
di altre domande o problemi. già è abbastanza stremata cosi, per sapere il dosaggio di mio fratello. io penso sia la dose max. ma nn posso dar per certo.
anche perche altrimenti il medico avrebbe pensato di aumentare la dose gg.

non capisco ancora una cosa, mi dice che olanzapina Lilly ha il solito costo dello Zyprexa. quindi a pagamento cmq. non verrebbe passata dallo stato?
nemmeno su ordinazione è possibile trovare il farmaco da lei indicato?
nn è cmq una proposta risolutiva al mio problema se le risposte saranno quello che mi aspetto.

passando ad un altro antipsicoti dalla sua esperienza, la situazione potrebbe degenerare invece di migliorare. questo anche inserendo il nuovo farmaco e scalando l'altro immagino? e superato lo stress iniziale nn ci sono poi benifici?

le mie domande sono generiche anche perche le terapie sono fondate su percentuali,
che voi dr conoscete sicuramente meglio di me. ed è solo sulle percentuali




[#17]
Dr. Matteo Preve Psichiatra, Medico delle dipendenze, Psicoterapeuta, Farmacologo 411 11 13
Gentile utente,
Olanzapina di qualsiasi casa farmaceutica con piano terapeutica è passata dallo stato. Le farmacie delle volte non hanno tutti i farmaci generici di tutte le case farmaceutiche ma alcune. Quindi se non c'è in farmacia è solo un problema della farmacia.
Il cambio di terapia lo deve valutare il medico specialista che la segue. Non è possibile terrorizzare per via telematica quale farmaco sia meglio o peggio. Inoltre non faccia ipotesi di peggioramento o miglioramento se introduce l'uno o l'altro farmaco perché tali domande sono già valutare dallo specialista che la segue nel caso di qualsiasi variazione terapeutica.
Cordiali saluti.
[#18]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Olanzapina Lilly ha lo stesso costo del generico e la certezza che corrisponde a Zyprexa senza ombra di dubbio.

Solitamente, le regioni fanno un ordinativo di generico con gara, quindi a costo ridotto, ed ho notizia che spesso olanzapina Lilly non è disponibile subito ma si può ordinare per farla arrivare secondo i tempi di disponibità.

Il farmaco è a totale carico del SSN con piano terapeutico specifico nel quale deve essere specificato il farmaco e la formula di non sostituibilità.
[#19]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie ad entrambi per le informazioni. siete stati risolutivi,
almeno per questo aspetto!;) non avete idea della bella notizia che
mi avete dato.

ho fatto controllare a mia madre il generico che prende mio fratello
non è quello da voi indicato. già da domani mi preoccupero di reperirlo. non ho chiesto del dosaggio ma vi faro sapere.

non voglio certo fare terrorismo telematico.
rivolgendomi alle persone che leggeranno in futuro questo post
posso dire che sto solo chiedendo informazioni delle percentuali di
riuscita, di statistica,che è giusto aver fiducia nelle proposte del
proprio dr.che ha una visione piu approfonita della situazione del proprio paziente.

ho altre domande. altri quesiti da proporvi. mi faro vivo presto.

lo psichiatra ancora non si trova. e mio fratello anche oggi non è
stato bene per niente. ha allucinazioni uditive(credo) e pessimo
umore, ha una vocina triste. quanto lo vorrei vedere sorridere
come fino a poco tempo fa.

intanto faccio fare l ordine del farmaco della lilly.

grazie ancora.
Cordiali Saluti.

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

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