Psicoterapia interrotta

Gentili Dottori,
Vi scrivo per chiedervi un parere su come intraprendere una nuova Psicoterapia. Mi spiego meglio. Sono stata in cura per un anno e qualche mese da una psicoterapeuta dell'Asl per disturbi di ansia, ipocondria e attacchi di panico con sedute quindicinali. Mi trovavo bene ma a fine maggio ho commesso un errore: mi sono dimenticata di un appuntamento, quindi non mi sono presentata senza avvisare e, dopo averne concordato un altro mi sono dimenticata per la seconda volta. Sapendo di essere in torto scrivo una mail alla dottoressa scusandomi e chiedendole se potesse darmene un terzo, ma non ho mai più ricevuto risposta. A dire la verità non sentivo molta necessità di continuare, ma sapevo che un'interruzione brusca non concordata non sarebbe stata una cosa positiva. ( mi era già successo anni fa, durante un'altra Psicoterapia che avevo portato a termine, di aver dimenticato qualche appuntamento e la dottoressa mi aveva detto che il motivo era che non sentivo più la necessità di andarci ).

Premesso tutto ciò, ora mi trovo a dover affrontare un periodo negativo e sento il bisogno di doverne parlare con una psicologa. Purtroppo sono una studentessa e non posso permettermi di andare a pagamento, altrimenti l'avrei fatto, ma allo stesso tempo penso di non poter più tornare all'Asl. Voi cosa ne pensate? Quella Psicoterapia è da considerarsi conclusa? Non so proprio come comportarmi.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

non so quali siano le regole della struttura presso la quale era seguita, ma le consiglio di non lasciar perdere e di contattare telefonicamente la dottoressa (o meglio la segreteria) per non fare per la seconda volta l'errore di troncare una psicoterapia senza concordarne la fine.

Provi a telefonare e mi faccia sapere!

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,
Ho provato a contattare la psicologa via mail ma non ha risposto, dopo qualche giorno ho chiamato in segreteria spiegando la situazione e mi hanno dato il numero dello studio, ma anche così non sono riuscita a parlarle, nonostante vari tentativi.
Le ho mandato un'altra mail e se non risponde richiamerò la segreteria.
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Riprovi in studio o cerchi altri recapiti su internet, magari quando ha telefonato la dottoressa non c'era o stava lavorando e non poteva risponderle.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Oggi la dottoressa ha risposto alla mail e mi ha dato appuntamento per il 7 dicembre. La ringrazio per i consigli. Buona giornata
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Benissimo!
Buona giornata anche a lei,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,
Oggi sono stata dalla psicoterapeuta che mi ha detto che secondo lei sono arrivata ad un buon punto di analisi e di autoconsapevolezza di me ( lei ha orientamento psicodinamico/psicoanalitico ) e che potrebbe essere utile inserire una Psicoterapia di rilassamento. Oltre al fatto che mi ha segnalato due dottoresse che conosce ma che lavorano solo privatamente, sinceramente quel tipo di psicoterapia non mi ha mai convinta più di tanto. Le ho detto che, sia il mio medico sia uno psichiatra da cui ho fatto una visita, mi hanno consigliato una terapia cognitivo-comportamentale sostenendendo che sia molto efficace per problemi come i miei. A quel punto mi ha detto che in effetti potrebbe andare bene anche quella perché è ora di correggere i sintomi e non più di analizzarne il significato. Lei cosa ne pensa? Che differenza c'è tra la psicoterapia di rilassamento e la tcc? Magari mi sbaglio, ma leggendo anche un po' su internet, mi sono fatta un'idea della prima come di una terapia un po' "superficiale" e non molto adatta ai miei problemi ( ansia, ipocondria, talvolta attacchi di panico iniziati precedentemente ma aumentati dopo la perdita della mamma a 15 anni ).
La ringrazio per l'attenzione.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
oltre ai dubbi che vi ho precedentemente esposto, volevo chiedervi qualche altra informazione, dato che la mia psicoterapeuta non ha saputo rispondermi. Ho cercato su internet altri centri convenzionati con il ssn nella mia città, oltre all'Asl ( non ci sono terapeute di orientamento cognitivo-comportamentale), e ho trovato un centro psico-sociale che fa parte dell' ospedale policlinico e servizi di psicoterapia in un altro ospedale della città. Siccome sul sito non viene specificato, che voi sappiate questi servizi sono aperti a chiunque oppure, essendo ospedalieri, sono rivolti solamente a chi ha alcune patologie organiche e che necessita di intervento psicologico?
Se fossero rivolti a tutti potrei chiedere se ci sono terapeuti che fanno la tcc, dato che la mia psicoterapeuta non ne conosce in regime di Ssn.
Vi ringrazio in anticioo per l'attenzione.
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

