Depressione con problemi di pendiero

salve egreggi dottori sono un ragazzo di 22 anni, soffro di depressione da 2 anni in maniera graveanche se ora va meglio grazie ai farmaci e alla psicoterapia...però il problema...che piu mi tormenta è la ciclicità con la quale si ripresentano questi probemi: difficoltà nella formazione dei pensieri, mi sento come si bloccasse la mia mente e nn avessi quasi piu la capicità di pensare e ragionare in modo normale come se fossi uno scemo.però x fortuna o non so x quale altro fattore dopo 5 o 6 mesi torno brillante come prima e riesco a avere una vita normale..secondo voi è un sintomo della depressione o è un problema..distinto personale ? grazie in anticipo per il vostro parere
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile ragazzo,
le difficoltà che lei riferisce possono essere attribuite alla depressione grave.
In bocca al Lupo!

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
grazie gentile dottoressa allora il fatto che dopo 2 anni continuo ad avere gli stessi problemi seppur in forma un po piu lieve puo essere dovuto a una cura sia farmacologica che psicologica sbagliata o inadatta ? grazie
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Non direi proprio, anzi forse il contrario. Se le cure non fossero adeguate lei non avvertirebbe alcun cambiamento, anzi potrebbe non beneficiare di quel miglioramento che ha ottenuto finora proprio grazie alle cure.
La ciclicità è tipica della depressione ma lei non deve mollare, deve essere più forte e andare avanti. So che può essere estremamente difficile ma l'unico modo per guarire forse è proprio quello di affrontare il carico che la malattia ci porta, tentando di decifrare il significato profondo di cui è portatrice. Ogni persona dopo la malattia è diversa, la malattia ci cambia profondamente, è una sfida e una potenzialità, provi a vederla in questo modo.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
la ringrazio per il suo parere le posso chiedere che differenza c' è tra uno psicologo e uno psicoterapeuta?mi pongo questa domanda perchè la mia dottoressa è psicologa però non ha l' attestato per esercitare psicoterapia ma nonostante ciò la fa, c' è una praparazione maggiore ?
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Lo psicologo è laureato in psicologia, mentre lo psicoterapeuta oltre ad essere laureato in psicologia ha frequentato 4 anni di ulteriore specializzazione in psicoterapia.

La legge in materia di psicoterapia dice chiaramente :
"l'esercizio dell'attività psicoterapeutica è
consentito a coloro i quali o iscritti all'ordine degli psicologi o medici iscritti all'ordine dei
medici e degli odontoiatri, laureati da almeno cinque anni, dichiarino, sotto la propria
responsabilità, di aver acquisita una specifica formazione professionale in psicoterapia,
documentandone il curriculum formativo con l'indicazione delle sedi, dei tempi e della durata,
nonché il curriculum scientifico e professionale, documentando la preminenza e la continuità
dell'esercizio della professione psicoterapeutica"

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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
salve dottoressa vorrei chiederle se leggere libri che trattano la depressione e i suoi vari aspetti potrebbe aiutarmi a capire come affrontarla?
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Indubbiamente, leggere qualche libro sulla depressione, l'aiuterebbe ad aumentare la sua consapevolezza rispetto il disturbo che la affligge.
Purtroppo la lettura di un libro non sostituisce l'aiuto più profondo che può dare un esperto.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
salve dottoressa ieri finalmente ho saputo la mia diagnosi che dice che sono affetto da psicosi senza altra indicazione ossia mi ha spiegato la dottoressa che è una psicosi di tipo lieve e che la migliore medicina è cambiare stile di vita, cioè fare un attività continuativa. lei pensa che basti solo questo? o avrei anche bisogno di un altro sostegno?