Disturbo d'ansia con panico agorafobia e depersonalizzazione
Gentilissimi specialisti
Ho 58 anni, da parecchio tempo soffro di disturbo d'ansia con panico, agorafobia e depersonalizzazione.
Per diverso tempo mi sono curato con sertralina 50 mg + 5 gocce di clonazepam e 6 gocce di delorazepam al dì.
Poi ho smesso gradatamente sertralina (mantenendo ansiolitici) per un anno e mezzo e sono stato discretamente
bene e nel 2016 essendosi ripresentati stessi disturbi ho ripreso con sertralina 50 mg . Però anche dopo un periodo prolungato
di 2 - 3 mesi di assunzione, lai sertralina mi porta uno stato di aumento ansioso e irritabilità. Volevo gentilmente chiedervi se c'erano
farmaci alternativi per questo disturbo non appartenenti agli SSRI o se si può risolvere il problema aggiungendo qualcosa
a sertralina onde evitare questo effetto di ansia e di irritabilità.
Certo di un Vostro parere invio i più cordiali saluti
Giorgio
Ho 58 anni, da parecchio tempo soffro di disturbo d'ansia con panico, agorafobia e depersonalizzazione.
Per diverso tempo mi sono curato con sertralina 50 mg + 5 gocce di clonazepam e 6 gocce di delorazepam al dì.
Poi ho smesso gradatamente sertralina (mantenendo ansiolitici) per un anno e mezzo e sono stato discretamente
bene e nel 2016 essendosi ripresentati stessi disturbi ho ripreso con sertralina 50 mg . Però anche dopo un periodo prolungato
di 2 - 3 mesi di assunzione, lai sertralina mi porta uno stato di aumento ansioso e irritabilità. Volevo gentilmente chiedervi se c'erano
farmaci alternativi per questo disturbo non appartenenti agli SSRI o se si può risolvere il problema aggiungendo qualcosa
a sertralina onde evitare questo effetto di ansia e di irritabilità.
Certo di un Vostro parere invio i più cordiali saluti
Giorgio
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Il dosaggio di farmaco potrebbe non essere sufficiente per trattare i suoi disturbi.
La terapia andrebbe rivista sulla base della permanenza dei sintomi.
Dr. F. S . Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La terapia andrebbe rivista sulla base della permanenza dei sintomi.
Dr. F. S . Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 23/11/2016.
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