Non so se la fibromialgia e la stanchezza cronica
Gentili dottori
Mi rivolgo a voi perchè sono disperata, sono in terapia per un disturbo borderline della personalità, che mi ha portato ben quasi vent'anni fa, ad una crisi dissociativa seria, con una psicosi molto acuta, oggi sono ben compensata farmacologicamente, assumo regolarmente Olanzapina 5 mg e Citalopram, più Alprazolam (ad uso autoterapeutico)
Sono un'alcolista, ovviamente pentita, da quasi due anni infatti, non assumo bevande alcoliche di alcun tipo, purtroppo per me però, devo convivere con un'ansia sempre costante e per questo la sera, per addormentarmi più velocemente e in maniera più rilassata, assumo Alprazolam 10 gc, poi faccio scalaggio e dopo un periodo smetto di prenderlo per poi riprenderlo dopo due o tre mesi.
Soffro di rettocolite ulcerosa da tre anni, in terapia con Asacol, il sangue nelle feci non c'è più, ma la diarrea è costante e in questo periodo supero le 10 scariche al giorno.
Non è finita qui, soffro anche di Fibromialgia e stanchezza cronica, non riesco più a fare un mese pieno al lavoro, e sto malissimo, mi sento inutile, vecchia, ho 46 anni ma me ne sento 80.
Mi è stata riconosciuta un'invalidità pari al 50% con relativo assegno ordinario inps, la cifra che percepisco però, non è tale da potermi consentire un part time, per cui sono costretta nelle 8 ore di fabbrica tutti i giorni.
Oscillo da un medico all'altro ma non mi sento mai presa davvero in carico da nessuno di questi, un po' forse anche per colpa mia, nel senso che non riesco mai a concedere la piena fiducia a nessuno, in virtù del fatto anche, che quando ebbi la crisi dissociativa ne avevo riposta tanta in persone sbagliate.
Non so se la Fibromialgia e la stanchezza cronica, sono nella lista per quanto riguarda un eventuale richiesta di aggravamento dell'invalidità.
Mi hanno detto che per la Fibromialgia non esiste una cura ben precisa, ma ci sarebbe un metodo chiamato mi sembra, "percezione consapevole" non sono mai andata alle sedute che la reumatologa mi ha consigliato perchè veramente troppo costose.
Vi chiedo cortesemente dei suggerimenti perchè non so più a quale santo votarmi, come si suol dire.
Ringraziandovi per il servizio da voi offerto, colgo l'opportunità per salutarvi cordialmente.
Mi rivolgo a voi perchè sono disperata, sono in terapia per un disturbo borderline della personalità, che mi ha portato ben quasi vent'anni fa, ad una crisi dissociativa seria, con una psicosi molto acuta, oggi sono ben compensata farmacologicamente, assumo regolarmente Olanzapina 5 mg e Citalopram, più Alprazolam (ad uso autoterapeutico)
Sono un'alcolista, ovviamente pentita, da quasi due anni infatti, non assumo bevande alcoliche di alcun tipo, purtroppo per me però, devo convivere con un'ansia sempre costante e per questo la sera, per addormentarmi più velocemente e in maniera più rilassata, assumo Alprazolam 10 gc, poi faccio scalaggio e dopo un periodo smetto di prenderlo per poi riprenderlo dopo due o tre mesi.
Soffro di rettocolite ulcerosa da tre anni, in terapia con Asacol, il sangue nelle feci non c'è più, ma la diarrea è costante e in questo periodo supero le 10 scariche al giorno.
Non è finita qui, soffro anche di Fibromialgia e stanchezza cronica, non riesco più a fare un mese pieno al lavoro, e sto malissimo, mi sento inutile, vecchia, ho 46 anni ma me ne sento 80.
Mi è stata riconosciuta un'invalidità pari al 50% con relativo assegno ordinario inps, la cifra che percepisco però, non è tale da potermi consentire un part time, per cui sono costretta nelle 8 ore di fabbrica tutti i giorni.
Oscillo da un medico all'altro ma non mi sento mai presa davvero in carico da nessuno di questi, un po' forse anche per colpa mia, nel senso che non riesco mai a concedere la piena fiducia a nessuno, in virtù del fatto anche, che quando ebbi la crisi dissociativa ne avevo riposta tanta in persone sbagliate.
Non so se la Fibromialgia e la stanchezza cronica, sono nella lista per quanto riguarda un eventuale richiesta di aggravamento dell'invalidità.
Mi hanno detto che per la Fibromialgia non esiste una cura ben precisa, ma ci sarebbe un metodo chiamato mi sembra, "percezione consapevole" non sono mai andata alle sedute che la reumatologa mi ha consigliato perchè veramente troppo costose.
Vi chiedo cortesemente dei suggerimenti perchè non so più a quale santo votarmi, come si suol dire.
