Aumento peso cipralex.

Salve. Ho iniziato a prendere il cipralex perché soffro di ansia sociale e somatizzazione. La sola psicoterapia non mi ha aiutata e per questo mi sono rivolta allo psichiatra.
Io sono una modella ma fino a qualche anno fa pesavo 80 kg. Un giorno ho deciso che era ora di cambiare vita e con un'alimentazione sana e controllata sono dimagrita quasi 25 kg in circa 2 anni. Da qualche anno lavoro come modella e purtroppo la mia carriera ha risentito della mia ansia perché ho iniziato ad evitare vari lavori propostomi. Naturalmente però il mio fisico e il mio peso sono essenziali nella mia carriera. Io sono comunque una persona che tende ad ingrassare e se sono così è perché sto attenta.
Quindi la mia domanda è': potrei veramente ingrassare con questo farmaco? Io non posso proprio permettermi questa cosa.
Si ingrassa perché si mangia di più oppure il farmaco porta proprio un aumento di peso?
Grazie!!
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Potrebbe con qualsiasi farmaco, e non è qualcosa di disgiunto dall'appetito, nel senso che i farmaci possono mettere appetito, ma anche il benessere può far mangiare di più e preoccuparsi meno di varie cose, incluso il mantenimento del peso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Caro dottore la domanda però è un'altra: il cipralex fa ingrassare di per se' ( visto che nel foglietto c'è scritto aumento di peso) o si ingrassa perché si mangia di più?


PS. Inoltre ho questi effetti appena ho iniziato. Può essere il farmaco? 1) stanchezza e svogliatezza. 2) fortissima sete, 3) tristezza, sensazione di depressione ( mai avuta prima, io lo prendo per l'ansia..).
Sopratutto la sete mi preoccupa moltissimo.
Grazie!!
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Fa ingrassare perché fa mangiare.
[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Ok. Chiedo perché a parte che su internet ho letto di persone che non mangiavano e ingrassavano ma perché nel foglietto parla di 'aumento di peso' no aumento del senso di fame.
Quindi se io riuscissi a prenderlo tenendo sotto controllo la fame non ingrasserei giusto?

E degli altri effetti collaterali ( soprattutto sete) cosa ne pensa?
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La maggior parte delle persone non ha una corretta percezione del proprio introito calorico, e confonde lo sforzo per controllare la fame con l'effettiva capacità di farlo.
[#6]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Quindi non sarei capace di controllare la fame? Addirittura? Non mi renderei conto??
Cioè non sarò in grado addirittura di ricordare quello che mangio o meno? Non capisco.

PS. Della sete cosa ne pensa?
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La fame e l'appetito non sono in assoluto controllabili, si possono gestire, aspettare che passino se passano, ma se sono forti, come qualsiasi istinto, la resistenza cala. Parlavo però del fatto che molti si compiacciono di "resistere" a pranzo per poi sfogarsi a cena, o di resistere finché non finisce la resistenza, come se questo cambiasse qualcosa in termini di introito.
Inoltre, stando bene, è facile aver più voglia di cibo per piacere, perché si è in compagnia, etc e la disponibilità di cibo è tale per cui è facile introdurre calorie in eccesso.
Questo però non vale in particolare per il cipralex, è un discorso generico.
[#8]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Io sono una persona che ha un ampio controllo, sopratutto della fame. Ho così tanto controllo che ho sviluppato una paura di poterlo perdere in alcune situazioni e questo mi ha generato l'ansia di chi soffro al momento.
Però so che se il farmaco ( da solo) non provoca aumento ma dipende da quanto si mangia, allora io credo di potercela fare a resistere. Io credevo fosse più un problema di metabolismo che rallentasse, ritenzione idrica o cambiamento di qualche cosa coinvolta nel peso corporeo. Per questo le chiedevo. Quindi mi conferma che non provoca queste modifiche ma solo del senso di fame. Giusto?


Scusi se insisto ma quindi questa forte sete è un effetto collaterale? Sono preoccupata.. e la stanchezza?!
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Si devono considera alcune cose:

- attualmente lei è sottopeso probabilmente per il lavoro che svolge ma ciò non è indice di buona salute
- pone in continuazione domande sul possibile aumento di peso dovuto al farmaco che però può manifestare o meno questo effetto collaterale gradualmente ed in una piccola percentuale di casi.
- ridurre l'assunzione di cibo in modo anomalo provoca alterazioni del metabolismo basale ed in questo momento l'uso del farmaco può favorire questa alterazione
- una alterazione del metabolismo basale provoca aumenti di peso ingiustificati alla reintroduzione del cibo
- potrebbe avere sviluppato un disturbo del comportamento alimentare
- infine, il farmaco non ha indicazione per la fobia sociale, probabilmente le è stato prescritto perché ha manifestato perplessità sull'aumento di peso.

