Assenza di interesse e motivazione

Corpo del messaggio:
Buongiorno, sono allenatore di una squadra di serie D di pallavolo e dopo avere letto i suoi bellissimi articoli ho pensato di chuederLe la sua opinione su alcuni episodi che abbiamo vissuto io e il vice in questo inuzio di stagione.
Nella squadra abbiamo 2/3 giocatori che nonostante a parole assicurino sempre noi ce la mettiamo tutta, noi si gioca duro ecc...quando entrano in campo hanno sempre un' impegno insufficente e sopratutto superficiale e quando vengono richiamati o rispondono con scuse oppure sono insofferenti io ho fatto così perché lui ha fatto questo oppure Luigi devi andare a sx si stavo andando però dovevo stare anche a dx e così via abbiamo cercato di motivarli e incentivatrli in ogni modo ma ad oggi con scarsi risultati, inoltre ci sembra che alcuni atteggiamenti dimostrino uno scarso interesse esempio il capitano della squadra prima della gara dice sempre due parole e due di questi mentre parla chi si lega le scarpe chi si continua a vestire la passsata settimana il capitano è sbottato e gli ha fatto un mega cicchetto.
Ci abbiamo parlato anche singolarmente cercando di coinvolgerli di più chiedendo più attenzione e impegno, che loro hanno preso a inizio stagione e che la squadra ha bisogno di loro....senza risultati apprezzabili, sembra che vengono a fare il compitino.
Spero di essere stato comprensibile aspetto una sua gentile risposta.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile Utente,

per motivare una persona ad un cambiamento (e quindi impegnarsi di più, cambiare strategia), è opportuno lavorare su variabili cognitive, talvolta anche sul gruppo e per questa finalità potrebbe chiedere una consulenza ad uno psicologo che si occupi anche di sport (impropriamente definiti "psicologi dello sport") che possono fare un'analisi del clima, tramite osservazioni della squadra e delle dinamiche, e preparare un progetto su misura per la squadra stessa.

In questa maniera, sarà poi possibile coinvolgere anche gli allenatori ed eventualmente i dirigenti proprio per raggiungere tali obiettivi e far vedere come fare.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr.ssa Angela Pileci, la sua risposta mi sembra molto professionale e sicuramente quello che ha proposto credo che vada valutato in maniera molto seria perché potrebbe essere una soluzione di condivisione e crescita, secondo la Sua esperienza ci sono altre strade da percorrere o questa rimane la più corretta.
Grazie mille ci ha risposto anche di Domenica.
Lorenzo