Pensieri ossessivi omosessuali autodiagnosi internet

Salve, sono un ragazzo di 19 anni. Circa 2 anni e mezzo fa dopo una vita passata a evitare il contatto con l'altro sesso per una questione di timidezza e imbarazzo ho iniziato ad avere il dubbio sempre più insistente di essere gay. La cosa mi creava mano a mano sempre più ansia, pensieri intrusivi e difficoltà nello svolgere i miei doveri. Un giorno cercai su internet imbattendomi in una miriade di forum che parlavano di DOC OMOSESSUALE. Io inizialmente fui sollevato pensando "Beh almeno non sono gay" ma poi informandomi su Wikipedia scopro che questo doc è un distubo psichiatrico serio che compromette la qualità della vita e che non guarisce davvero quasi mai. Al chè fu panico. Decido di dirlo ai miei, entrambi mi rassicurano dicendo che non ho assolutamente nulla di "Patologico e grave" dal momento che vivo una vita "normale". Ma comunque mi mandano da una psicologa con orientamento psicodinamico. Lei mi dice che la mia è una nevrosi con tratti ossessivi e fobici dovuti all'età e alla mia situazione familiare. MA sempre cercando sul web non trovo nulla che confermi la sua tesi, anzi "nevorsi ossessiva" in psicoanalisi è la dicitura per "doc". Dopo qualche mese sto decisamente meglio, mi innamoro di una ragazza (la quale non mi ricambia) e inizio a pensare praticamente solo a lei, abbandono la terapia. Dopo l'ennesimo fallimento nei confronti di questa ragazza mi ritorna l'ansia e il pensiero ossessivo questa volta non è più di natura omosessuale ma è "Tu hai un disturbo ossessivo compulsivo, e te lo terrai per sempre la tua vita è rovinata". Il pensiero era aumentato da svariate ricerche su internet "anche sul vostro sito" che confermavano questa ipotesi. Torno dalla psicologa e dopo mesi di terapia sto di nuovo molto meglio ma verso febbraio mi torna un po' di ansia. Non so perché decido di andare di nuovo a cercare "doc omosessuale" su internet, e ricado nella spirale. Volevo chiedervi chiarimenti in merito al "pensiero ossessivo", può essere anche escluso dal quadro di un disturbo ossessivo compulsivo? Può effettivamente essere dovuto all'adolescenza e non essere nulla di "grave"? Vi ringrazio
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Senza una visita non si può fare diagnosi. La diagnosi la fa uno specialista in psichiatria con una visita diretta.<br />
Il doc è curabile, come tutte le patologie ci sono casi più o meno gravi, terapie più o meno efficaci, situazioni ed eventi della vita che facilitano miglioramenti o ricadute, come per la depressione, l'ansia o gli attacchi di panico. Probabilmente quella pagina di wikipedia l'ha scritta un ossessivo, che pretende la totale scomparsa di qualunque sintomo per parlare di guarigione. Le persone ansiose ad esempio si accontentano di stare meglio, senza pretendere di cancellare l'ansia dalla loro vita, perché la tendenza a preoccuparsi fa parte del loro carattere. L'ossessivo vuole la garanzia che mai più nella vita gli succederà di avere dubbi, e questa sicurezza non gliela può dare nessuno. Però tante persone con doc superano i problemi e vivono sereni.

Franca Scapellato

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dopo
Utente
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Grazie mille, ma secondo lei cosa dovrei fare? La psicoterapia mi ha aiutato molto non posso negarlo. Però ovunque leggo che per i disturbi ossessivi è indicata la tcc e mi vengono dubbi. Inoltre non ha risposto alle mie ultime domande, il pensiero ossessivo è sempre inquadrabile in un doc?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Secondo me dovrebbe consultare uno psichiatra e gliel'ho detto. E' lo specialista che deve valutare i sintomi e la persona nel complesso, discutere su un sintomo isolato come il pensiero ossessivo (sempre che lo sia) ha poco senso.