Mutabon

Buonasera

Da circa nove anni è l'unico farmaco che da sollievo alle mie problematiche.
La causa di tutto è stata una prostatite batterica con un germe non trattabile in quanto preso in regime ospedaliero e multiresistente.
Il mutabon antidepressivo mi fa stare meglio a livello di dolore, ma il vero toccasana è il forte con doppia dose di perfenazina.
I dolori della prostatite sarebbero altrimenti insopportabili.
E' possibile proseguire la terapia ancora alcuni anni? Sono seguito da uno pscihiatra.
Prendo solo il mutabon una volta al giorno la sera. Mi permette di dormire e mi contiene i dolori, anche se non agisce sugli altri sintomi prostatici.
Secondo lo psichiatra il mio oltre al dolore ha una componente di disturbo bipolare. io ritengo derivi tutto dall'infezione con conseguenza a cascata sul "morale"
Ho 41 anni.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
Gentile utente,

Il suo psichiatra glielo prescrive, il farmaco funziona, quindi da cosa deriva il suo dubbio sul fatto che sia giusto proseguire la cura ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Il dubbio è essenzialmente legato agli effetti collaterali:
1° sfera sessuale (difficoltà erezione)
2° trasformazione del carattere

Mi rende sicuramente più aggressivo e questo sicuramente non mi ha facilitato sul lavoro, visto che la mia carriera si è interrotta esattamente a nove anni fa, mentre prima era diciamo abbastanza "lanciata"

Poi lasciamo stare il cosiddetto fenomeno delle "mosche volanti", disturbo del visus che non so se attribuire al mutabon o agli antinfiammatori presi o allo stress.

Fatto sta che oggi con il primo giorno di mutabon forte mi sono sentito subito meglio dalla mattina. Ieri mattina non volevo alzarmi, mentre stamani l'umore era migliore e nel corso della giornata ho dato meno peso ai sintomi urinari.
Probabilmente c'è anche una componente maniacale dove la mania sta nella malattia.
Alla fine credo sia un cane che si morde la coda.

L'idea è resistere almeno un anno, in attesa che arrivi anche in italia il nuovo chinolone già approvato negli stati uniti (sempre che funzioni). Poi proprio non lo so cosa fare.
Ma anche questo ultimo aspetto faccia parte della mania.
Anche se so per certo che se non elimino la causa del tutto mai ne uscirò.
gran bel casino per me...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
Potrebbe considerare il fatto di utilizzare separatamente le due molecole, amitriptilina e perfenazina, in maniera da trovare un equilibrio migliore.
Senta il suo medico.

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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