Tormento e ansia cronica per rapporti sessuali

Buongiorno, il mio problema riguarda un episodio successo il 7 gennaio 2016,sono andato da un escort in maniera protetta, e il giorno dopo (anzi si puo' dire poche ore dopo) me ne sono pentito e sono stato male ,avevo paura di aver fatto qualcosa per cui avessi rischiato,ho chiamato varie volte il centro aids e hanno detto che non ho rischiato a meno che non abbia usato la bocca,proprio cosa che non mi ricordo,e da quel momento ho aspettato il momento per far il test,dopo vari episodi di attachi di ansia ,panico,lacrime e quant'altro ,erano passati quasi 6 mesi(su consiglio del patologo per fare test hiv e hcv) ,una settimana(forse una decina di giorni) prima dello scadere dei 6 mesi mi è venuto il pensiero di esserci potuto ritornare e quindi anche se il test hiv e hcv poi l'ho fatto il 29 agosto(quindi quasi ad 8 mesi dall'evento) non sono tranquillo perchè HO SEMPRE IL PENSIERO DI ESSERCI POTUTO RITORNARE,ma io cerco di auto-convincermi che è impossibile perchè me lo sarei ricordato subito,e con la bici o moto(di solito uso la bici) non ho ricordi chiari di esserci andato,di aver preso un num. di telefono o dell'ansia pre-rapporto che mi veniva o al cercare il punto della mappa dove si trovava che ,a meno che non fosse 2 volte lo stesso posto dovevo ricercare (che non è mai vicino a me perchè io abito in un paesino), e magari avrei ricordi generali piu' vividi in testa,ma d'altro canto ho pensato che non mi sarebbe dovuto venire proprio a mente se non avessi fatto niente,ora è il 7 Ottobre e ho ancora la nausea e la sensazione di ansia allo stomaco che non mi fa stare tranquillo e non mi fa studiare con concentrazione e lucidità(cosa che non mi ha permesso di dare molti esami all'università quest anno) per questo,spero di aver spiegato la mia situazione in maniera esaustiva,vi prego di aiutarmi a capire la natura di questo mio pensiero che con tutta probabilità è infondato,secondo voi cosa ho fatto? sono riandato veramente oppure no? p.s. voglio aggiungere che non avevo dormito quando sono andato il 7 gennaio per una insonnia che avevo(mi ricordo bene il giorno perchè me lo ero segnato) e non faccio uso di alcool,droga,fumo o sostanze stupefacenti,sono un ragazzo di 22 anni(compiuti 3 giorni fa)normale e studente universitario all'infermieristica(che ha scaturito di piu' la mia paura per le malattie)

un'altra cosa che voglio scrivere è che avevo già avuto rapporti con escort(4 volte tra il 2014 e il 2015) e dopo un test fatto vari mesi dopo e negativo mi ero promesso di non andarci piu' ,ma il fatto di esserci ricascato mi ha fatto quasi strappare i capelli in testa ,ora ho giurato e ripromesso di non andarci piu' e ora evito anche di avvicinarmi ad un sito(è li che trovavo i numeri per andare dalle escort di appartamento),vi prego di aiutarmi quanto piu' possibile perchè ho fatto tanta fatica ad entrare alla succursale del mio paese e a studiare sempre tanto,vi ringrazio in anticipo per la pazienza vostra e per quello che mi direte.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Gentile ragazzo,

<<aiutarmi a capire la natura di questo mio pensiero che con tutta probabilità è infondato<<.

Nella Sua mente si sono instaurati pensieri ingombranti che non Le lasciano tregua.

Per capirne di più
legga con attenzione questi due articoli:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

che poi ci si risente.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
ho visto già articoli simili,vorrei sapere se secondo lei(in base alle informazioni che le ho dato) ,se lei crede che abbia fatto veramente quelle azioni,e come risolvere il tutto....
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Se Le ho indicato quegli articoli
è perchè mi è balenata l'ipotesi di pensieri ossessivi.

Ma online è impossibile fare diagnosi.

E le rassicurazioni servono a poco;
poi i pensieri ingombranti, la rimuginazione, ricompaiono.

D'altra parte è dal 2014 che si porta appresso questi pesi.
Forse è il caso di chiedere aiuto di persona, non pensa?






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dopo
Utente
Utente
no solo da gennaio,come dovrei comportarmi allora per togliermi questi pensieri?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66


Ripeto:

E' il caso di chiedere aiuto di persona ad un nostro Collega.



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dopo
Utente
Utente
scusi con tutto il rispetto,ma allora a che serve parlarne sul sito??
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

dalle Linee guida, <<parlarne sul sito<< significa questo:

far sì che l’utente valuti l'opportunità di recarsi di persona da uno Specialista in grado di prendersi cura di lui.

La portata di un consulto psicologico online non può che essere limitata,
più limitata di una consulenza faccia a faccia.

La parola chiave sul significato del lavoro dello psicologo Medicitalia è
orientare gli utenti nel reperire i servizi o le risorse
di cui hanno bisogno nel mondo “reale”,
non nel virtuale.

Se non sono stata chiara, me lo segnali.

Saluti cordiali.
[#8]
dopo
Utente
Utente
è stata chiara,allora dottoressa scusi,secondo una sua opinione,in base a quello che ha letto, potrei esserci riandato dopo gennaio? lei personalmente cosa ne pensa?
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dopo
Utente
Utente
ora non le chiedo un giudizio da psicologa ,ma da persona,pensa che l'abbia rifatto?
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