Depressione, ansia ecc.

Buonasera. Pur rendendomi perfettamente conto della difficoltà di dare risposte sulla base di poche informazioni che vi forniamo, massimamente nel campo della psichiatria, oso tuttavia esporre qualche dubbio, in attesa della visita, che non potremo avere prima del 06.12.
Donna 80enne in cura per "stress post traumatico = sottoposta a cistectomia radicale da circa 1 anno per cancro vescicale infiltrante" ma con una storia di familiarità per depressione e un certo uso/abuso di alcol e nicotina. Dopo aver assunto Trittico per circa 5 mesi è passata, visto il peggioramento della sintomatologia, a Tavor (1,5 -2 mg/due) per le crisi di oppressione toracica (escluse cause cardiache) attribuite quindi all'ansia e a Sereupin (20 mg) per umore molto basso, per altri 4 mesi. Andava accettabilmente bene. Da 3 mesi, oltre al poco cortisone (2 mg metilprednisone/3 vv a settimana) assume 1500 mg di salazopirina per artrite reumatoide (non può più fare metrotexate per il problema neoplastico, che ad oggi sembra sotto controllo).
Trascorsi 2 mesi, ho notato che l'ansia era sotto controllo ma l'umore era in peggioramento e l'appetito è di molto diminuito. Sarei per escludere cause organiche. Ho provato a sospendere la salazopirina, che so dare iporessia, ma è cambiato poco. Ho quindi portato a 30 mg la paroxetina, ma non ho visto grandi miglioramenti. L'umore non è proprio a terra ma è svogliata, passa parecchie ore a letto e non vuol uscire. E mangia poco o nulla, pur non lamentando nausea. Ho quindi prenotato visita psichiatrica. Nell'attesa, ogni contributo per aiutarci (sono il figlio, unico caregiver e ho anch'io problemi di salute) sarebbe gradito.
Grazie, dunque, in anticipo.
R.M.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

La domanda quale sarebbe, perché parla di contributi, ma qui consigli sulla cura non se ne possono dare. Chiarisca meglio cosa vorrebbe sapere.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Domando scusa. Ad esempio mi chiedo se salazopirina e/o paroxetina (che ho portato da circa 15 giorni da 20 a 30 mg al giorno) possono causare iporessia e se per un'anziana 30 mg di laroxetina sono troppi. Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Ma questi aumenti li ha fatti di sua iniziativa senza consultare il medico?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Solo l'ultimo passaggio da 20 a 30. Tutto il resto no, ovviamente. Tenga conto che il suo mmg voleva darmi il Sargenor oltre al Trittico, che cominciava a non fare più effetto. A quel punto, mi sono rivolto a un bravo internista che ci ha prescritto appunto Tavor "Fino a 3 mg al giorno" e Sereupin "20 mg al mattino". Ora andiamo a visita psichiatrica, non son riuscito ad averla prima del 06.12 però.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Non può fare variazioni a caso e poi chiedere in rete se ha fatto bene o male.

Deve seguire le indicazioni e riferire se ci sono miglioramenti o meno.

L'intervista sarà bravo quanto vuole ma la paroxetina e le benzodiazepine non hanno indicazione in un paziente ottantenne.
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dopo
Utente
Utente
Rispondo solo ora in quanto impegnato nel lavoro. Se davvero paroxetina e benzodiazepine non trovassero indicazione in una paziente 80enne quel medico prescrittore andrebbe radiato. Io mi son fidato ciecamente. Per il resto ho "solo" aumentato la paroxetina da circa quindici giorni e, pur consapevole che non si tratta di caramelle, ho preferito fare questo tentativo sperando di migliorare la sintomatologia di umore-inquietudine-iporessia-svogliatezza che - in percentuali diverse - accusa mia madre. Ho, ieri, prenotato visita psichiatrica nel corso della quale riferiremo tutto quanto a tale specialista. Forse avrei dovuto prenotarla un paio di mesi fa ma col senno di poi... Infine - non è un'esimente ma un'attenuante - essere completamente soli a prendersi cura di un familiare, oltre a procurare uno stress e una preoccupazione facilmente immaginabili, non sempre fa fare le cose giuste al momento giusto. Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Semplicemente non ha senso che faccia manovre da solo, i ragionamenti che fa non sono ragionamenti medici, sono suoi liberi pensieri. Nessuno dice che lo abbia fatto con altro scopo se non quello di provare a migliorar le cose, ma non c'entra nulla, ci sono apposta i tecnici per ragionare su queste cose.
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dopo
Utente
Utente
Egregio dr. Pacini, ringrazio molto Lei e il dr. Ruggiero. Penso sia meglio chiuderla qua. Non fuggo per viltà ma non riesco a capire e a farmi capire. Ad esempio, chiedere lumi circa la posologia di paroxetina mi sembrava una domanda del tutto sensata, come se ne fanno tante, su ogni farmaco. Mi sbagliavo. Chiedo gentilmente di non replicare.
Cordialità e di nuovo molte grazie.
R.M.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Legga meglio le regole del sito. Non faccia finta di non capire che non puà chiedere indicazioni sulla gestioni delle dosi, per giunta di un'altra persona.
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dopo
Utente
Utente
Egregio dr. Pacini. Nel consulto "Ansia e tranquillanti in persona anziana" del 8/6/2016, un nipote chiese se la dose di Zoloft da 50 mg e 5 gocce di Diazepam per sua nonna andassero bene. In quella circostanza intese rispondere compiutamente. Ora ha cambiato idea. Legittimo ? Certo che sì. Siete a nostro servizio, volontariamente e gratuitamente. Possiamo e dobbiamo solo ringraziare per quel che fate. Ed è quello che intendo fare ancora una volta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Assolutamente falso !

