Come farmi perdonare da mio padre?

Salve a tutti, vi scrivo perché ho bisogno di un medico che mi aiuti ma soprattutto di una persona oltre che un medico che mi aiuti per rimediare ad una cavolata che ho fatto stasera che ha compromesso i rapporti con mio padre. Stasera, ci siamo litigati quasi per una sciocchezza e io in preda al nervoso ho tahliato i fili del suol computer e lui ha iniziato ad insultarmi e a continuarmi a dire che lui per me è morto e che mi sarei dovuto dimenticare di lui . Dato che io mia mamma e mio padre viviamo insieme vorrei andare d accordo con loro perché anche se adesso lui mi odia io gli voglio un bene dell'anima. Stoscrivendo mentre piango da ormai un ora, vi prego per una ca**ata che ho fatto non voglio perdere il bene di mio padre. Come posso comportarmi con lui? Ho vergogna a rivolgergli la parola perché so che ha ragione. Mio padre, rischia il licenziamento perché la fabbrica dove lavora sta per chiudere e lui è nervoso in questo periodo e questa mazzata non ci voleva proprio. Aiutatemi vi prego.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, ho letto i suoi precedenti post e le risposte del Cardiologo che le consigliava di vedere uno psichiatra, qualcosa che non va mi sembra proprio che ci sia, dovrebbe farsi aiutare, lei non ci spiega come mai ha tagliato i fili del computer , arrabbiato, arrabbiatissimo, al punto da perdere di vista il fatto che poteva essere una cosa grave e molto sofferta da suo padre.. Si domandi però se oltre a scusarsi non sia il caso di domandarsi che rapporto ha di solito con la sua famiglia e con sè stesso e la sua vita..Non ci dice niente di lei nè ora , nè nel passato , quando monitorava il suo cuore e i suoi battiti..
Coraggio si prenda davvero cura di sè stesso , vada dal medico di base e si faccia orientare in questo senso..
Noi restiamo in ascolto, anche per lei..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Utente
Utente
Egregio dr. , ora le spiego meglio i motivi della mia reazione di tagliare i fili del computer a mio papa', l'ho fatto per fargli un dispetto perché in quel momento non riuscivo a capire che sarebbe stato un gesto errato, che sarebbe stato un gesto che poteva compromettere i nostri rapporti che sono stati sempre buoni, lui per me è un punto di riferimento (anche mia mamma ma parli su un punto di vista maschile) parliamo molto e sa ascoltarmi . Si è vero, ato passando un periodo di stress per le me paure sul mio cuore, e in questo periodo forse non ragiono razionalmente proprio a causa di cio, nonostante il dottore mi ha detto che sto bene. Ora la mia paura è che mio padre non mi perdoni più, che davvero faccia in modo di rendersi morto nei miei confronti. Io ho detto a mia mamma che martedì vado subito a comprargli un computer nuovo e lui era li vicino e ha sentito però non mo ha detto nulla. Cosa posso fare per far si' che mio padre non sia più arrabbiato nei miei confronti soprattutto che adesso arrivano le feste Natalizie vorrei essere felice e correi che anche tutta la famiglia lo sia. Grazie per la sua disponibilità.
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Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro ragazzo,

comprendo il suo dispiacere e la sua necessità di riparare a questo danno...

Mi sembra, però, importante come già suggerito, di riflettere su questo gesto e di capire tutte le motivazioni inconsce che vi sottendono.

Un buon motivo per farsi aiutare da un collega ad individuare l'accaduto e a chiarificare il tutto.

Questo le permetterebbe, così, di evitare in futuro un perpetuarsi di eventi gravi e disfunzionali alla relazione.

Proviamo ad essere più empatici con chi ci circonda... a capire il momento difficile che sta attraversando e il significato "razionale", che quel gesto poteva significare per me.

Essere trasparenti rappresenta l'aspetto più importante per tessere relazioni.


Iniziando a prendersi cura di se', inizia a prendersi cura anche dell' "altro"!

Provi a riflettere...


Un caro saluto
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Con suo padre rimedierà ...come con tutti i genitori, passata la rabbia, capirà.

Lei però deve capire se stesso, il tagliare i fili, con rabbia e senza pensare, è stato un agito...ha cioè trasformato un'emozione negativa in azione, senza pensare, temporeggiare e valutare le consueguenze

Si faccia aiutare, fili e papà a parte, necessita di un aiuto concreto e specialistico

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie mille di cuore a tutti , seguirò i vostri preziosi consigli e proverò a rimediare con mio padre. Il perché di quel gesto è stato un momento di rabbia , fatto senza cattiveria, perché ripeto io e mio padre siamo andati sempre d accordo. Ora , pochi minuti fa ho sentito che parlava con mia mamma dicendo che è una buona idea quella che gli compri un nuovo pc,ma quelle parole dette ieri sera , che lui per me era morto e che mi sarei dovuto dimenticare di lui mi sono rimbombate tutta la notte nella mia testa . Comunque vi volevo ringraziare di cuore a tutti voi che mi avete dato ottimi consigli. Arrivederci.


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Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,

suo papà era pieno di rabbia ed ha voluto mandarle un messaggio parecchio forte.

Lei ha dimostrato di aver compreso il "gesto disfunzionale" a questa relazione, così come può esserlo per tutte le relazioni anche solo con se stesso, e comprare un pc lo dimostra in un atto pratico.

Adesso, però, potrebbe anche verbalizzarglielo con parole "giuste", aprendogli il cuore se lo sente e iniziare a riflettere sul perché mi sono sentito di attirare la mia attenzione con questa modalità.


In bocca al lupo di cuore.


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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lieti di averla indirizzata
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Utente
Utente
Grazie mille a tutti
ci provero':-) . Arrivederci.
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Utente
Utente
Gentilissimi dottori, volevo dirvi che ho provato con l aiuto di mia mamma a chiarirmi con mio padre e alla fine abbiamo fatto pace, gli ho spiegato perché ho fatto quel gesto e lui mi ha chiesto scusa e mi ha aabbracciato e si è abbandonato ad un pianto irrefrenabile, ma tutto questo è grazie a voi che avete fatto proprio un miracolo di Natale, vi auguro felici festività. Marco.
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Attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Caro Marco,

grazie a lei e alla buona "introspezione" e motivazione ...


Speriamo sia l'inizio di una accurata "riflessione" in futuro..


Un augurio di cuore.