Incubi, insonnia, brividi, paura

Buonasera,
da un paio di anni, mi capitano delle notti di terrore. Durante queste notti mi succede che dopo essermi addormentato provo una sensazione di paura, mi trovo in un mondo tra la realtà e il sogno (molto spesso penso che sià la realtà), di solito sto sognando un incubo dove prendo coscienza di quello che succede, la mia mente è sveglia ma mi trovo ancora nel sogno. A questo punto percepisco una presenza, la mia paura aumenta a dismisura, sento che mi tocca e nel punto dove mi tocca sento un brivido molto particolare, freddo... questa presenza inizia ad entrare nel mio corpo e io mi dimeno per scacciarla, provo anche ad urlare ma sono del tutto paralizzato, voglio aprire gli occhi ma non riesco, grido nel pensiero di andare via da me e chiedo cosa vuole, urlo di lasciarmi in pace. La battaglia continua, sento brividi ovunque, specialmente in testa, voglio aprire gli occhi ma non posso. A un certo punto mi devo fare veramente forza e dimenarmi con tutte energie per muovermi e aprire gli occhi. Quando riesco a liberare mio corpo da questa presenza apro gli occhi, i brividi ancora li sento ma pian piano svaniscono. Io mi sveglio ancora paralizzato ma questa volta dalla paura. Sono sconvolto. Spesso sveglio anche la mia partner per avere un po di conforto.
Ultimamente questo episodio mi è capitato anche 3 volte in una notte.
Da quanto ho memoria, prima di addormentarmi non riesco a liberare la mia mente, ho mille pensieri al secondo, a volte cerco di tranquillizzarmi ma non ci riesco mai. Spesso mi invento delle storielle dove vivo miei sogni per finire poi per addormentarmi. Anche se sono stanco morto mi ci vuole almeno mezza ora per addormentarmi.
Tornando alle notti di terrore o sempre creduto che era una cosa paranormale ma cerco delle spiegazioni più razionali e realistiche. Forse ho qualche disturbo psicologico...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La situazione andrebbe inquadrata sia dal punto di vista neurologico che eventualmente dal punto di vista psichiatrico.

Questi fenomeni possono essere presenti in alcuni disturbi di tipo neurologico che vanno approfonditi per la cui assenza è poi utile far valutare la situazione da uno psichiatra.

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta. Cosa mi consiglia di fare quindi?
Io ho pensato di dirlo al mio medico di famiglia ma mi vergogno e ho paura di non essere preso sul serio, purtroppo devo dire che oggi i medici ascoltano poco loro pazienti, ho paura di non essere preso sul serio...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Inizi parlandone al medico di famiglia cercando di farsi indirizzare al meglio.
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