Una cura che mi ha fatto bene

Soffro di depressione da quando avevo 40 anni e ho affrontato diverse cure. Nel 2012 ho conosciuto uno psichiatra che mi ha curato, dopo la morte di mio marito, con Efexor 75 2xdì 1/2 cpr di risperidone la sera e 1/2 + 1/2 + 1 cpr di tavor. Per 4 anni sono stata benissimo al punto che, di testa mia, mi sono tolta Efexor , e risperidone. Dopo 2 mesi sono stata malissimo tanto da finire al Pronto Soccorso. Il mio psichiatra mi ha sgridata e mi ha detto di riprendere la cura: questa volta non riesco ad andare avanti. Accuso forte debolezza, bruciori insopportabili in tutto il corpo e, a volte pressione al petto. Mi ha detto di non smettere ,perchè passerà, ma sono trascorsi 15 gg e i bruciori aumentano. Come è possibile che una cura che mi ha fatto bene per 4 anni ora mi faccia così male? Dimentico di dire che ora di Efexor 75 ne prendo solo una al mattino. ( scritto da mia figlia per mio conto) Grazie attendo risposta e un consiglio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

In teoria non è strano, perché la cura è iniziata a partire da una ricaduta, e soprattutto nei primi giorni i sintomi possono peggiorare.

La diagnosi andrebbe chiarita, risperidone non è un farmaco per la depressione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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La ringrazio molto, mia figlia ha contattato lo psichiatra e mi ha tolto il risperidone, speriamo di stare meglio, ( lo psichiatra si è giustificato con mia figlia dicendo che il risperidone mi serviva come aiuto iniziale perchè secondo lui soffro di "manie" e "fissazioni") GRAZIE MILLE DELLA SUA DISPONIBILITA'.GRAZIE
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Questo può darsi, avrebbe un senso.
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Grazie mille! Spero di stare meglio molto presto e Grazie ancora!
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Gentile dottore, ad oggi ancora alterno giorni con forti bruciori a giorni di forte inappetenza e forte debolezza tanto da non tenermi in piedi. sono scesa due kg in una settimana. La cura che le ho illustrato sopra la faccio da venti gg. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di fare alcune iniezioni di Samyr 400 per aiutare un pò la situazione in attesa che si sblocchi. Io non so quanto tempo ancora ci vorrà per iniziare a stare meglio, ho il dubbio che il mio psichiatra non riesca a darmi la cura giusta. Cosa mi consiglia? Cambiare cura, insistere con questa anche se mi causa bruciori e debolezza, o magari cambiare psichiatra, ma mi assale la paura di ricominciare una nuova cura che magari mi faccia anche stare peggio? Grazie mille e mi scusi se sono così insistente, ma ho paura di non uscirne più........
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

le decisioni le prenda insieme ai suoi medici, 20 giorni sono pochi per stabilire l'efficacia di una cura di questo tipo.
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Grazie mille dei suoi consigli, li seguirò sicuramente!
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Utente
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Gentile dottore, sono al 22° giorno di cura con Efexor da 75 e 3 tavor al giorno. Purtroppo ultimamente i bruciori in tutto il corpo stanno aumentando, ora li ho anche di notte. Ho letto in altri vostri consulti che una cura come la mia dovrebbe iniziare a fare effetto minimo dopo 30 gg. Pensa che sparirà anche questo maledetto bruciore e magari anche l'inappetenza?
2- Come faccio a sapere se sono effetti indesiderati della medicina o magari che sia un " non efficacia"? Quanto tempo dovrebbe passare in teoria per dover considerare una modifica alla cura? ( Perchè il mio psichiatra ogni volta tergiversa come se volesse far passare più tempo, ma io umanamente avrei se possibile bisogno di essere rincuorata con una risposta ).
P:S. Il medico di base mi ha prescritto iniezioni di Samyr 400 per dare un piccolo aiuto alla mia inappetenza e debolezza : cosa ne pensa di questo? La ringrazio sin d' ora e chiedo umilmente scusa se la importuno spesso.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il suo psichiatra giustamente percepisce che lei conta i giorni, e evita di darle un numero, perché è meglio far passare un po' di più che un po' di meno per valutare.

Qui non si tratta di dare piccoli aiuti, ma di terapie. Se il suo medico di base aggiunge qualcosa deve comunicare con lo psichiatra possibilmente.
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Lo abbiamo detto allo psichiatra e ci ha detto che va bene anche se non sarà questo ad essere risolutivo, e comunque dobbiamo aspettare..... ma sinceramente questa attesa comincia a pesarmi molto.........mi fa sentire un pò, come dire, rassegnata e sconsolata...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Questi sono i sintomi del disturbo che sta curando, proprio per questo l'attesa, che già c'è, è inutile che sia programmata con un numero di giorni, con l'effetto che poi allo scadere del giorno x si demoralizza se già non sta bene.
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OK, GRAZIE MILLE!!! FARO' DEL TUTTO PER RESISTERE!!! ANCHE SE HO 77 ANNI CERCHERO' DI ESSERE FORTE! UN A STRETTA DI MANO......