Interazioni con fluoxetina
Salve,
Ho dei dubbi sulle interazioni con Fluoxetina. Da circa 1 mese assumo 40g prima di coricarmi di Fluoxetina (Ratioph*rm) con risultati positivi contro una leggera depressione e un calo del livello generale ansia. Per ora non mi sta aiutando poco per quanto riguarda la ruminazione mentale.
Prima d'iniziare a prendere la Fluoxetina assumevo Rodiola e Gingko Biloba regolarmente per le loro varie proprietà' terapeutiche avendo sempre cercato di risolvere alcune difficoltà' con prodotti naturali. Mi domandavo se posso riprendere l'assunzione di una delle due erbe, e se potrebbero avere delle interazioni negative con la Fluoxetina. Il Gingko aumenterebbe la libido e purtroppo il calo di questa e' un effetto collaterale della Fluoxetina.
Inoltre, sto assumendo 1 integratore di ferro, 1 di Vitamina D e un multi vitaminico da prescrizione del medico curante, a causa di alcuni valori sanguigni bassi riscontrati in recenti esami del sangue, sono vegetariano. Mi domando se il cocktail di SSRI, integratori e erbe potrebbe essere troppo eccessivo e soprattutto alterare il beneficio della Fluoxetina che mi sta aiutando molto al momento.
Grazie molte in anticipo per l'attenzione,
Ho dei dubbi sulle interazioni con Fluoxetina. Da circa 1 mese assumo 40g prima di coricarmi di Fluoxetina (Ratioph*rm) con risultati positivi contro una leggera depressione e un calo del livello generale ansia. Per ora non mi sta aiutando poco per quanto riguarda la ruminazione mentale.
Prima d'iniziare a prendere la Fluoxetina assumevo Rodiola e Gingko Biloba regolarmente per le loro varie proprietà' terapeutiche avendo sempre cercato di risolvere alcune difficoltà' con prodotti naturali. Mi domandavo se posso riprendere l'assunzione di una delle due erbe, e se potrebbero avere delle interazioni negative con la Fluoxetina. Il Gingko aumenterebbe la libido e purtroppo il calo di questa e' un effetto collaterale della Fluoxetina.
Inoltre, sto assumendo 1 integratore di ferro, 1 di Vitamina D e un multi vitaminico da prescrizione del medico curante, a causa di alcuni valori sanguigni bassi riscontrati in recenti esami del sangue, sono vegetariano. Mi domando se il cocktail di SSRI, integratori e erbe potrebbe essere troppo eccessivo e soprattutto alterare il beneficio della Fluoxetina che mi sta aiutando molto al momento.
Grazie molte in anticipo per l'attenzione,
[#1]
Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17 20
Cos'è la RUMINAZIONE mentale?
Pensare non è una patologia, fino a prova contraria...ma forse lei intende qualcosa di diverso con un termine divertente da me non colto nel suo significato. Ne parla dal vivo con il suo psichiatra? Fa psicoterapia?
Sicuramente può fare uso di sostanze naturali, incluso l'iperico, ma quest'ultimo su indicazione dello psichiatra che la sta seguendo.
Per gli aspetti legati alla sessualità, valuti i livelli di Prolattinemia, che dovrebbero essere normali, e chieda ad un Urologo o al suo stesso psichiatra se può assumere Cialis o farmaci simili.
Se lei deve assumere prodotti chimici per sostituire i nutrienti che rifiuta dalla dieta perché è vegetariano, forse è il caso di tornare a mangiare in modo naturale. La nostra natura è quella di onnivori... e quindi mangiare carne, pesce, pollo, latte e uova arricchisce di molto le capacità del nostro corpo di costruirsi in modo adeguato ed affrontare le avversità della vita riducendo anche lo stress.
Pensare non è una patologia, fino a prova contraria...ma forse lei intende qualcosa di diverso con un termine divertente da me non colto nel suo significato. Ne parla dal vivo con il suo psichiatra? Fa psicoterapia?
