Anorgasmia primaria

Salve,
ho 28 anni e scrivo per un problema della mia compagna (27 anni): penso che soffra di anorgasmia primaria quindi non ha mai raggiunto l'orgasmo, io sono stato il primo ragazzo con cui lei ha avuto un rapporto sessuale completo. Da quattro anni abbiamo una normale attività sessuale ma senza risultati, la stimolazione clitoridea le provoca fastidio, la penetrazione la sente, prova piacere misto a dolore ma senza raggiungere nessun tipo di orgasmo e a volte sente dei bruciori per mancanza di lubrificazione che portano a fermarci e quindi perdo di virilità.
La mie domande:
- E' risolvibile?
- Cosa dobbiamo fare?
- Se non curata può diventare cronica?
- Può essere dovuto ad un fattore psicologico dovuto ad un'educazione troppo bigotta... "non fare sesso prima del matrimonio..." etc. etc.?
- A lungo andare la sua anorgasmia può portare ad un mio calo del desiderio? (cosa che sto avvertendo nell'ultimo periodo)?

Grazie mille.
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Dr. Cristian Livolsi Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 100 5
Gentile utente,

esordisco dicendo che a quanto ho capito non esistono elementi per considerare il caso della sua ragazza come anorgasmia primaria. Non sono mai stati fatti esami specifici.

Credo che la prima cosa da fare è consultare il medico di base esponendogli il problema e effettuare tutti gli esami di routine previsti per l'accertamento del caso.

Qualora dagli esami fatti non risultassero alterazioni fisiologiche allora è il caso di rivolgersi ad uno psicologo possibilmente specializzato in sessuologia per valutare insieme un percorso terapeutico.

Cordialmente,

Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
la prima cosa da fare come dice il Collega è avere una diagnosi, ma forse mi rivolgerei direttamente ad un/a ginecologo/a

Rispetto alle altre sue domande, potremmo rispondere (azzardando un po', visto che non conosco la persona) praticamente sì a tutte.

Io consiglio ad entrambi di rivolgersi ad uno psicologo/a, meglio se psicoterapeuta specializzato in sessuologia, però a questo punto credo stia diventando un problema della coppia, e se entrambi tenete alla coppia credo sia giusto intervenire insieme

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_