Attacchi di panico o disturbo d'ansia acuta

Salve, Premesso che vengo da una psicosi dal 2013,, ieri con il mio medico specialista abbia parlato e mi ha elencato 4 situazioni nei quali emergono i sintomi degli attacchi di panico : l'attacco di panico in sè con sudorazione spaesamento e brividi e palpitazioni e vampate di calore, l'ansia anticpatoria, il ritiro da situazione potenzialmente a rischio o ritenute a rischio per attacchi, la delusione-frustazione per evitare le situazioni a rischio e non fare le cose che magari piacciono in generale. Le 4 situazioni sarebbero collegate.
Infatti rientro appieno in tutte e 4 le situazioni da circa un mese abbondante ( prima solo ansia generalizzata ) e quindi ci siamo spinti a definire la mia situazione : Attacchi di panico o disturbo d'ansia acuta. Dice infine il mio specialista che la situazione dal 2013 è mutata e ora è di attacchi di panico e non più post-psicosi.

La mia domanda è come si può curare tale situazione ? Coi farmaci ( Rivotril e Efexor ) o anche con la psicologa ? Quali rimedi-strumenti da adottare per far fronte alla situazione e quanto può durare e può essere superata parzialmente o appieno ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il suo psichiatra cosa ha risposto a queste stesse domande?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Non ha risposto si è limitato a descrivere la situazione, è per questo che ho chiesto un consulto. Io gli ho chiesto se ha previsioni sulle tempistiche della durata del disturbo e lui ha detto che non lo sa o non vuole esprimersi, allora non ho insistito. Comunque neanche la psicologa mi da strumenti-rimedi da utilizzare per uscire dalla situazione validi. Sono perplesso e non capisco se non sappiano o cosa.
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Utente
Utente
Purtroppo anche ieri sera sono uscito un ora e mi sono venuti attacchi di ansia, ho bevuto due aperitivi e stavo meglio; purtroppo i farmaci che mi danno non mi risolvono i problemi, se sono fuori casa l'alcol può attenuarli i problemi di ansia..conscio che non è la soluzione ideale anche perchè prendo psicofarmaci..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Aprendo più richieste di consulto crea solo confusione.

Personalmente ho l'impressione che non abbia un disturbo da attacchi di panico, ma il panico pare essere uno dei sintomi del suo disturbo di base.

Le richieste di rassicurazioni continue, l'utikizzo di alcool per ridurre i sintomi, il mancato compenso dai trattamenti fanno propendere per altri aspetti del disturbo.

I suoi dubbi sembrano avere maggiormente una radice relativa ai trattamenti più che di natura ansiosa in senso stretto.

L'indicazione ad una psicoterapia deve avere dei parametri di valutazione preventivi, diversamente perde tempo e denaro.

Farei rivedere i trattamenti.
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Utente
Utente
Trattamenti farmacologici e psicoterapeutici ?

Ho aperto il consulto per un parere su finalmente una semi-diagnosi più precisa che Lei poi può essere o meno d'accordo.

In che senso scusi che l'alcol, le rassicurazioni, il mancato compenso del trattamento fanno pensare a altri aspetti del disturbo ? Quale ?
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Utente
Utente
Di che disturbo fa riferimento mi scusi ?
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