Paura pericolosa
Salve a tutti, da un bel po di anni soffro, soprattutto nel periodo invernale, di una paura che non mi fa vivere bene le mie giornate e mi devasta l'umore. Ho paura del vomito. Ho provato di tutto per cercare almeno di mantenere minima questa paura ma non riesco, appena sento di qualcuno con l'influenza intestinale per esempio mi inizia un ansia che mi blocca totalmente. Sono stanco di rovinarmi la vita e di rovinarla anche a chi ho vicino per i miei cambiamenti d'umore legati a questo problema. Che mi consigliate? Qualche tecnica o qualcosa?
Grazie per il vostro tempo.
Grazie per il vostro tempo.
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Gentile Utente,
la sua paura si chiama emetofobia ed è più diffusa di quello che può pensare anche perchè racchiude una serie di significati simbolici che si esprimono tramite questo sintomo.
Le suggerisco questa lettura sull'argomento:
http://www.serviziodipsicologia.it/la-paura-di-mangiare-e-vomitare-emetofobia-cosa-nasconde-e-come-superarla/
La sua paura può dipendere dal timore di perdere il controllo, dal rifiuto di qualcosa che non va nella sua vita (sul piano psicosomatico il vomito ha solitamente questo significato) e che non accetta di modificare, dalla paura di fare brutte figure o da altro ancora, che può essere stabilito solo approfondendo di persona il suo caso.
Nella sua storia c'è qualche episodio legato al vomito che può costituire una sorta di "trauma"?
la sua paura si chiama emetofobia ed è più diffusa di quello che può pensare anche perchè racchiude una serie di significati simbolici che si esprimono tramite questo sintomo.
Le suggerisco questa lettura sull'argomento:
http://www.serviziodipsicologia.it/la-paura-di-mangiare-e-vomitare-emetofobia-cosa-nasconde-e-come-superarla/
La sua paura può dipendere dal timore di perdere il controllo, dal rifiuto di qualcosa che non va nella sua vita (sul piano psicosomatico il vomito ha solitamente questo significato) e che non accetta di modificare, dalla paura di fare brutte figure o da altro ancora, che può essere stabilito solo approfondendo di persona il suo caso.
Nella sua storia c'è qualche episodio legato al vomito che può costituire una sorta di "trauma"?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 28/11/2016.
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