Fobie da rumore

Buongiorno sono un ragazzo di 29 anni e da circa 15 anni soffro di un disturbo legato ai rumori che si è progressivamente aggravato con il passare degli anni. Non so se si può descrivere come fobia ma in breve avverto sensazioni di estremo fastidio e sofferenza fisica quando sono in presenza di persone che masticano (anche non troppo rumorosamente) o emettono piccoli rumori fisiologici come di chi si mangia le unghie o "gracchia" con la gola per schiarirsi la voce (comunque legati sempre alla bocca). Mi danno molto fastidio anche tutti i piccoli rumori fatti dlle persone come il ticchettio sulla tastiera del pc o addirittura del telefonino. Sentire questi rumori dopo pochi minuti mi provoca un dusagio tale che vorrei fare qualsiasi cosa per interrompere quel rumore o anche scappare via per non subire quei determinati suoni. Mi rendo conto che può sembrare paradossale ma questi sintomi hanno raggiunto una connotazione tale che i miei rapporti interpersonali a tutti i livelli (dai familiari ai rapporti di lavoro) sono spesso compromessi proprio per lo stress che mi porta tale disturbo. Ho anche dei sintomi più "fisici" derivanti dall'ascolto di tali rumori e che io ritengo maggiormente pericolosi come perdita dell'orientamento, mal di testa e sensi di svenimento. Basta che io sto in un ambiente con suoni naturali e di quiete che tali sintomi o disturbi scompaiono completamente. Chiaramente dopo tanti anni a volte ciò non basta perchè oramai la mia mente è accompagnata dalla paura che questi rumori dovrò necessariamente subirli e quindi solo una completa evasione di molte ore mi porta a stare realmante meglio. Ho provato sotto consiglio medico a prendere medicinali omeopatici anti stress e anti disturbo da rumore (anche se specifico per rumori forti, quindi non il mio problema) ma per correttezza dico di non averli presi con continuità a ciò non mi ha permesso di vedere se realmente potessero avere effetti benefici. Se esistesse una cura o una quanche forma di terapia psichiatrica per me sarebbe un grande sollievo. Attendo cortesemente una risposta che sarà apprezzata moltissimo...grazie
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Attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente

Cure e gestione psicologia/psichiatrica ne esistono ma vorrei chiederLe se lei è disposto a prendersi cura di sè?
Immagino di si!!!

Le cose possono essere in questo modo prima può consultare uno terapeuta/psichaitra prima uno poi l'altro veda lei come può fare(...)

Lo psichitra poichè non sappiamo se avrà bisogno di qualchè farmaco,questo non è di mia competenza dirlo.
Psicologo /psicoterapeuta perchè dovremmo lavorare su un possibile cambio di attenzione/comportamenti.

Stia attento poichè anche i psicoterapeuti non sono uguali ognuno ha la sua scuola di pensiero è un corpus di tecniche valide certamente ma ognuno ha una sua ben specificità!

Ad alcuni disagi risponde meglio la Terapia cognitiva comportamentali/Strategica/ecc.
Anche qui bisogna fare una scelta(...)

Certamente affinchè si possa lavorare bene i contatti con qualchè professionista lo dovrà pur prendere visto che la sua vita di realazione ne sta risentendo!


Cordialmente
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Dr. Massimo Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 19 1
Caro utente,
In accordo con il collega Psicologo Kazanxhi, le suggerirei di intraprendere un percorso Psicoterapeutico, eventualmente associato ad un sostegno farmacologico rivolgendosi ad uno Psichiatra.

Volevo comunque porle una domanda:
Cosa definisce dicendo "fastidio"?

Cari saluti

Dr. Massimo Esposito
Psicologo-Psicoterapeuta
https://www.medicitalia.it/massimo.esposito/
http://www.psicologopsicoterapeutaroma.org/

[#3]
dopo
Utente
Utente
E' difficile descrivere un sintomo così complesso. Perchè per chi non ne è consapevole può sembrare frutto dell'immaginazione è può essere sbrigativamente archiviato come pazzia. Ma anche se fosse "pazzia" io so benissimo che i sintomi che provo sono così crudelmente reali. Il cosidetto "fastidio" è una iniziale intollerabilità a livello uditivo del rumore (e specifico intollerabilità a suoni molto flebili, perchè suoni anche molto forti non mi danno alcun fastidio anzi mi piacciono...sono un cantante professionista) che se si protrae per più di qualche minuto intacca la mia sfera emotiva e fisica portando il mio corpo a reagire con accelerazione della velocità e dell'intensità del battito cardiaco, perdita dell'orintamento, sensazione di debolezza generalizzata, sensazione di stress molto intenso fino ad arrivare al mal di testa e a perdita della concentrazione.
Spero di essere stato finalmente più esaustivo...
grazie ancora...
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Attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta

Gentile Utente

Quello che lei prova non è da classificare come pazzia,vista la sua preoccupazione.
Dicevamo detreminate cose visto che in psicologia esitono alle volte disturbi attentivi,cosi forte che per lacuni ci si focalizza troppo su alcune cose.
Non so se è il suo caso,ma mi vine un dubbio al vs medico di famiglia ne ha parlato?
Non so ma credo che prima bisogna accertarsi che non ci sia alla base altro magari uno specialista lo saprebbe dire meglio non crede?


per tanto la invito a parlarne al suo medico!


Cordialmente
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