Ringraziandovi per il servizio da voi offerto, colgo l'opportunità per salutarvi cordialmente.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Per la fibromialgia ci sono diverse cure efficaci, gran parte delle quali però consistenti in molecole "antidepressive", e quindi non indicate in una persona con storia di psicosi. Ci sono però anche altre opzioni, così come l'impiego di dosaggi ridotti che il suo psichiatra può valutare.
Non credo che la reumatologa le abbia detto che non ci sono cure da provare, così in assoluto.
Per la fibromialgia ci sono diverse cure efficaci, gran parte delle quali però consistenti in molecole "antidepressive", e quindi non indicate in una persona con storia di psicosi. Ci sono però anche altre opzioni, così come l'impiego di dosaggi ridotti che il suo psichiatra può valutare.
Non credo che la reumatologa le abbia detto che non ci sono cure da provare, così in assoluto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dottore
Innanzi tutto, grazie per la tempestiva risposta, e si, purtroppo mi ha proprio detto espressamente, che l'unica terapia, nella quale abbia riscontrato esiti positivi, sia proprio questa tecnica francese, che gli antidolorifici sono inutili, e che io non ho più la percezione del mio corpo, a causa in parte ( questo lo ha detto lei) dai farmaci che assumo.
Purtroppo non posso permettermi di cessarli, ho provato svariate volte, ma con brutte conseguenze sulla mia psiche.
Sono anche stata costretta a ricorrere ad un medico psichiatra a pagamento, dato che al servizio di igiene mentale della mia zona, le cose non funzionano come dovrebbero, o almeno, questo è quello che penso io.
Domani pomeriggio infatti, ho appuntamneto con lo psichiatra in questione, dopo un mese dall'ultimo incontro.
Innanzi tutto, grazie per la tempestiva risposta, e si, purtroppo mi ha proprio detto espressamente, che l'unica terapia, nella quale abbia riscontrato esiti positivi, sia proprio questa tecnica francese, che gli antidolorifici sono inutili, e che io non ho più la percezione del mio corpo, a causa in parte ( questo lo ha detto lei) dai farmaci che assumo.
Purtroppo non posso permettermi di cessarli, ho provato svariate volte, ma con brutte conseguenze sulla mia psiche.
Sono anche stata costretta a ricorrere ad un medico psichiatra a pagamento, dato che al servizio di igiene mentale della mia zona, le cose non funzionano come dovrebbero, o almeno, questo è quello che penso io.
Domani pomeriggio infatti, ho appuntamneto con lo psichiatra in questione, dopo un mese dall'ultimo incontro.
[#4]
dopo
Ex utente
Gentile dottore
Lo psichiatra mi avrebbe prescritto, Laroxil gc + Carnitina? cp + Tachidol, per la terapia del dolore, non so però se siano effettivamente indicate oppure no, il Laroxil mi sembra faccia parte degli antidepressivi?
Ho fatto presente che ho delle parestesie alla mano e al piede sx, quest'ultimo con forte dolore nei movimenti.
Grazie per le sue risposte.
Lo psichiatra mi avrebbe prescritto, Laroxil gc + Carnitina? cp + Tachidol, per la terapia del dolore, non so però se siano effettivamente indicate oppure no, il Laroxil mi sembra faccia parte degli antidepressivi?
Ho fatto presente che ho delle parestesie alla mano e al piede sx, quest'ultimo con forte dolore nei movimenti.
Grazie per le sue risposte.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Sì, i laroxyl ad altre dosi è un antidepressivo, così è alle dosi da terapia di sindromi dolorose tipo cefalea. La questione è che per la fibromialgia esistono comunque diverse altre cure disponibili.
Sì, i laroxyl ad altre dosi è un antidepressivo, così è alle dosi da terapia di sindromi dolorose tipo cefalea. La questione è che per la fibromialgia esistono comunque diverse altre cure disponibili.
[#6]
dopo
Ex utente
Gentilissimo dottore
In effetti sono tornata da poco dall'ospedale nel quale mi curo per l'intestino, e pare che la mia malattia intestinale sia Malattia di Crhon e non rettocolite ulcerosa come si pensava, parlando con il gastroenterologo, mi ha consigliato un'equipe di reumatologi, confermandomi quanto mi ha appena scritto lei, e cioè che ci sono vari approcci terapeutici per la Fibromialgia.
La ringrazio per il suo interessamento
Cordialità
In effetti sono tornata da poco dall'ospedale nel quale mi curo per l'intestino, e pare che la mia malattia intestinale sia Malattia di Crhon e non rettocolite ulcerosa come si pensava, parlando con il gastroenterologo, mi ha consigliato un'equipe di reumatologi, confermandomi quanto mi ha appena scritto lei, e cioè che ci sono vari approcci terapeutici per la Fibromialgia.
La ringrazio per il suo interessamento
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4k visite dal 30/03/2015.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.