Fame durante dieta ipocalorica

Salve, sto seguendo una dieta ipocalorica poichè ne ho oggettivamente bisogno e se non la seguo alla lettera ne va della mia salute. Io la sto seguendo meticolosamente senza mai sgarrare. La volontà c'è ma soffro tantissimo. Piango tutti i giorni. Il pensiero va sempre al cibo che amo e ciò mi porta a star male e ad essere frustrata. Vedo persone magrissime abbuffarsi di ogni ben di Dio e mi sento a pezzi. Pur di non mangiare fuori pasto bevo litri d'acqua in modo compulsivo (quasi fino alla nausea) per riempirmi lo stomaco. Addirittura a volte vado a dormire anche di giorno per ore pur di non pensare al cibo. Sono sempre triste e nervosa e penso solo all'ora dei pasti che alla fine non mi soddisfano mai perchè sono cibi scelti che prima consumavo raramente o mai. La mia vita la odio in questo momento. In iù non ho più la concentrazione nel lavoro e nello studio. Eppure la mia dieta è comunque ricca di ogni sostanza nutritiva e molte persone quasi mi invidiano perchè ho un menù molto saporito. Ma prima mangiavo in tutt'altra maniera e l'ossessione per i cibi che consumavo non me la toglie nessuno. Sono anni che faccio diete e non ne ho mai portata a termine una. Aiutatemi, vi prego. Sto impazzendo. Fatico anche a dormire.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

il cibo non è solo nutrimento, ma anche gratificazione, perciò, come lei stessa sta sperimentando, abbandonare i cibi che danno soddisfazione può essere particolarmente difficoltoso e creare anche grande sofferenza.

Vedo dai suoi dati che non è in particolare sovrappeso: quale obiettivo persegue con la dieta che sta seguendo?
Ha dei problemi di salute?

Il regime alimentare da rispettare le è stato indicato da un esperto?

Oltre alla dieta le è stata prescritta anche dell'attività fisica?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41


Gentile ragazza,

da quanto tempo stia seguendo questa dieta?
Presumo sia una dieta pensata proprio per te dopo una valutazione e non una restrizione a casaccio senza la prescrizione di un medico.

Quando tu scrivi: "Sono sempre triste e nervosa e penso solo all'ora dei pasti che alla fine non mi soddisfano mai perchè sono cibi scelti che prima consumavo raramente o mai." a me sorge il dubbio che sia una questione di creare una nuova abitudine, come quando si smette di fumare ad esempio.

Correggere una cattiva abitudine, in particolare, è sempre più difficile che assumerla.
Quindi sarebbe opportuno ragionare se si tratta davvero di senso della fame, oppure di abitudine o se semplicemente sei golosa di alcuni cibi in particolare.

Chiaramente se vissuta come una imposizione a causa dei problemi di salute, una dieta rischia di diventare davvero un peso. Questa idea andrebbe rivista...
Anche perché noi tutti siamo molto bravi a raccontarcela e a cercare giustificazioni per le nostre cattive abitudini. Per dissonanza cognitiva, potremmo infatti raccontarci che tutto sommato è meglio fumare e campare felici! Oppure che è meglio essere sovrappeso e togliersi ogni sfizio piuttosto che lottare in questo modo...

Se la problematica è dunque questa e se la dieta è ben impostata, potresti pensare di farti aiutare da uno psicologo psicoterapeuta per lavorare sulle motivazioni e sulle variabili cognitive, in modo che la corretta alimentazione riesca anche a diventare una sana abitudine.
Di solito, quando poi c'è questa abitudine, la fame non viene più percepita in questo modo che descrivi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Non sono aggiornati i dati. Peso 75 kg per 1.65/1.66.
Seguo questa dieta oltre che per il dimagrimento anche per il la sindrome del colon irritabile che mi sta condizionando la vita tanto che devo sottopormi ad accertamenti per il Morbo di Crohn.
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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per la cortese attenzione e i preziosi consigli. Provvederò ad associare a questo regime alimentale anche un percorso psico terapeutico mirato. Da sola sento di non riuscirci.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Mi sembra una buona idea.
Cordiali saluti,
Dieta

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