Dr. F. S. Ruggiero

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[#10]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
No dottore. Non ho problemi con il peso. Non sono sottopeso anzi. Peso 58 kg e sono alta 1.70. Sono in perfetta forma. Mangio molto bene, molte verdure.
Il farmaco lo prendo perché soffro di somatizzazione e piano piano ho sviluppato la paura di avere attacchi di panico in pubblico. Credo sia una specie di ansia sociale non so.
Non va bene il farmaco?
Oltretutto non ho capito il fatto del metabolismo.. che fa il farmaco sul metabolismo?!
Grazie!!
[#11]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Inoltre.. l'ho iniziato ieri e questa mattina ho avuto una forte perdita di sangue dal naso. In realtà mi è successo anche la settimana scorsa però sinceramente non così è oltretutto ero raffreddata.
Può essere stato il farmaco?
[#12]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Per la perdita di sangue dal naso senza motivi apparenti deve far riferimento al suo medico di famiglia per capire quale possa essere la causa.

La preoccupazione continua per il peso mi sembra anomala se reiterata.
[#13]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Quindi la perdita di sangue non riprenderebbe dal farmaco ( o aumenterebbe col farmaco ( cipralex))? Comunque andrò dal medico di famiglia anche se comunque ammetto di essere lievemente raffreddata.

Penso che tutti si preoccuperebbero di ingrassare. Soprattutto nel mio caso visto che il mio peso mi aiuta nel mio lavoro. Non sono ossessionata ma ci tengo molto.
Posso aumentare? Anche se mangio uguale?
Grazie!!
[#14]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La domanda "posso aumentare" quando mai può trovare una risposta negativa, in generale, che siano farmaci o altro ?
Se la continua a porre così come richiesta di rassicurazione, è evidentemente inutile. Il problema non è l'effetto eventuale, gestirlo o cambiare cura, è che questa ossessione la fa comportare come se dovesse sapere prima anche ciò che è graduale, rimediabile, prevenibile.
[#15]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Rientrerebbe in una percentuale possibile ma non si può sapere a prescindere.

Secondo me ha comunque un disturbo del comportamento alimentare, sempre nel limite di ciò che descrive on line.
[#16]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Dottori oggi è la seconda volta che prendo cipralex. Dopo un'ora dall'assunzione di 5 mg ho avuto una sola forte extrasistole.
Può essere grave? Colpa del farmaco?
Nella vita le ho avute qualche volta ma sporadicamente.
[#17]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non è che ha molto senso questo ipercontrollo su ogni effetto.

Lei sta ponendo le basi per non assumere il farmaco in modo definitivo trovandone una giustificazione ragionevole, dal suo punto di vista
[#18]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
L'extrasistole io l'ho sentita bene però.. pensa possa esserci correlazione con l'uso appena iniziato del cipralex? Questa è la mia domanda..
[#19]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Extrasistole non è ciò che si sente, la sensazione è una sensazione, che può o meno corrispondere a qualcosa.
Ma questo tipo di controllo, prima sull'eventualità de peso, ora si è spostato su altro, fa parte del quadro per cui è in cura.
Per il resto sarebbe inutile chiederne riscontro on line.
[#20]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Dottore un consiglio. Prendo cipralex da pochi giorni e lo sto affiancando a 12 gtt di xanax. Perché serve anche lo xanax?

Visto che non fa ancora effetto e ho comunque alcuni appuntamenti importanti si potrebbe ( in teoria) affiancare anche ad altre gocce al bisogno ( oltre le 12)?
Grazie!!
[#21]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Quindi da una parte si chiede perché affiancare un ansiolitico per l'ansia, dopo di che si chiede se si può prenderne di più.

Si chiede tutto e il contrario di tutto.

La questione è già risolta, il suo medico glielo ha prescritto e in quella quantità.
[#22]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
No per mia curiosità vorrei sapere perché va affiancato sempre un ansiolitico all'antidepressivo.

Per l'altra questione volevo capire se ( visto che per ora effetti non ne ho) potevo prenderlo anche al bisogno oltre quelle fisse...
[#23]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Chi ha detto che vada affiancato sempre ?

Non ha inteso. Non stiamo qui a discutere domanda per domanda (la seconda peraltro è una domanda sulla cura e non può trovare risposta qui). Stiamo dicendo che si sta facendo domande a raffica su tutto
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