Sicuramente può fare uso di sostanze naturali, incluso l'iperico, ma quest'ultimo su indicazione dello psichiatra che la sta seguendo.
Per gli aspetti legati alla sessualità, valuti i livelli di Prolattinemia, che dovrebbero essere normali, e chieda ad un Urologo o al suo stesso psichiatra se può assumere Cialis o farmaci simili.
Se lei deve assumere prodotti chimici per sostituire i nutrienti che rifiuta dalla dieta perché è vegetariano, forse è il caso di tornare a mangiare in modo naturale. La nostra natura è quella di onnivori... e quindi mangiare carne, pesce, pollo, latte e uova arricchisce di molto le capacità del nostro corpo di costruirsi in modo adeguato ed affrontare le avversità della vita riducendo anche lo stress.
Dr. Manlio Converti
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta celere.
Mi perdoni l'errore si tratta di un inglesismo: "rumination", sono stato in terapia all'estero ed abituato a certi termini. Mi riferisco al processo di rimuginare continuamente ed in modo ciclico pensieri ossessivi e negativi (le compulsioni sono assenti, c'e' la fase depressiva ansiosa come conseguenza), penso che sia un aspetto tipico del DOC. Dopo 1 mese di cura con Fluoxetina non c'e' stato miglioramento su quest'aspetto, come dicevo solo un leggero miglioramento dell'umore e meno ansia. Secondo lei bisogna pazientare molti mesi prima di capire se la medicina e' efficace? L'unica medicina che riesce a calmare il processo del rimuginare negativo sono le Benzo che evito di usare regolarmente perché' voglio evitare dipendenze. Sono stato in terapia cognitivo-comportamentale e poi psicoterapia psicodinamica anni fa per un breve periodo all'estero senza molto successo a lungo termine. Dopo aver provato altre vie "naturali" (meditazione, esercizio fisico, erbe etc.) ho deciso quindi di provare ad assumere SSRI, prescrizione del medico curante, non psichiatra che non mi posso permettere.
Grazie per i consigli riprenderò ad assumere Rodiola o Gingko quindi. Non mi sono trovato bene con l'Iperico/St.John's Wort in passato. Parlero' con il medico riguardo i livelli di Prolattinemia.
Capisco il suo punto di vista per quanto riguarda il vegetarianismo e la nostra presunta natura onnivora, si tratta di una disquisizione di tipo etico ed antropologico molto complessa.
Grazie,
Mi perdoni l'errore si tratta di un inglesismo: "rumination", sono stato in terapia all'estero ed abituato a certi termini. Mi riferisco al processo di rimuginare continuamente ed in modo ciclico pensieri ossessivi e negativi (le compulsioni sono assenti, c'e' la fase depressiva ansiosa come conseguenza), penso che sia un aspetto tipico del DOC. Dopo 1 mese di cura con Fluoxetina non c'e' stato miglioramento su quest'aspetto, come dicevo solo un leggero miglioramento dell'umore e meno ansia. Secondo lei bisogna pazientare molti mesi prima di capire se la medicina e' efficace? L'unica medicina che riesce a calmare il processo del rimuginare negativo sono le Benzo che evito di usare regolarmente perché' voglio evitare dipendenze. Sono stato in terapia cognitivo-comportamentale e poi psicoterapia psicodinamica anni fa per un breve periodo all'estero senza molto successo a lungo termine. Dopo aver provato altre vie "naturali" (meditazione, esercizio fisico, erbe etc.) ho deciso quindi di provare ad assumere SSRI, prescrizione del medico curante, non psichiatra che non mi posso permettere.
Grazie per i consigli riprenderò ad assumere Rodiola o Gingko quindi. Non mi sono trovato bene con l'Iperico/St.John's Wort in passato. Parlero' con il medico riguardo i livelli di Prolattinemia.
Capisco il suo punto di vista per quanto riguarda il vegetarianismo e la nostra presunta natura onnivora, si tratta di una disquisizione di tipo etico ed antropologico molto complessa.
Grazie,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 14/02/2015.
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