In quel consulto si chiedeva a proposito di fantomatici rischi per quella terapia, prescritta da un medico.
Non se fosse giusto dargli questa cura inventata non si sa da chi.

Lei ha chiesto tutt'altro.
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dopo
Utente
Utente
Se è disposto a credermi, il Sereupin dose 20 mg e il Tavor dose "fino a 3 mg al giorno" ci sono state prescritte da un medico ospedaliero specialista in medicina interna.
Ciò premesso, mi scuso ancora una volta con lei, con lo staff e con gli altri utenti per avervi fatto perdere tempo e pazienza.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Non è quello che ha detto prima. Quindi chiudiamo qui.
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dopo
Utente
Utente
Egregio dr. Pacini, è ESATTAMENTE ciò che avevo scritto sin dal mio terzo intervento.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"Ma questi aumenti li ha fatti di sua iniziativa senza consultare il medico?"

Chiede il collega Ruggiero.
La sua risposta

"Solo l'ultimo passaggio da 20 a 30. "

E ora infatti scrive

"Se è disposto a credermi, il Sereupin dose 20 mg e il Tavor dose "fino a 3 mg al giorno" ci sono state prescritte da un medico ospedaliero specialista in medicina interna."

Omettendo la parte che le interessa omettere. Possiamo perdere ancora tempo su questo ?
[#16]
dopo
Utente
Utente
Io ho sempre detto tutta la verità. Avrei potuto tranquillamente mentire e dire che fu un medico ad aumentare la dose. E avrei avuto la mia brava risposta. Nessuna volontà di far perder tempo: sempre se non mi contesta anche questo - lo scrivo con un sorriso, ho già abbastanza problemi che me lo tolgono - l'avevo già proposto io stesso. Grazie e molti auguri, dr. Pacini. R.M.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Mi è venuto il dubbio che la terapia fosse autogestita perché aumenti di questo tipo sono insoliti per qualsiasi medico.

Per quanto la sua situazione possa essere problematica deve sempre affidarsi ad un medico che abbia competenze specifiche per poter ricevere una assistenza appropriata.

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero,it
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno. Desidererei "chiudere il cerchio", a beneficio degli utenti e anche per rassicurare il dr. Ruggiero che ringrazio per la vicinanza e l'umanità che ci ha dimostrato. Grazie davvero. Riporto quindi il referto di uno stimato psichiatra che ha visto mia madre lo scorso 06.12.
"In anamnesi: nel 2015 intervento di cistectomia con derivazione esterna. In passato fumatrice e uso di alcolici. È attualmente in trattamento con Paroxetina (30 mg) con discreto beneficio umorale. Allo stato attuale descrive stati di tensione ansiosa con fenomeni vegetativi. Il tono timico appare sostanzialmente in asse. Non deficit neurocognitivi. Il contenuto di pensiero è caratterizzato da una paura ipocondriaca. In conclusione: disturbo ipocondriaco in soggetto con Disturbo ansioso-depressivo. Si consiglia: Tavor 1 mg 1/2 cp x 3. Sereupin 20 mg cpr 1 + 0 + 1/2. Levopraid gtt 5 ore 8 e 13”.
Se ho ben compreso, ha valutato accettabile la posologia del Sereupin "arriviamo anche a 40 mg", ha lasciato il Tavor principalmente per intervenuta assuefazione "toglierglielo ora sarebbe come bestemmiare in chiesa" e ha consigliato una posologia bassa del Levopraid in considerazione dell'età.
A tutti, utenti, medici e soprattutto pazienti, Auguri di Buone Feste e Buon Anno in salute.
R.M.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Mi pare un discorso sensato, e in linea con quello che si fa di solito in casi del genere, ovvero usare una dose efficace di un farmaco di fondo, e limitare i sintomatici.
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