Come mai sento di buttare via il tempo?

Ciao.
La mia domanda dice tutto. In pratica, da un mese a questa parte che sono tornato disoccupato, passo le giornate spesso a casa, e le trovo molto complicate.
Sport non ne faccio piu perchè il tempo è brutto e la mia attività la interrompo con l'inverno. Amici, quei pochi che ho, perchè ho fatto piazza pulita di false amicizie, sono per loro fortuna occupati con l'università o lavoro e quindi esco solo il fine settimana con loro. Non sono fidanzato, per cui non ho sfoghi nemmeno con una mia "ipotetica ragazza".
Dunque mi ritrovo a stare spesso a casa, e non so perchè ma ogni giorno che passo in casa senza uscire è come se lo buttassi via, per di piu, tutte le mie ricerche di lavoro fatte fin ora non han portato nessun risultato (40-50 cv in un mese spediti, a mano e in giro e in internet), e arrivo a sera che mi sento spesso triste e deluso. Un pò come se la giornata, fosse stata sprecata, e questo spreco pesa sulla mia testa, lo noto quando arrivano le prime ore del buio verso le 18.00

Purtroppo non ho altri grandi hobby. Si faccio stretching parecchie ore per tenermi tonico, mi piace la filosofia orientale, a volte cucino e aiuto mia madre, ma per il resto non ho altri grandi hobby. E le giornate passano così.

Ho 20 anni.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazzo, direi che è normale quello che riferisci. Nel senso che la giornata lavorativa è di otto ore. Ma soprattutto ciò che viene meno quando non si ha un lavoro è il ruolo, che invece è - a prescindere dal lavoro svolto- ciò che dà una definizione di sè, identità e del tempo.

In questi casi è facile essere demotivati e sentirsi giù. Comprendo anche che eventuali hobbies o aiutare a casa non possano nè riempire la tua giornata, nè dare un senso alla tua vita.

Deprimersi in questo caso però non serve a molto :)

Come ti stai muovendo per la ricerca del lavoro?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Per il lavoro, cerco sopratutto in internet. Poi ho girato parecchie agenzie per il lavoro e a mano, ma ormai mi sono scoraggiato, anche se non dovre, e dopo che mi sono girato azienda per azienda 2-3 paesi qui vicino e alcune tra un pò ti sbattevano la porta in faccia, talmente la crisi li ha colpiti, ho perso la speranza.

Naturalmente in ciò che dice lei, mi ci trovo daccordo. Però purtroppo, questa sensazione è molto forte, e dunque mi ci ritrovo spesso, di questi tempi, a lottare contro questa sensazione di tristezza e di perdita di tempo che mi pesa molto.
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

penso che tu non abbia ancora superato il fallimento del tentativo di costruirti una vita in Australia.
Oltretutto essendo tornato sui tuoi passi ti stai scontrando con una realtà economica in grande difficoltà: non è poi così facile trovare lavoro, a meno che tu non intenda cercare nei settori che sono sempre alla ricerca di manodopera, come quello dell'artigianato.

Ad ogni modo se pensavi di tagliare con tutto per rifarti una vita dall'altra parte della Terra è più che comprensibile che tornando qui tu abbia trovato lo stesso scenario che avevi lasciato e gli stessi problemi, ovviamente irrisolti, dei quali magari non eri del tutto (o per nulla consapevole).
Di conseguenza è improbabile che tu ti possa sentire sereno e tranquillo, e il fatto di non trovare lavoro completa l'opera per quanto è solo un mese (o forse meno) che lo stai cercando.

Hai fatto bene ad iniziare a tagliare alcuni "rami secchi", come le amicizie fasulle, ma probabilmente questo non è ancora sufficiente.
Soffri ancora dei sintomi che riferivi un mese fa?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dott.ssa Flavia,

Mi fa molto piacere che si ricorda della scorsa volta.

Quanto hai sintomi, sa, sono riuscito ad uscirne fuori. Ora, diciamo che tutto fila "quasi liscio". Vita piuttosto monotona. Appunto, mancanza di lavoro e di particolari sfoghi per riempire le giornate.
Non mi pento di essere tornato perchè mi sento a casa, e il mio io dice che devo stare qua, però riporto i sintomi della mia domanda.

E' brutto trovarsi di sera sentendo di aver buttato via una giornata. Si faccio stretching, si aiuto in casa, si faccio la pizza una volta a settimana perchè sono bravo a farla e in casa a volte me la chiedono, si accompagno mia sorella di qua e di la perchè sono disoccupato..però, non mi sento completo, e a sera, pago il fatto di non aver riempito le mie giornate con un qualcosa che forse realizzi la mia esistenza.

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Stai facendo tutto il possibile o potresti fare di più per trovare lavoro?

Per quanto riguarda le altre sfere dell'esistenza (hobby, interessi, amicizie, rapporti sociali in genere) ti stai muovendo in qualche direzione?

Perchè se hai anche altri motivi di insoddisfazione si può pensare che da quei punti di vista non cambierebbe nulla anche se tu avessi un lavoro.

O no?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Per il lavoro, penso di fare abbastanza, ho ricevuto anche alcune promesse lavorative, rimaste per ora in stand-by.

Per gli hobby, ho un gran casino. Io ho giocato a calcio per 10 anni, poi ho interrotto per vari motivi . Dopo di chè ho cominciato ciclismo amatoriale ai 18 anni, perchè mio padre che corre mi ha passato la sua bici allora da due anni a questa parte corro in bici, ma senza gare, perchè come età sono troppo fuori tempo, e mi alleno naif. Tra l'altro, ancora non ho la testa da fare grandissimi sacrifici per questo sport, forse anche perchè non vado con miei coetanei, e lo stimolo non è un gran che, anche se mio padre mi incita ad andare con lui e la sua compagnia.

Ultimamente mi ritrovavo molto affascinato dal kung fu e dallo yoga del kung fu che ha un nome particolare, il quale ora da quando sono tornato pratico autonomamente a casa, il che è piuttosto limitativo. Mi piacerebbe iscrivermi alla palestra di kung fu shaolin, ma purtroppo è abbastanza cara ed ora non posso permettermelo senza lavoro e non posso pesare su mio padre (mia madre non lavora).

Per l'ambito amicizie. Ora, come ho detto, mi frequento solo con 2 amici veri e i cugini miei coetanei, però solo il fine settimana, mentre fino a qualche mese fa uscivo sempre, e poi ero fidanzato fino a gennaio, una storia lunga un anno dalla quale fui ferito dalla mia ex perchè lei mi lasciò da un giorno all'altro, e ci misi 2 mesi per riprendermi, ora è passato però.