Ossessione del cibo

Salve. Ho 24 anni, e mi sto rendendo conto di stare esagerando.
Durante l'adolescenza sono stata spesso oggetto di scherno per via del mio corpo più in carne, però non mi sono mai preoccupata troppo, mantenendo circa 58 kg x 160 cm, fino a quando, circa 4 anni fa, ho smesso di mangiare i dolci e i cibi lievitati per facilitare la guarigione da un'infezione, arrivando a pesare 49. Improvvisamente mi sono vista magra; la cosa mi è piaciuta e ho iniziato a preoccuparmi del cibo iniziando a controllarmi. Ogni tanto sgarravo per un periodo e prendevo un paio di kg, allora decidevo di riperdere peso. Quando ci riuscivo, ritornavo a mangiare normalmente, poi riprendevo peso, allora di nuovo dieta e così via. Più di 6 mesi fa mi è venuta l'idea di scendere a 47kg. Ho scaricato un' app contacalorie, facendo attenzione a non scendere sotto le 1200 - avevo il terrore di addormentare il mio metabolismo (cosa che temo di aver già fatto perché quando ero meno informata avevo già utilizzato il metodo del contare le calorie a volte scendendo ben sotto le 1200 per periodi prolungati). Per un bel po' controllavo tutto: zuccheri solo della frutta perché quando provavo a mangiare biscotti o cioccolato fondente per qualche giorno di fila anche solo a colazione rimettevo su peso; pasta solamente integrale, niente carboidrati a cena (cosa che ho reintrodotto a gradi recentemente perché secondo quell'app ne assumevo troppo pochi e avevo la solita paura di bloccare il metabolismo)... Ho preso a vomitare quando capitava di sgarrare. Sono arrivata al massimo a 48. Ho praticamente smesso di avere il ciclo e i controlli (ecografie, esami ormonali, ecc) non hanno dato risultati fisiologicamente rilevanti. Poi durante le feste natalizie ho preso qualche kg, e adesso sono punto e a capo. Ho iniziato a eliminare altro cibo perché non riuscivo più a scendere. Adesso peso 49 circa. Sto assumendo a giorni alterni calorie diverse (un giorno mangio cose buone e un po' più caloriche, quello dopo scendo a circa 1000 - 1100, per dimagrire più in fretta senza bloccare il metabolismo, ingannando il corpo). Mi peso almeno dieci volte al giorno. Il mio corpo mi sta dicendo che evidentemente qualcosa non va, gli altri mi dicono che sto bene, e io mi vedo molto poco in forma. Ho deciso di andare in palestra, ma ho comunque troppa paura di mangiare. Mi sono veramente stancata di usare quell'app come una bibbia, vorrei cancellarla e iniziare a mangiare normale, ma ho tantissima paura di ingrassare così (credo che succederebbe, dopo tutte queste privazioni). Ho paura che la palestra (io non ho MAI fatto attività fisica) non basti a contenere gli effetti che potrebbe avere tornare a mangiare senza preoccupazioni in modo improvviso. Non so come uscirne. Sono già stata da psicologi vari, ma non è bastato. Vorrei un ascolto e magari un consiglio, vorrei sapere per certo che se smetto di fare tutta questa attenzione e da domani riprendo a mangiare normalmente non ingrasserò. Mi sento in trappola.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

i disturbi alimentari sono multifattoriali, e dunque il solo psicologo non è in grado, nella maggior parte dei casi, di risolvere il problema.

Le consiglio vivamente di accedere ad un "Centro per i problemi alimentari", che l'Azienda Sanitaria ha istituito in ogni provincia, anche nella Sua.
Sono dotati di una equipe multiprofessionale, che si occupa di alimentazione/dieta, di supporto psicologico, ed altro, a 360 gradi.

Questa è la modalità più completa affinche il desiderio di scendere di peso non strabordi in forme di magrezza eccessiva, in carenze alimentari ecc., lasciando però inalterati i problemi interiori; quelli che stanno alla base della paura del peso eccessivo.

In alcune regioni è stato costituito anche uno "sportello di ascolto giovani" per i disturbi alimentari, dove psicologi e psicoterapeuti offrono la loro consulenza e si fanno carico di queste problematiche, avendo come obiettivo principale, soprattutto tramite una rilevazione precoce dei sintomi ed una corretta informazione agli adolescenti, la prevenzione, la riduzione del rischio di aggravamento e di cronicizzazione del disturbo. Lo sportello giovani è rivolto a tutti i ragazzi dai dodici anni in su, senza limite di età superiore.

Nel caso del Suo capoluogo, in Internet appaiono questi dati:
Sito internet: http://www.asp.NOME DELLA CITTA' CAPOLUOGO DI PROVINCIA.it/
"Cosa fa il Centro:
il Centro offre servizi di assistenza ambulatoriale e semiresidenziale con un trattamento integrato multiprofessionale.
Equipe: presso il Centro operano:
• psichiatri,
• nutrizionisti,
• psicologi,
• dietisti,
• tecnici della riabilitazione psichiatrica,
• infermieri professionali.
Modalità di accesso: l’accesso alla struttura è libero, previa prenotazione.
Tempi di attesa: il tempo di attesa per una visita è di massimo 10 giorni."

Se lo desidera, ci tenga informati.

Saluti cordiali.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

scrivi: "Sono già stata da psicologi vari, ma non è bastato. "

Puoi per favore dire qualcosa di più a riguardo?
Che cosa ti è stato detto da questi psicologi vari che hai contattato? Che cosa non è bastato?

Innanzitutto, pesarsi più volte al giorno non serve a nulla, perché neppure il digiuno totale di una giornata intera può servire a spostare l'ago della bilancia!

Invece, è chiara la tua paura di ingrassare.
A mio avviso non c'è un consiglio che ti si possa dare qui; devi inevitabilmente lavorare su questa paura e attraversarla.

Il controllo delle calorie è solo uno degli aspetti disfunzionali di chi ha problemi con il cibo, ma è indispensabile rivolgersi ad una equipe di professionisti. Intanto col medico di base ne hai parlato?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica