Perché avrei bisogno di un aiuto per il mio fidanzato

Salve, scrivo su questo sito perché avrei bisogno di un aiuto per il mio fidanzato, che da un po' di tempo credo soffra di depressione. Praticamente, nella sua vita ha sempre ricevuto molte batoste, all'età di 3 anni i suoi hanno divorziato, quando aveva 12 anni suo padre è morto, quindi ha vissuto sempre con sua madre. Tuttavia adesso ha 27 anni, ma non è riuscito a fare molte cose nella sua vita, come a terminare gli studi a causa di scelte sbagliate (dovute anche a sua madre) e oltre a ciò, in questi giorni sta attraversando un periodo davvero molto buio. Io credo sia depresso, in quanto mi ha detto che nn prova più emozioni per nnt a causa di tutte le batoste ricevute, ed ha dei problemi di salute molto seri, che però non vuole curare, credo a causa della depressione. Io non so più come comportarmi perché oggi gli ho chiesto, data la situazione, cosa provasse ancora per me. Mi ha risposto che adesso non ci pensa all'amore e che sta pensando ai fatti suoi. Anche se da parte sua non vedo nessun interesse nel prendere in mano la situazione attuale. La cosa mi ha fatto molto male perché siamo fidanzati da 9 anni e mezzo. Certo io gli starò affianco sempre, ma lui non vuole saperne di curarsi e della sua vita. Come posso comportarmi? Praticamente mi dice sempre che è stanco di andare in giro per ospedali per trovare la diagnosi del suo malessere, quando invece ha già tutte le carte in mano. Soffre di ipertrofia cardiaca, ipertensione di 2 grado, ernia cervicale e rigurgito della valvola mitralica. Gli ho detto che dovrebbe soltanto andare dai medici interessati per i suoi problemi, ma non vuole saperne. Inoltre ieri gli ho chiesto cosa intende fare della sua vita, e mi ha detto che non gli interessa, che potrebbe fare anche il barbone, che ormai non ha più interesse per niente. Aiutatemi. Grazie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile ragazza

Comprendo il suo punto di vista ma le persone depresse sono proprio coloro che fanno più fatica a chiedere aiuto e ad accettare l ' aiuto altrui.

Quindi le suggerisco di prendere sul serio la problematica del suo ragazzo in quanto le persone depresse patiscono anche i tentativi messi in atto da parenti e amici per spronarli a reagire: di solito non funziona.

Potrebbe però chiedere lei personalmente una consulenza diretta per capire nello specifico che cosa fare e come relazionarsi.

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2012 al 2019
Ex utente
Salve, grazie per l'immediata risposta. Io ho preso sul serio la sua problematica, capisco quello che sta passando in questo momento. Purtroppo nella sua famiglia non gli credono e litiga tutti i giorni con sua madre tanto da stare male fisicamente per questo problema. Avendo già avuto a che fare con una persona depressa so più o meno come relazionarmi, però, con lui non so proprio come fare, perché X varie problematiche non possiamo andare via a vivere da soli, questo anche per i suoi problemi fisici. Mi dica lei come convincerlo a curarsi, perché sinceramente lo vedo in uno stato davvero pietoso..cerco di parlargli in tutti i modi spiegandogli che così non può andare avanti e che la sua vita non può essere questa, c ho provato in tutti i modi, ma mi ripete sempre le stesse cose..