Ho il dubbio che mio figlio sia gay

Buongiorno, ho 37 anni e sono mamma di un figlio di 15 anni, da circa tre mesi ho notato che mio figlio è disinteressato della scuola e frequenta con la sorella e un'altra amica un ragazzino di due anni più piccolo di lui.Mio figlio è sempre stato un bambino molto sensibile e davanti alle difficoltà si tira spesso indietro. Ha avuto flirt con delle ragazzine nelle medie ma in questi tre mesi mi sono accorta che si è molto affezionato a questo ragazzo più piccolo , lo chiama fratellino, the best, amorino, vuole sempre uscire con lui, e quando lui non può si arrabbia e gli dice che gli sta facendo male.Queste cose io le ho sapute guardando di nascosto il suo computer sms ecc.. perchè è spesso attaccato al computer e messagia al cellulare (dalle due del pomeriggio alle dieci di sera!!)L'ho affrontato tranquillamente chiesto come mai fosse così legato a lui e che non doveva avere certi atteggiamenti così ambigui, lui mi ha detto che non era gay, ma sinceramente non gli ho creduto.Nei suoi sms gli dice che ha molta paura di perdere la sua amicizia lo vuole proteggere. Mi ha raccontato che in un bar c'era un gay di colore che gli mandava dei baci(c'era presente anche l'altra mia figlia che conferma)e lui è uscito poi ha messaggiato con questo amico e gli ha detto che doveva esserci anche lui così l'avrebbe protetto (oltretutto chiede questo che lui è più grande e grosso dell'amico!!!) Sono molto confusa, angosciata, non sò più cosa fare, ogni giorno gli controllo di nascosto i suoi sms, di notte faccio fatica a dormire per il chiodo fisso!!! Non so come aiutarlo come capirlo (abbiamo sempre parlato liberamente lui mi chiedeva anche del sesso e siamo una famiglia abbastanza libera, abbiamo sempre ribadito ai nostri figli che il dialogo è importante e nel bene o nel male bisogna parlarsi che le cose si risolvono insieme, lui mi ha detto che non c'è niente non ha problemi ma i suoi segreti non me li dice).Non sò se queste sono mie paranoie o una forte percezione visto che ho sempre avuto questa sensibilità. Inoltre mio fratello trentenne è gay può essere che sia eriditario?? Tante volte vedo in mio figlio mio fratello da piccolo! Vi ringrazio per l'aiuto che potete darmi
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
Gentile signora
sembrerebbe che lei stia ingigantendo il problema. A quell'età il cosiddetto amico del cuore è una esperienza comune che varca i limiti delle differenze sessuali ed in cui ci si comporta come dei piccoli amanti. Ma è un'esperienza fisiologica. la sua apprensione potrebbe creare il vero tabù e magari, a lungo andare, creare qualche pregiudizio nel ragazzo.
Si preoccupa sul fatto che possa avere le stesse tendenze dello zio, chissà forse è una situazione che non è stata vissuta bene in famiglia, vista la "paranoia" (così come l'ha definita lei) attuale che sta vivendo.
Inoltre non può pretendere di conoscere i "segreti" dell'adolesente che tali vogliono rimanere, anche in una famiglia con un dialogo aperto.
E, infine, anche se ci fossero delle reali tendenze omosessuali nè lei nè nessuno gliele potrà mai castrare. Quindi è molto più funzionale rasserenarsi e NOn vivere come un incubo qualcosa che nessuno può controllare.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Carlo Conti Psicologo, Psicoterapeuta 122 5 1
Gentile Signora,
sono perfettamente in accordo col Dr. De Vincentiis e aggiungo, che questa sua idea fissa, proiettata in modo ossessivo su suo figlio, potrebbe portarlo a porsi molti dubbi sulla sua identità sessuale e magari in futuro a voler sperimentare per capire. Quindi, mi raccomando, non si ostini a "ossessionare" suo figlio, capisco la sua preoccupazione (e se ne sente il bisogno, chieda per sé un supporto ad uno psicologo), ma così peggiora le cose e rischia di vedere un monte dove c'è soltanto un sassolino!
Suo figlio è in una fase delicata e se questi dovesse sentire la necessità di un supporto, provi a proporgli il sostegno di uno specialista, ma se lo vede sereno, non se ne preoccupi.

