Il mio corpo distrutto
Gentili dottori, anche se la mia situazione è alquanto complessa proverò a non dilungarmi troppo, scrivendo solo le cose chiave. Ho 25 anni, laureato (con poche prospettive future e uno stage sottopagato) e da alcuni anni non sto bene. Qualche anno fa mi lasciai con la mia ex fidanzata e iniziai ad avere pensieri ossessivi, a cui riuscivo a sfuggire stando il meno possibile da solo. Tuttavia, mi preme sottolineare che il periodo peggiore è iniziato l'anno scorso quando, nonostante la mia vita sembrasse andare avanti più tranquillamente, il mio malessere si è spostato prepotentemente da un livello mentale a un livello fisico. Da un anno riporto i seguenti sintomi: dolori cronici a schiena e gambe e senso di rigidità e di fastidio a mantenere la posizione eretta, spossatezza e stanchezza fortemente limitanti, forte ansia soprattutto al mattino con una serie di sintomi fisici come nausea, giramenti di testa e dolori. Inoltre ho iniziato a soffrire di alopecia e forte dermatite seborroica su schiena e cuoio capelluto che mi limitano ulteriormente nella vita sociale. Mi sono sottoposto a diversi esami (visita neurologica, RM senza contrasto a cervello e schiena, esami del sangue generici e specifici per tiroide, hiv, enzimi muscolari ecc ecc, EMG ai 4 arti e RX al torace) con risultati nella norma. Mi sono accorto di essere diventato ipocondriaco, ansioso, non mi interessa più nulla e quando mi guardo allo specchio mi faccio schifo, penso di avere un male incurabile che nessuno capisce e vedo il mio corpo in rovina. Uscire non mi aiuta più.... A volte, ho l'ossessione che il mio corpo o il mio cervello siano stati rovinati dal passato abuso di alcool e marijuana.
Vi dico inoltre, cari dottori, che da 5 mesi vado da una psicoterapeuta dell'ASL (con cadenza di 1 volta ogni 2 settimane). Non ho ad oggi alcun beneficio e sono perplesso, perchè penso che lei non capisca appieno la situazione, in quanto si basa troppo sul fatto che socialmente cerco di apparire equilibrato (in effetti, nonostante tutto sono riuscito a mantenere una relazione con una ragazza e a laurearmi).
Cosa ne pensate? Dovrei forse rivolgermi a uno psichiatra?
Sono disperato...
Vi dico inoltre, cari dottori, che da 5 mesi vado da una psicoterapeuta dell'ASL (con cadenza di 1 volta ogni 2 settimane). Non ho ad oggi alcun beneficio e sono perplesso, perchè penso che lei non capisca appieno la situazione, in quanto si basa troppo sul fatto che socialmente cerco di apparire equilibrato (in effetti, nonostante tutto sono riuscito a mantenere una relazione con una ragazza e a laurearmi).
Cosa ne pensate? Dovrei forse rivolgermi a uno psichiatra?
Sono disperato...
[#1]
Gentile utente,
Perché ha dubbi se rivolgersi a uno psichiatra ? Afferma Lei stesso di essere ipocondriaco, che la cosa è pesante per Lei.
Cosa manca per farlo ?
Perché ha dubbi se rivolgersi a uno psichiatra ? Afferma Lei stesso di essere ipocondriaco, che la cosa è pesante per Lei.
Cosa manca per farlo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dott. Pacini, i miei dubbi sono legati al fatto che la mia psicoterapeuta non mi ha voluto indirizzare verso uno psichiatra. La mia paura è sostanzialmente legata al fatto che ho paura di peggiorare la mia già precaria situazione prendendo farmaci di cui non ho bisogno...
[#3]
E chi dice che non ha bisogno di farmaci? la sua psicoterapeuta? sulla base di quale giudizio clinico e, soprattutto, medico?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
dopo
Ex utente
Grazie per le pronte risposte. La verità è che non mi convince il fatto che sia 1ualcosa di mentale, ma giorno e notte sono convinto di avere qualche malattia grave. Questo perché non c'è giorno che non stia male...
Il mio pensiero che i farmaci potrebbero essere inutili e data dal fatto che i medici che mi hanno visitato, la mia psicoterapeuta e la mia fidanzata non pensano che io ne abbia bisogno. Ma io sto veramente male... vorrei uscirne ma nessuno sembra potermi aiutare. Davvero può essere tutto di natura psichica? Mi sento di non avere alcun controllo su i miei dolori...
