Grave disturbo di accumulo DA

Salve,ho bisogno di aiuto per un problema molto serio e delicato. Sono a conoscenza di una situazione molto grave di degradazione famigliare che coinvolge un nucleo famigliare di persone adulte, di cui una in condizioni di grave disabilità, in quanto colpita dalla sclerosi multipla, che la costringe a letto perché impossibilitata a camminare. Questa signora vive con altri fratelli e sorelle ma in una situazione di profondo degrado, nel senso che i familiari che io conosco e sono delle brave persone, soffrono della sindrome di disturbo di accumulo, tramandato dai genitori, mo ormai sono morti, da anni, ma ora la situazione è degenerata, in quella casa non entra nessun estraneo, ma la mia preoccupazione è questa signora malata non può continuare a vivere in questo ambiente, la signora non è trascurata in quanto i famigliari le vogliono bene, la lavano, le danno da mangiare e la portano alle visite mensili che deve fare, la signora prende una pensione , ma a parte questo, non esce mai ,abitano al 6 piano senza ascensore, non viene nessuno a trovarla in quanto non potrebbe entrare nessuno in quella casa ridotta così, non fa fisioterapia , è sepolta in quella casa in mezzo a pile di roba, senza nessuno stimolo, senza che veda altre persone a parte quelli che vivono lì, io vorrei fare qualcosa, ma cosa? Se chiamo gli assistenti sociali chiuderebbero la casa, i famigliari li chiuderebbero in una clinica, e la povera signora dove andrebbe a finire? In qualche freddo e inospitale centro dove magari si troverebbe peggio? nel senso se per fare meglio le causassi un trauma maggiore? O si può scegliere in quale centro mettere la signora? Ci sono altri famigliari che vivono al di fuori di quella casa ma sempre nella stessa città, in Sardegna, ma non possono fare nulla, perché parlare con i famigliari con cui vive la signora è come parlare a delle persone fuori dalla realtà, perché secondo loro è tutto a posto. Con gli assistenti sociali, sarebbe uno scandalo, che coinvolgerebbe anche gli altri famigliari, la storia verrebbe fuori in tutta la sua drammatica realtà, ne parlerebbe la TV, i giornali,tutta la città, insomma è una situazione molto delicata, io voglio aiutare questa signora, nel senso che già provata dalla sua malattia ha diritto a vivere in una casa normale e soprattutto deve poter avere un minimo di vita sociale, deve uscire ogni tanto, deve poter vedere altra gente che non siano i suoi famigliari, perché lì è come essere sepolta viva…..ma non voglio che per aiutarla magari le creo un ulteriore trauma, insomma non so cosa potrei fare. Premetto che gli assistenti sociali segnalati da non so chi, sono arrivati in casa,ma non gli hanno aperto e tutto è finito lì, Per favore qualcuno può aiutarmi? A chi mi potrei rivolgere a parte gli assistenti sociali? In primo piano mi preoccupa di non provocare ulteriori traumi e danni alla signora,ha bisogno di essere recuperata sia psicologicamente che fisicamente, prima che sia troppo tardi per lei.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se gli assistenti sociali non hanno fatto niente potrebbe voler significare che non vi siano provvedimenti da prendere. Se ritiene che non sia così può fare un esposto alle forze dell'ordine o alla magistratura.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Attivo dal 2003 al 2015
Ex utente
intendevo una soluzione meno drastica, in quanto coinvolgerebbe persone legate alla famiglia, tra cui anche degli adolescenti, insomma sarebbe uno scandalo che andrebbe a coinvolgere e distruggere la vita di molte altre persone
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Se ritiene che i fatti siano talmente gravi da dover essere sottoposti a segnalazione, non può esimersi dal fare un esposto alle autorità competenti.

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