Ritorno della depressione?...

Salve a tutti, innanzitutto voglio ringraziare di cuore chiunque leggerà questo testo e mi risponderà,poichè nemmeno dal mio psichiatra riesco ad avere risposte soddisfacenti.

Innanzitutto,sono un ragazzo di 19 anni a cui è stato diagnosticato un DOC,i miei genitori da quando son piccolo son divorziati e io,vivendo con mia madre per la maggior parte del tempo e avendo uno "strano rapporto" con mio padre,probabilmente per questo ho già sperimentato la depressione minore -per questa ho preso 10gocce(mg)/die di Cipralex per 8-9 mesi a partire dall'inverno scorso e che ho scalato e smesso prima dell'estate. Nella mia famiglia un pò tutti soffrono di disturbi del genere, da mia madre a mia nonna, al disturbo borderline di mia zia,ecc..

Parte di questo mio malessere è sempre stato dovuto al mio aspetto fisico: mi son sempre considerato e son sempre stato un brutto ragazzo..
non c'è un punto da cui vorrei partire,ma da sempre non ho mai avuto voglia di fare granchè,(per la maturità che ho svolto quest'anno non ho studiato NULLA,nonostante sia riuscito a passarla)e ora , nonostante come umore non mi senta poi così depresso,a fine estate,passo le mie giornate a giocare ai videogiochi tutto il pomeriggio e magari esco con i miei amici la sera. il fatto è che nulla di tutto ciò che riguarda il mio dovere nel presente e nel futuro mi tocca, per l'università è come se mia madre mi facesse da segretaria,controlla lei cosa e quando devo fare,non ho voglia di fare NESSUNA anche minima commissione,non ho voglia di andare a trovare i miei nonni (quelli paterni non li vedo e non li sento da 3 mesi per questo motivo),non ho voglia di trovarmi un lavoro che , per la situazione economica attuale nella mi famiglia sarebbe necessario,non ho voglia di andare in palestra (una delle mie "passioni " era il fisico,la palestra,l'esercizio) , per cui ero matto e per cui ho pagato un abbonamento annuale ancora inutilizzato,son tornato ad utilizzare ormai regolarmente sostanze quali cannabis e altre piu pesanti,non ho più alcun rapporto che si possa considerare "serio" con persone dell'altro sesso,nonostante probabilmente sia l'unica cosa in grado di ri-garantirmi serentià ed equilibrio, mi è crollata ormai da qualche mese la libido... mi sento un 'ameba. Dò continue delusioni a mia madre che da sola non riesce ad affrontare tutto questo,e io penso ad altro (computer,playstation , droghe) che mi faccia ignorare la mia svogliatezza e mi rinchiuda in un falso mondo di serenità.
In vacanza con i miei amici , quest'estate,mentre eravamo in discoteca tutti un pò bevuti,la maggior parte delle volte finiva che loro ballavano e facevano altro con qualche ragazza,e io ero lì , seduto,che li guardavo e mi deprimevo sempre più,in un mix di lacrime e rabbia.
Inutile dire che da mesi penso al suicidio,non in maniera ossessiva e disperata ma molto spesso,nonostante mi tenga ancora ben ancorato al terreno l'amore che provo verso mia madre,mio fratello,mio padre... Grazie e scusate x il caos.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Nessun caos, ti sei spiegato molto bene. Il tuo dubbio è anche il mio. L'umore, dalla tua autodescrizione, risulta francamente depressivo. Devi far presto a rivolgerti ad uno psichiatra ed iniziare una cura. Nel frattempo cerca di evitare tutte le sostanze di abuso, che non fanno altro che peggiorare la situazione.
Auguri

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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