Un possibile viraggio avuto
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 33 anni, alto 1.75 per 76 kg (ad oggi). Ho sofferto di ansia libera, panico ed ipertensione, sfociata poi in depressione dall'età di 19.
All'età di 25 il mio medico curante mi ha prescritto lo Zoloft. Con questo farmaco i miei problemi sembravano risolti. Umore buono, voglia di fare, pressione regolare. Inoltre sono dimagrito, cosa per me importante essendo stato in passato obeso, con non pochi complessi e mancanza di stima.
Ho continuato la cura per un anno, poi vedendo che stavo bene mi sono illuso di essere guarito, e seguendo anche stupidi pregiudizzi in famiglia ho sospeso gradualmente la cura.
Dopo circa 6 mesi, in seguito a problemi familiari ed in campo sentimentale, i sintomi si sono ripresentati. Ho ripreso la Sertralina ma stavolta non la tolleravo, ho resistito un mese, mi agitava tantissimo. Allora il medico di base mi ha prescritto la Vellafaxina... stesso risultato.
Decisi dunque di rivolgermi ad uno specialista.
Lo psichiatra mi ha riscontrato un disturbo bipolare di tipo II, sostenendo un possibile viraggio avuto con la Sertralina. La cura che mi prescrisse fu Depakin Chrono 300 (mattina e sera) per un mese.
Dopo un mese l'irritabilità, l'agitazione era migliorata, ma l'umore era ancora basso. Dunque mi venne aggiunto lo Xeristar 60.
Con questa cura sono andato avanti bene per + di 2 anni, però ho preso ben 12 kg.
Ho cominciato a far attenzione all'alimentazione, cercando di fare + movimento ma con scarsi risultati. Avevo notato un aumento di appetito ma non mi abbuffavo. Mentre con lo Zoloft ero riuscito a dimagrire senza tante privazioni.
Visto che stavo bene, ma soffrivo per il mio aspetto fisico, ho provato a ridurre il Valproato, fino ad eliminare tutto, anche lo Xeristar.
Per un po' la situazione è rimasta stabile, poi la sintomatologia è riemersa.
Da poco, mi sono rivolto ad un altro psichiatra, il quale mi ha prescritto il Tegretol che non fa ingrassare come il Valproato.
Dopo una settimana di Tegretol ho avuto linfoadenopatia e rash... sono allergico alla carbamazepina.
Ritornato dallo psichiatra mi ha detto che non ci sono altri farmaci per me, ovvero che non fanno ingrassare, oltre al Tegretol e al Topamax, ma quest'ultimo non fa al caso mio. Mi ha detto: "Ti manda fuor di testa". Perchè?
Adesso sono da 20 gg sotto Valproato, stavolta il Depamag che almeno non mi fa gonfiare... ma ingrassare si. Poi se tra un mese l'umore è giù mi aggiungerà il Citalopram (che ha affinità con H1... ingrasso anche con quello?)
Perchè non va bene per me il Topamax?
Oppure se devo prendere il Valproato ed un antidepressivo, perchè non un SSRI che ha tra i suoi effetti secondari una diminuzione ponderale, come lo Zoloft?
O devo accettare di esser stabilizzato ma obeso?
Grazie per la cordiale attenzione
Spero di leggere un vostro consiglio sul mio caso.
Distinti Saluti.
Sono un ragazzo di 33 anni, alto 1.75 per 76 kg (ad oggi). Ho sofferto di ansia libera, panico ed ipertensione, sfociata poi in depressione dall'età di 19.
All'età di 25 il mio medico curante mi ha prescritto lo Zoloft. Con questo farmaco i miei problemi sembravano risolti. Umore buono, voglia di fare, pressione regolare. Inoltre sono dimagrito, cosa per me importante essendo stato in passato obeso, con non pochi complessi e mancanza di stima.
Ho continuato la cura per un anno, poi vedendo che stavo bene mi sono illuso di essere guarito, e seguendo anche stupidi pregiudizzi in famiglia ho sospeso gradualmente la cura.
Dopo circa 6 mesi, in seguito a problemi familiari ed in campo sentimentale, i sintomi si sono ripresentati. Ho ripreso la Sertralina ma stavolta non la tolleravo, ho resistito un mese, mi agitava tantissimo. Allora il medico di base mi ha prescritto la Vellafaxina... stesso risultato.