le sedute che ha effettuato finora hanno avuto cadenza quindicinale e quindi non ha avuto modo di lavorare con assiduità sui suoi problemi, come richiede una psicoterapia ben strutturata.
Se la sola possibilità che ha in questo momento è quella di rivolgersi ad un centro pubblico può avere senso mettere da parte la terapia psicodinamica - che potrà riprendere con un ritmo di sedute più adeguato quando ne avrà la possibilità - e cercare uno psicologo che utilizzi gli strumenti della TCC, che possono esserle utili anche se le sedute non dovessero essere ravvicinate come non lo sono state finora.

Le tecniche di rilassamento (come il Training Autogeno) sono impiegate anche nella TCC: quello che le può essere proposto dipende dalla formazione e dal modo di operare del singolo psicologo.

Può rivolgersi tranquillamente all'ospedale, al quale accedono anche pazienti esterni (non ricoverati), ma consideri che la struttura territoriale della Psichiatria è il CPS (dove penso fosse seguita) e quindi è possibile che la rinviino proprio alla medesima struttura e che in reparto non si occupino di sostegno e psicoterapia.
Non so come siano organizzati, ma può telefonare direttamente al reparto di Psichiatria e chiedere.

Mi faccia sapere!
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa, intanto la ringrazio per la risposta completa e utile. Io sono in cura presso l'ASL nell'ambito del servizio psicologico per i giovani ( spazio giovani ) e credo che gli incontri quindicinali siano dovuti all'elevato numero di pazienti che sono seguiti. Il CPS ho visto sul sito che si trova in un'altra struttura qui in città, quindi proverò a chiamare, come mi ha consigliato lei.
Grazie ancora!
[#10]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se è seguita presso lo Spazio Giovani dovrebbe trattarsi del consultorio familiare.
La cadenza quindicinale delle sedute rappresenta spesso la norma proprio perchè le richieste sono tante e il personale non sufficiente a seguire con maggiore assiduità gli utenti.

Potrebbe quindi farsi seguire al CPS, dove troverà più psicologi psicoterapeuti sia formati che in formazione ed è possibile che qualcuno di loro eroghi trattamenti di tipo cognitivo-comportamentale.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
volevo aggiornarla sulla situazione e chiederle un ulteriore parere. Intanto che mi stavo informando per intraprendere una TCC, la dottoressa con la quale facevo la terapia psicodinamica è stata trasferita in un'altra città e non mi ha nemmeno avvisato di questa cosa. Mi spiego meglio: le avevo mandato una mail dicendole che non sarei potuta andare ad un appuntamento, chiedendo di averne un altro, e la dottoressa non mi ha mai risposto fino a quando mi sono rivolta all'ASL per chiedere spiegazioni e mi hanno riferito del trasferimento. Tralascio commenti sul comportamento della dottoressa. Nel frattempo mi sono rivolta ad un consultorio privato in convenzione con il SSN dove ho fatto un primo colloquio con lo psicologo responsabile per spiegargli la situazione e per chiedere se fosse possibile intraprendere lì una TCC. Lo psicologo mi ha detto che potrò fare la TCC in convenzione e che questa prevede 28 sedute suddivise in varie fasi che non ricordo esattamente, ma dovrebbero essere una fase di raccolta di informazioni sul problema, una di psicodiagnostica e una psicoterapica vera e propria. Sinceramente non ho ben capito se il SSN finanzia questo numero di sedute, anche se non completano una terapia efficace, oppure se i tempi di questo tipo di terapia sono effettivamente questi. Per questo volevo un suo parere. Soprattutto perchè se vedo che può essere utile e necessario, potrei anche pagare qualche seduta ulteriore in modo da concludere la terapia, dato che già una è rimasta inconclusa. La ringrazio per l'attenzione.
[#12]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Non è possibile prevedere in anticipo quante sedute saranno necessarie, ma 28 sono già un buon numero.
Le suggerirei di iniziare e vedere se questo tipo di approccio le dà dei risultati apprezzabili.

Mi faccia sapere!
[#13]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottoressa per il suo parere. Ho cominciato la terapia e ho fatto la seconda seduta, ovviamente non posso apprezzare ancora risultati ma per il momento almeno mi trovo bene. La terapeuta ha raccolto un po' di informazioni su di me, sui problemi x cui mi sono rivolta al consultorio e mi ha dato dei tests da fare a casa.
La tengo informata sull'andamento della situazione. Grazie ancora
[#14]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Bene, mi tenga aggiornata!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto