Rapporto padre e figlia

Gentili dottori,mi trovo a scrivere di un argomento che mi viene da affrontare solo in questo modo perché con la mia terapeuta,nonostante la conosca da tempo per i miei problemi d ansia,non riesco,mi vergogno. Io ho 27 anni e ho tuttora un rapporto con mio padre che è quello di una bambina che cerca affetto fisico,io una bambina non sono piu e per lui è normale. In vacanza io vado spesso con lui,perché non c'è persona con cui io mi trovi meglio,a volte addirittura gli prendo la mano,si mi sento una bambina e anche un po' strana e fuori luogo. Ai miei occhi lui non è solo il miglior padre del.mondo,è il miglior amico,l'uomo più dinamico,più simpatico,più bello che esista. Nessuno può eguagliarlo. A volte i miei compagni si sentono dire "si ma mio padre avrebbe scelto un ristorante migliore" "mio padre la moto la guida meglio di te" è tutto un paragone,se non lo dico,è comunque nella mia testa. I miei sono divorziati da 15 anni e io con mia madre ho un rapporto fatto di conflitti o nel migliore dei casi di indifferenza. AncHe all'interno del matrimonio loro due non andavano d accordo e io e mio padre facevamo fronte comune,mia madre esclusa. Mi rendo conto solo ora,solo ora apro gli occhi ,perché un po'le persone vicine a me mi fanno notare questo rapporto,poi comunque,ancHe se giovane comincia ad avere i primi acciacchi e io vado in panico. Lui non mi ha mai messo veti nelle relazioni,sono io piuttosto,che nascondo malamente la mia gelosia dietro qualche battuta maligna. Ha scelto di non convivere più,dice che non gli va più,io dico invece che lo fa per me. Per non darmi fastidio. Ora,mi rendo conto del problema serio,ma come va affrontato? In psicoterapia? C'entra qualcosa la mia ansia o la depressione? Di certo posso dire che lui di ansia ha sempre sofferto e io in pieno l'ho "ereditata". Lui vede tutto normale perché "il rapporto padre figlia è forte,è particolare",io non lo vedo più così normalè io mi sento una persona strana ora che ho aperto gli occhi. Le mie relazioni sono sempre con uomini più grandi,uomini difficili e facilmente naufragano. Scusate se sono stata prolissa. Grazie se vorrete rispondere
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Certamente deve parlarne in terapia.
Va bene avere un buon rapporto col papà ma questo rapporto deve essere equilibrato, sano e permettere di costruire una sua vita e identità.
L ansia potrebbe essere proprio legata al fatto che senza il papà lei si sente senza protezione...

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

da come ce lo descrive, il Suo rapporto col padre sembra proprio quello di una bambina, in quella fase precedente i conflitti della pubertà e preadolescenza.

Ora che Lei stessa si è resa conto dell'anomalia ,
è il momento di prendere in mano la problematica ed elaborarla.

E' importante, infatti, anche per la Sua vita affettiva attuale: il padre è colui che "traghetta" la figlia femmina verso il mondo del maschile, verso un altro maschio.
Ma se il traghettatore collude con il legame forte ed esclusivo, tale traghettamento non avverrà mai e le altre "storie" saranno sempre la fotocopia contenente l'immagine paterna.

E dunque un percorso di psicoterapia Le permetterà il cambiamento evolutivo.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Durante l'adolescenza ho avuto conflitti con lui per scelte di ragazzi "discutibili" poi non più. È vero che quando soffro di ansia è l'unica persona che riesce a tranquillizzarmi. Grazie per le risposte.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Ritiene di poter concretizzare un percorso "di persona" oppure bastano le risposte?

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dopo
Utente
Utente
No,credo che in terapia,insistero per approfondire. Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Grazie del riscontro.