Decisi dunque di rivolgermi ad uno specialista.
Lo psichiatra mi ha riscontrato un disturbo bipolare di tipo II, sostenendo un possibile viraggio avuto con la Sertralina. La cura che mi prescrisse fu Depakin Chrono 300 (mattina e sera) per un mese.
Dopo un mese l'irritabilità, l'agitazione era migliorata, ma l'umore era ancora basso. Dunque mi venne aggiunto lo Xeristar 60.
Con questa cura sono andato avanti bene per + di 2 anni, però ho preso ben 12 kg.
Ho cominciato a far attenzione all'alimentazione, cercando di fare + movimento ma con scarsi risultati. Avevo notato un aumento di appetito ma non mi abbuffavo. Mentre con lo Zoloft ero riuscito a dimagrire senza tante privazioni.
Visto che stavo bene, ma soffrivo per il mio aspetto fisico, ho provato a ridurre il Valproato, fino ad eliminare tutto, anche lo Xeristar.
Per un po' la situazione è rimasta stabile, poi la sintomatologia è riemersa.
Da poco, mi sono rivolto ad un altro psichiatra, il quale mi ha prescritto il Tegretol che non fa ingrassare come il Valproato.
Dopo una settimana di Tegretol ho avuto linfoadenopatia e rash... sono allergico alla carbamazepina.
Ritornato dallo psichiatra mi ha detto che non ci sono altri farmaci per me, ovvero che non fanno ingrassare, oltre al Tegretol e al Topamax, ma quest'ultimo non fa al caso mio. Mi ha detto: "Ti manda fuor di testa". Perchè?
Adesso sono da 20 gg sotto Valproato, stavolta il Depamag che almeno non mi fa gonfiare... ma ingrassare si. Poi se tra un mese l'umore è giù mi aggiungerà il Citalopram (che ha affinità con H1... ingrasso anche con quello?)
Perchè non va bene per me il Topamax?
Oppure se devo prendere il Valproato ed un antidepressivo, perchè non un SSRI che ha tra i suoi effetti secondari una diminuzione ponderale, come lo Zoloft?
O devo accettare di esser stabilizzato ma obeso?
Grazie per la cordiale attenzione
Spero di leggere un vostro consiglio sul mio caso.
Distinti Saluti.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Il topamax è uno stabilizzante ancora non ben conosciuto.
Il litio non risulta tra i farmaci antibipolari assunti da Lei, strano perché è uno di quelli classici.
Non esistono antidepressivi che fanno diminuire di peso, se lo fanno è un effetto sospetto, spesso legato all'induzione di viraggi (ipo)maniacali.
In questo tipo di disturbo non è comunque la strategia migliore quella di assumere antidepressivi, anche se spesso è il primo tipo di terapia perché le prime fasi maggiori sono quelle depressive, ma non è una malattia di tipo depressivo.
Il litio non risulta tra i farmaci antibipolari assunti da Lei, strano perché è uno di quelli classici.
Non esistono antidepressivi che fanno diminuire di peso, se lo fanno è un effetto sospetto, spesso legato all'induzione di viraggi (ipo)maniacali.
In questo tipo di disturbo non è comunque la strategia migliore quella di assumere antidepressivi, anche se spesso è il primo tipo di terapia perché le prime fasi maggiori sono quelle depressive, ma non è una malattia di tipo depressivo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Dottor Pacini la ringrazio vivamente per la celere risposta.
Per questo tipo di disturbo allora non è appropiata una combinazione di stabilizzatori e antidepressivi?
Nella prima cura che ho fatto (ovvero Depakin+Xeristar) sono stato bene per + di due anni, ma solo dopo che lo psichiatra mi ha aggiunto al Depakin lo Xeristar... con solo in Depakin l'umore non era dei migliori.
Grazie ancora.
Distinti Saluti.
Per questo tipo di disturbo allora non è appropiata una combinazione di stabilizzatori e antidepressivi?
Nella prima cura che ho fatto (ovvero Depakin+Xeristar) sono stato bene per + di due anni, ma solo dopo che lo psichiatra mi ha aggiunto al Depakin lo Xeristar... con solo in Depakin l'umore non era dei migliori.
Grazie ancora.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.7k visite dal 30/04/2009.
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