Autolesionismo
Buonasera,sono una ragazza di 19 anni,da circa 5 anni soffro di autolesionismo ma non so come uscirne... il tutto si è evoluto appunto,circa 5 anni fa,appena entrata in primo superiore. Ho avuto in precedenza atti di bullismo per il mio aspetto fisico, ma entrando alle superiori ho avuto un crollo emotivo per la scuola,non riuscivo a studiare..e mia madre,un po come tutte mi andava contro ed è lì che per la prima volta ho usato una lametta per infliggermi dolore,e mi sentivo bene effettivamente fin quando però la situazione degenera,perché da una semplice lametta sono passata a bruciature vere e proprie nel mio corpo.. Parlando francamente con voi, ho avuto paura a parlare tu per tu con un psicologo perché non sono abituata..l'unico che sa di questa situazione é il mio ragazzo,anche se mia mamma l'ha scoperto,ma gli ho detto che non doveva preoccuparsi perché sarebbe finita lì e ne ero convinta anche io.. Ma ad ogni situazione di sconforto io crollo e finisco per usare la lametta,tanto che per me e diventata la mia migliore amica.. E non posso continuare così.. Non sono abbastanza forte,ho un autostima molto bassa di me, non mi amo affatto e tendo a farmi del male.
Come devo uscirne?
Come devo uscirne?
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazza,
Il problema che La riguarda Le dico sinceramente, non e' da poco.
Penso che Lei lo abbia intuito in quanto lo nasconde.
Non si tratta solo dei danni che puo' prodursi con bruciature o tagli (parlo di infezioni che dovrebbe fare curare da un pronto soccorso e non sarebbe piacevole dovere spiegare come se le e' procurate, non crede?), ma si tratta del suo *bisogno* di danneggiarsi. Per sentirsi.
Le dico con un po' di *severita`*, se me la permette, di rivolgersi ad una ASL e parlare con uno psicologo. E abbastanza alla svelta!
Ok?
Mi faccia sapere!
Il problema che La riguarda Le dico sinceramente, non e' da poco.
Penso che Lei lo abbia intuito in quanto lo nasconde.
Non si tratta solo dei danni che puo' prodursi con bruciature o tagli (parlo di infezioni che dovrebbe fare curare da un pronto soccorso e non sarebbe piacevole dovere spiegare come se le e' procurate, non crede?), ma si tratta del suo *bisogno* di danneggiarsi. Per sentirsi.
Le dico con un po' di *severita`*, se me la permette, di rivolgersi ad una ASL e parlare con uno psicologo. E abbastanza alla svelta!
Ok?
Mi faccia sapere!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
dopo
Utente
Il problema mio é che non vorrei dover andare da un psicologo,perché dovrebbe voler dire tutto a mia mamma,e non voglio spaventarla con un problema che già per me è grande per lei di più,anche perché l'ultima volta che l'ha scoperto é rimasta, pensa di conoscermi ma non è così, anche perché avendo 19 anni non ho niente di simile con i miei coetani partendo dal fatto che non posso avere la mia libertà perché mio padre me lo proibisce..e credo che rientri nelle cause del perché mi infliggo dolore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 31/07/2016.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).