Un giorno inizia

Buongiorno, volevo richiedere un consiglio per il mio rapporto di coppia (che non riesce piu' ad esserci) con una ragazza (lei 24 anni) reduce da un matrimonio disastroso, in via di separazione e con un figlio piccolo di 3 anni. Formiamo una coppia da circa 4 mesi; innamoratissimi l'uno dell'altro, con lei che in 4 mesi ha scoperto sensazioni bellissime, che prima non aveva mai vissuto (detto da Lei) e con un'energia data dalla nostra storia, che la faceva viaggiare ad un metro dal suolo (Testimoniato da un miglioramento pisco-fisico notevole dal primo giorno che l'ho conosciuta). Poi un giorno inizia a sentirsi stranamente nervosa e pian piano mi confessa di aver attacchi di panico (vomito,tachicardia,difficoltà a respirare, dissenteria, crisi di pianto ecc...) riferiti a me ed al fatto che non si sente pronta a formare una nuova famiglia ed ad avere una storia seria, si scusa perchè mi delude, dice di essere una sfigata ecc... Ad oggi riusciamo solo a messaggiarci ogni tanto, dove Lei mi cerca per prima scrivendomi che gli manco e gli mancano tutte le belle cose che facevamo insieme... e poi scompare i nuovo (di piu' come una telefonata no riesce a fare!!).
Premesso che l'intervento di un professionista della psiche sia obbligatorio (ma cosa che non farà mai!!).

Come posso riavvicinarla x poi cercarla di aiutare?

Attualmente sto usando la negazione dei miei sentimenti (non scrivo mai mi manchi, ti amo e non la cerco mai per primo) sperando che il suo subinconscio smetta di essere in allarme.

Cosa mi consigliate voi esperti?

Grazie

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile utente,
le suggerirei di rispettare i bisogni di questa ragazza e di non pressarla, cosa che del resto sembra stia già facendo.
Non è necessario negare i propri sentimenti, ma considerare le sue esigenze e semmai chairirle che la comprende.

Uscire da un matrimonio disastroso non è certamente facile, in genere si ha bisogno di tempo per impegnarsi nuovamente in una relazione affettivamente impegnativa.

Può essere che sull'onda dell'entusiasmo iniziale, abbiate precipitato un po' troppo le cose (ipotesi).
Se questa ragazza ha bisogno di aiuto psicologico, spetta solo a lei decidere.
Se avesse occasione di parlare con lei nuovamente dei suoi problemi, potrebbe semmai con molta delicatezza e tatto, sensibilizzarla in merito.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Luigi Gileno Psicologo, Psicoterapeuta 211 2
concordando in pieno con la collega, l'unica cosa che può fare è assicurare una presenza discreta alla ragazza, che sembra aver avuto già situazioni complesse alle spalle.
non credo sia necessario negare i suoi sentimenti, quanto piuttosto cercare di aspettare, per vedere se questo momento passerà.
come lei tuttavia sottolinea sembra essere utile il sostegno di un collega.
cordiali saluti.

Dr. Luigi Gileno

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)Lei mi cerca per prima scrivendomi che gli manco e gli mancano tutte le belle cose che facevamo insieme... e poi scompare i nuovo (..)
gentile ragazzo deve entrare nell'ottica di idee sulla possibilità che ci si trovi di fronte ad un comportamento espressione di una disorganizzazione di fondo soggetta a questa forma di atteggiamento.
Questo dovrebbe far riflettere sulle sue scelte future.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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