Lutto per suicidio. Lettera a mia madre.

Mi analizzate la lettera che ho scritto di getto su un foglio e qui riporto fedelmente. Grazie.

Ciao mamma, te ne sei andata da due mesi e io sto qui ancora incredula. Penso che mia mamma, quella vera, sia morta quattro anni fa con papà.
Una grande storia d'amore.
So che mi hai dato abbastanza amore e che abbiamo avuto un dialogo sufficientemente profondo per poter comprendere e superare ciò che è successo.

Va bene se ti dico che non mi sento in colpa? E se ti dico che non mi sento nemmeno tradita? Che ho capito?
Volevo però dirti che noi ti volevamo bene anche per quello che eri diventata dopo la tua improvvisa fortissima depressione, anche se eri così fragile, anche se a volte mi veniva rabbia perché non capivo se stavi recitando con me.

Però , l'unica cosa che mi fa tanto, tanto arrabbiare è che così hai deciso anche per me e Aurora: hai lasciato una figlia senza sua mamma e una nipote senza la nonna.

Te l'ho ripetuto dieci giorni prima del tuo gesto che io c'ero, che noi c'eravamo, ti avevo detto di non fare come la tua amica che era appena morta che aveva rifiutato un ricovero urgente in ospedale per non far preoccupare la figlia . Ti ho fatto promettere che se avevi bisogno tu chiamavi, mi chiamavi!

Ma tu non avevi bisogno di me, non solo...avevi prima bisogno di spegnere il dolore.

Addio mamma....
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

anzichè analizzare la lettera, come Lei chiede, provo ad "ascoltare" i sentimenti che traspaiono.

Il suicidio lascia sempre dietro di sè una scia di dolore immenso, di perchè senza risposta, di rabbia, di impotenza ormai irreparabile.

La Sua mamma
non è riuscita a chiedere aiuto.
Forse lo aveva già fatto senza che l'aiuto riuscisse a spegnere il dolore.
Forse è stato un gesto d'impeto,
forse il non farcela più.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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