Cambiamento terapia

Buonasera di nuovo e scusate se chiedo un nuovo consulto.
Mi sono recato venerdì dal mio psichiatra, il quale, dopo una lunga e accurata visita, mi ha confermato la diagnosi di disturbo ossessivo compulsivo e bipolarismo. Io stavo assumendo zoloft 150mg e depakin chrono 500 mg al giorno. Prima prendevo anche il mutabon mite, il quale non mi dava problemi particolari, ma lo sospesi perché, come ho scritto in un consulto precedente, non ho avuto occasione di farmi visitare dal mio psichiatra per motivi di forza superiore per un lungo periodo di tempo. Adesso mi ha spiegato che il trattamento con zoloft e depakin è molto valido e sto migliorando, tuttavia ritiene utile aggiungere un antipsicotico,e ha optato per l Abilify invece di tornare al mutabon mite.Ho cominciato la cura con Abilify 10mg prima di dormire ieri notte e mi ha dato nausea e malessere generale per tutto il giorno. Quello che vorrei sapere, ringraziandovi anticipatamente, è se sarebbe opportuno chiedere al mio specialista per telefono o alla prossima visita di controllo a fine mese una sospensione dell'Abilify o una sua sostituzione.
Vi ringrazio di nuovo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Cioè scrive qui per chiedere se deve telefonare al suo specialista ? Non è più semplice telefonare ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.

Teoricamente quello che lei dice è giusto, ma nella pratica preferisco risolvere i miei eventuali dubbi in un sito internet dove posso esprimere i miei dubbi nell'anonimato o quasi. Non che io abbia un cattivo rapporto con il mio medico, anzi lo considero uno specialista eccellente che mi sta curando molto bene, semplicemente non vorrei fare una brutta figura con lui(consideri che ho gradualmente confessato i miei sintomi ossessivi a questo medico gradualmente, visita dopo visita, purtroppo io sono fatto cosi).
La sua risposta mi ha cmq fatto capire che potrei chiamare senza problemi.
La ringrazio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Con tutta probabilità il medico ha già compreso la natura dei suoi sintomi, e con tutta probabilità avrà idea di non averglieli mai detti tutti. Ma questo non è il problema. Lei più che un dubbio sui sintomi chiedeva se deve telefonare al medico, il che è una sua decisione. Decisione sulla quale mi sembra si faccia troppi problemi, a meno che non abbia vergogna nel chiamare perché lo chiama già tutti i giorni.
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dopo
Utente
Utente
No, assolutamente, mi aveva però detto di chiamare dopo 2 settimane dalla visita di venerdì scorso, farlo prima mi sembrava inopportuno per questo motivo, anche se so benissimo che probabilmente rientra nel lavoro di un medico rispondere ai dubbi dei pazienti. Devo cmq dire che, per fortuna, oggi sono stato decisamente meglio, pur continuando ad assumere il nuovo farmaco, quindi evidentemente mi ero allarmato un po troppo presto, anche questa è una mia caratteristica che non reputo positiva. Cordialmente la ringrazio per la risposta e le auguro buona giornata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Siamo d'accordo, ma un consulto virtuale con un altro medico non sostituisce a livello operativo il contatto con il proprio medico.
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dopo
Utente
Utente
Certo, su questo non penso si possa discutere, il medico che ti visita regolarmente sa sicuramente meglio di un suo collega le reazioni eventuali alla terapia che possono avvenire, siano esse fisiche o psicologiche
Buona giornata
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