Videogiochi vietati

Salve, mio figlio di 8 anni purtroppo a causa di una distrazione durante le vacanze estive ha iniziato a giocare con mio marito ad assassin's creed. È un gioco molto violento e vietato e mi chiedo che tipi di problemi abbiamo potuto generare in lui. Il bambino è diventato molto nervoso, hanno videogiocato anche molte ore al giorno finché non abbiamo bloccato del tutto la cosa qualche giorno fa a causa di qualche attacco d'ira ( pugni sul tavolo, toni di voce molto rabbiosi) e un'accelerazione delle paure che il bambino già aveva(paura del buio e paura di dormire da solo). Mio marito ha deciso e comunicato al bambino (che lamenta molto questa proibizione) che potrà gio care a questo gioco un'ora la settimana, ma io ho aggiunto che mi sarei documentata a riguardo e che se fosse venuto fuori che fa eccessivamente male avremmo sospeso del tutto la cosa. Cosa fare in questi casi?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mettere al rogo del tutto - un video gioco- o concederlo senza limitazioni - mi sembrano soluzioni estreme.
Così come dare la colpa del comportamento del bambino esclusivamente al gioco.
Sicuramente non aiutano la crescita, fomentano la violenza ed acuiscono le paure pregresse e nuove.
Personalmente non conosco il gioco in questione, ma immagino la modalità.

Bisogna conoscere tanto altro di suo figlio, se ha amici, se si relaziona con serenità e facilità con il gruppo dei pari, se è un bambino sereno, solare, non aggressivo, se va bene a scuola e così via, prima di togliere tutto .

Suo marito cosa ne pensa?
Le decisioni riguardanti il bambino le prendete insieme?

Pratica degli sport?
Di gruppo, solitari, all' aria aperta ?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<a causa di una distrazione>>
<<ha iniziato a giocare con mio marito>>
<<hanno videogiocato anche molte ore al giorno>>

Gentile Signora,
se suo figlio avesse sottratto di nascosto quel videogioco per utilizzarlo a vostra insaputa, forse si potrebbe parlare di una vostra scarsa attenzione, ma da quanto ha raccontato mi pare che le cose siano differenti.

Un bambino di 8 anni deve ricevere regole dagli adulti per poter imparare gradualmente ad autoregolarsi e, già il fatto di consentirgli di utilizzare i videogiochi (qualsiasi essi siano) per molte ore al giorno, mi sembra più rispondere ad un'esigenza degli adulti che seguire una linea educativa negli interessi del piccolo.

Prima di tutto confrontatevi tra genitori e prendete insieme le decisioni, anche su come gestire la reazione negativa di vostro figlio davanti a questa legittima proibizione.

Le allego alcune letture di approfondimento che spero le siano utili:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/175-videogiochi-per-bambini-i-genitori-conoscono-la-pegi.html

http://www.amicopediatra.it/genitori/eta-scolare/bambino-e-videogiochi.htm

http://www.stateofmind.it/2013/01/effetti-videogames-violenti/


Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta, il bambino si relaziona con serenità e facilità, non ha difficoltà a fare nuove amicizie, è abbastanza sereno, sicuramente solare e non aggressivo. A scuola va molto bene e legge tanti libri di Geronimo Stilton. Ha bisogno di programmare e di sapere con anticipo le cose che gli interessano, per esempio se stiamo andando al mare (a lui piace tanto) ci chiede quando possiamo andare a prendere quel libro che esce il lunedi, oppure se potrà giocare ai videogames al ritorno, oppure se per il prossimo carnevale gli compreremo quello o quell'altro costume (adora vestirsi a maschera e sfoggiare vestiti con vari personaggi storici e/o comunque del 700/800). Ha provato a praticare svariati sport (pallacanestro, nuoto, calcio, karate) per brevi periodi perché appena trova le primi difficoltà, si sente deriso abbandona. Adesso sembra che si sia fermato al karate da 1 anno anche se l'interesse sembra afflosciato. Mio marito pensa che sia sbagliato eliminarlo totalmente infatti è stata sua la scelta di concedere 1-2 ore la settima na. Normalmente gioca solo il sabato e la domenica un paio d'ore per volta con giochi consigliati comunque per bambini sotto i dodici anni. Durante la settimana puo esserci come premio qualche ora di video gioco in più. Tuttavia da quando ha scoperto questo gioco che è molto articolato e complesso ed è ambientato nel periodo storico che lui adora e tratta di pirati, ha messo via tutti gli altri giochi ed è completamente assorbito da questo.