Ci faccia sapere come va
Distinti Saluti
Dr. Carlo Conti

SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio dott De Vicentiis e dott.Carlo Conti per la Vostra immediata risposta a questa mia "ossessione". Anche mio marito dice che forse sono io ad ingigantire le cose e a farne un problema!!!Infatti forse tutto dipende dalla mia esperienza in famiglia (genitori che l'hanno saputo tramite una anonima telefonata e dopo un duro colpo hanno accettato mio fratello così com'è, però noi sorelle sappiamo il tutto tramite lui perchè ce l'ha detto apertamente ma con i nostri genitori fingiamo di non sapere nulla!!!)Mi avete tolto un peso al cuore, ascolto volentieri il Vostro consiglio e lo metterò in pratica, lo lascierò vivere!!!. Grazie ancora di tutto buona giornata!
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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11 2
Gentile utente,
il periodo in cui il figlio adolescente comincia a "guardarsi attorno", rinforzando i rapporti amicali ed esplorando eventuali relazioni affettive, non è mai facile per un genitore. Questi, infatti, se da una parte può rivivere con tenerezza l'intensità di quegli anni per sè passati, dall'altra può fare fatica a rispettare la sempre maggiore autonomia di cui l'adolescente ha necessità, immaginando di doverlo proteggere da molte più questioni di quante non sia necessario.

Concordo con i colleghi nel sottolineare come una certa promiscuità sia fisiologica durante questa fase dell'adolescenza, in cui si impara a conoscere se stessi anche attraverso l''altro. Questo non significa necessariamente che verrano in seguito fatte delle scelte omosessuali anche nei rapporti affettivi profondi.

Il grande sforzo per un genitore come lei in questo momento è quello di fermarsi un attimo e provare a rimanere un spettatore di quello che sta succedendo a suo figlio. Soprattutto perchè, da quello che scrive anche nel suo secondo post, evidentemente la questione dell'omosessualità all'interno della sua famiglia rimane spinosa da affrontare, e il rischio è di trasmettere anche a suo figlio ulteriori ansie, in un periodo in cui già fisioligicamente la confusione è tanta!

Cordialmente,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa Cacioppo, la ringrazio molto per la sua risposta. Ho promesso a me stessa e ai suoi colleghi di "lasciarlo vivere" ma è davvero molto DURA!!! Ieri sono stata meglio perchè ho resistito e non gli ho letto i messaggi ma oggi la tentazione era forte ed è stato una pugnalata al cuore!!! Gli ultimi sms che gli ho scoperto sono, lui chiede all'altro se è innamorato di lui che lui lo ama (poi gli specifica come amico però)che l'ultima volta che sono usciti (insieme a sua sorella ed a una amica era stra contento perche questo ragazzino lo aveva abbracciato e lui non aveva mai avuto amico così tenero)poi gli dice che alla prossima uscita sarà lui ad abbracciarlo visto che l'altro non prova fastidio. Scrive anche che è geloso se lui si "mette" con qualcuno, non lo deve fare perchè gli si spezzerebbe il cuore!!!Quando arriva a casa da scuola si mette subito a messaggiare o su internet per ciattare con lui, poi la sera gli manda la buonanotte e la mattina il buongiorno!!! Cavolo è DURA DURA DURA accettare queste cose! Non sò se allontanarlo per un pò dal paese possa servire a qualcosa(o peggiorare). La confusione ce l'avrà lui ma l'ansia, la tachicardia gli attacchi di pianto vengono a me!!!! Forse devo andare io da uno psicologo!!! Ma quanto è difficile fare il genitore!!!La ringrazio per aver ascoltato il mio sfogo oggi sono un pò depressa!!!!Cordialmente la saluto
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 121
Gentile signora è davvero opportuno che si confronti dal vivo con uno psicologo. Servirà a farle comprendere meglio certe dinamiche e a trovare soluzioni più adeguate per la gestione della situazione.
saluti