Solo a me il lexotan fa questo effetto?

Gentilissimi dottori,
Dopo i 40 anni ho cominciato ad avere difficoltà a prendere sonno quando finivo di lavorare tardissimo con riunioni molto accese che si protraevano oltre le 24; rincasando non riuscivo a smettere di pensare alle cose sentite, il mio cervello era un vulcano di idee e anche a letto non riuscivo più ad avere il torpore del sonno, continuavo sentirmi vispissimo.
La mia ex moglie che è medico mi consigliò di prendere una trentina di gocce di lexotan (sono di taglia molto grande, peso forma di oltre 100 kg) già quando ero in riunione e almeno tre ore prima di andare a letto, feci ciò e non ebbi più difficoltà ad addormentarmi.
Durante l'assunzione del farmaco oltre un certo grado di rilassatezza non ho mai notato altri effetti, la cosa che ho notato solo dopo un po' di volte, perché all'inizio non ci facevo caso e non me lo aspettavo quindi lo attribuivo ad altro è una sensazione diversa il giorno dopo: avevo una voglia di fare decisamente maggiore, una positività notevole, oltre il mio lavoro avevo voglia di fare i lavori di bricolage lasciati indietro da anni, una voglia di progettare il futuro molto maggiore e un benessere, un senso di lucida forza che a quei livelli non avevo mai conosciuto.
Le prime volte ho detto.. Va beh.. È strano e non ci ho pensato più di tanto, però il fatto che tutte le volte che la sera assumo il farmaco (capiterà tre volte al mese) immancabilmente il giorno dopo succede questa coda, comincia a farmi pensare, soprattutto perché non ne sento parlare da nessuno, né è riportato negli effetti collaterali, mi domando e le domando quindi, potrò avere delle carenza di qualche sostanza a livello cerebrale che per qualche concausa viene sopperita con l'assunzione del farmaco? Certo se potessi stare tutti i giorni come il giorno dopo l'assunzione sarebbe bello, persino la mia attuale moglie scherzando, ed essendo a conoscenza del fatto mi dice: "ma io te lo do tutti i giorni se diventi così positivo e disponibile" a parte gli scherzi... Il giorno dopo l'assunzione sono davvero una persona più concreta con una grande voglia di fare, non so spiegarmi questo effetto, se il farmaco casualmente colmasse una mancanza chimica del mio cervello sarebbe bello sapere cos'è e magari colmarla in altro modo visto che si sta parecchio bene.

Ringrazio anticipatamente chiunque abbia lumi da darmi,

Cari saluti. Alberto
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Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Gentile utente,
il farmaco di cui parla appartiene alla famiglia delle benzodiazepine, che non sostituiscono sostanze eventualmente carenti nel nostro organismo, bensì permettono di ottenere sollievo da sintomi ansiosi.
Nella sua situazione specifica è ipotizzabile che l'effetto rilassante del farmaco (sia sulla psiche, sia a livello muscolare) induca uno stato di benessere il giorno successivo che la porta ad avvertire le sensazioni che ha descritto.
Tenga presente, come immagino le abbiano spiegato al momento della prescrizione, che questo tipo di farmaci andrebbe usato solo per brevi periodi in quanto sul lungo termine potrebbero insorgere problemi di tolleranza e dipendenza.
Per ottenere una risposta precisa alla sua domanda, comunque, l'unica possibilità sarebbe quella di contattare uno specialista con cui valutare l'opportunità della terapia attuale.
Cordiali saluti,

Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, succede così di rado di farne uso che non ho mai pensato di approfondire se ci fosse un farmaco migliore per rilassarsi dopo estenuanti riunioni a tarda sera.
Mi spiace un po' che il farmaco non possa compensare qualche carenza chimica, un po' ci speravo visto che non è uno stato di rilassatezza che avverto, ma proprio una gran voglia di fare, una positività che se potessi avere tutti i giorni... Sarebbe stato troppo bello, pazienza...
Grazie ancora dottore.
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