Il mio pensiero che i farmaci potrebbero essere inutili e data dal fatto che i medici che mi hanno visitato, la mia psicoterapeuta e la mia fidanzata non pensano che io ne abbia bisogno. Ma io sto veramente male... vorrei uscirne ma nessuno sembra potermi aiutare. Davvero può essere tutto di natura psichica? Mi sento di non avere alcun controllo su i miei dolori...
[#6]
Gentile utente,
L'opinione della sua fidanzata mi pare irrilevante, così come quella della psicoterapeuta se non è medico.
Di natura psichica significa di natura cerebrale, quanto di più concreto esista.
Se il medico che la valuta ritiene che siano utili, non vedo ragioni per andare nel senso opposto.
L'opinione della sua fidanzata mi pare irrilevante, così come quella della psicoterapeuta se non è medico.
Di natura psichica significa di natura cerebrale, quanto di più concreto esista.
Se il medico che la valuta ritiene che siano utili, non vedo ragioni per andare nel senso opposto.
[#7]
dopo
Ex utente
Quindi lei mi consiglia di andare spontaneamente da uno psichiatra?non ho un medico curante, ne ho girati tanti ma nessuno sapeva dare una risposta ai miei sintomi. Che pensa potrei avere?
Io sono ossessionato da qualsiasi cosa, mi sembra di avere tutto io: doc, depressione, ansia, malattie neurologiche, muscolari...
Non faccio altro che pensare alle mie condizioni fisiche da un anno a questa parte. Possibile che nessuno voglia dirmi almeno un'ipotesi?
Io sono ossessionato da qualsiasi cosa, mi sembra di avere tutto io: doc, depressione, ansia, malattie neurologiche, muscolari...
Non faccio altro che pensare alle mie condizioni fisiche da un anno a questa parte. Possibile che nessuno voglia dirmi almeno un'ipotesi?
[#9]
dopo
Ex utente
Mi sono dimenticato di dirle che in prima visita il cpk negli esami del sangue era di oltre 2000 (valore 20/170). Dopo altri esami e tornato nella norma e i dottori che mi hanno visitato hanno minimizzato la cosa pur non dandomi alcuna spiegazione in merito. Secondo lei è una cosa normale?
Non parliamo. Di qualche punto sopra la norma ma parliamo di valori da rabdomiolisi!
e ancora: secondo lei prima della visita psichiatrica potrebbe essere necessario fare qualche altro esame?
Cordiali Saluti
Non parliamo. Di qualche punto sopra la norma ma parliamo di valori da rabdomiolisi!
e ancora: secondo lei prima della visita psichiatrica potrebbe essere necessario fare qualche altro esame?
Cordiali Saluti
[#10]
Gentile utente,
Lei a questo punto deve fare una visita psichiatrica. Riproporre i problemi già posti ad altri è possibile, all'infinito. Inoltre va evitata la tendenza a farsi diagnosi da soli dopo aver ricevuto invece un parere opposto, si confondono le idee e basta.
Lei a questo punto deve fare una visita psichiatrica. Riproporre i problemi già posti ad altri è possibile, all'infinito. Inoltre va evitata la tendenza a farsi diagnosi da soli dopo aver ricevuto invece un parere opposto, si confondono le idee e basta.
[#11]
dopo
Ex utente
Grazie dottore... sono molto preoccupato della mia condizione. E da qualche giorno che, oltre a dolori e pruriti vari, mi sento svenire anche se cerco di non preoccuparmi dei miei sintomi, oltre ad avere degli scatti involontari mentre sto lavorando.
Consulterò uno psichiatra e la aggiorno.
P.S. non potrebbe trattarsi di fibromialgia o di sindrome da stanchezza cronica? Lei che ne pensa?
Consulterò uno psichiatra e la aggiorno.
P.S. non potrebbe trattarsi di fibromialgia o di sindrome da stanchezza cronica? Lei che ne pensa?
[#13]
dopo
Ex utente
Scusi dottore, la mia psicologa non mi vuole dare l indirizzo di uno psichiatra? Come posso fare per trovare un buon professionista senza spendere troppo considerato che vivo da solo e ho una disponibilita economica molto ridotta?
Ormai la mia vita sociale è pari a zero. Non esco di casa se non per andare al lavoro, e continuo a soffrire di tutti i sintomi fisici sopra descritti
Ormai la mia vita sociale è pari a zero. Non esco di casa se non per andare al lavoro, e continuo a soffrire di tutti i sintomi fisici sopra descritti
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.5k visite dal 30/04/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.