Per Dottori Ruggiero - Pacini e Colleghi

Consideri che percentualmente è come indicato nei bugiardini.

Circa il 10% dei pazienti può avere effetti sulla sfera sessuale.


Dr. F. S. Ruggiero

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Grazie innanzitutto per avermi risposto, gentile Dottor Ruggiero,
chiedo però venia: solo circa il 10% può avere effetti sulla sfera sessuale?
Anche a leggere gli utenti di questo sito, sembra invece che solo il 10% di chi assume antidepressivi non accusi effetti sessuali indesiderati mentre il 90%, chi poco e chi tanto, ne è "vittima".

Quindi quando si legge che questi effetti collaterali sono molto frequenti e/o che "le ricerche cliniche parlano di un 30-60 per cento di effetti collaterali di tipo sessuale"
non corrisponde alla realtà?
Altri studi riferiscono percentuali dal 30 al 70 % mentre qualche altro riporta circa il 50%

Posso capire che le case farmaceutiche possano (per ovvi ma non leali motivi) in qualche maniera riportare una minore percentuale ma fra il 10% e il 50 - 60% ce ne passa ..........

Saluti cordiali

E' ovvio che di solito la maggior parte delle persone lamenti apertamente questo problema ma ciò non vuol dire che la percentuale è diversa, quelli che non lo hanno non lo lamentano per cui non chiedono spiegazioni.

Sempre il 10% della popolazione che ha avuto effetti di tipo sessuale.

Le ribadisco che per esperienza personale il riflesso di questo tipo di effetti collaterali è anche minore del 10% considerato negli studi.

Capisco Dottor Ruggiero, molti di coloro che accusano questi problemi chiede risposte a destra e a manca mentre chi non li subisce naturalmente non ha motivo di dirlo in giro e allora agli occhi di una persona normale sembra che antidepressivi ed effetti collaterali sessuali vadano sempre a braccetto.

La sua preparazione di Psichiatra unitamente all'altrettanto importante esperienza personale con i suoi pazienti invece dimostra il contrario.
Sono contento di questo, le confesso però che ciò (cioè la bassa percentuale di questi effetti indesiderati) mi ha sorpreso perchè ero convinto del contrario.
E mi perdoni, a contribuire a crearmi quella falsa convinzione sono stati anche articoli tipo questo:
http://www.ipsico.it/psicofarmaci/antidepressivi-ssri/
ove, non ho capito se chi ha scritto l'articolo e solo uno psicologo/psicoterapeuta o se anche Dottore/Medico Psichiatra ma si legge
"In particolare, quasi tutti gli SSRI producono effetti negativi sulla capacità orgasmica, spesso rendendo i soggetti che li assumono incapaci di provare piacere sessuale. Non a caso, gli effetti collaterali sulla sfera sessuale sono uno dei principali fattori di interruzione della terapia con farmaci come daparox, sereupin, maveral, dumirox, eutimil, zoloft, tatig, seropram, ecc.."

il che personalmente lo trovo molto grave perchè può portare un soggetto che legge l'articolo o a non iniziare proprio una cura oppure a sospenderla.

Mi scusi, ma secondo il suo parere da Psichiatra, perchè non pochi scrivono cose che si discostano di molto dalla realtà?
Non approfondiscono? Sono in malafede? (e anzi, almeno qui dicono che gli antidepressivi servono per la depressione perchè su internet ho trovato siti e anche qualche psichiatra che dicono addirittura che gli antidepressivi non curano.