Credo di essere sulla strada sbagliata...

Salve, mi trovo oggi qui a scrivervi perche sto (di nuovo) veramente molto male e ho bisogno di suggerimenti... allora tempo fa ho vissuto un esperienza traumatica che ha stravolto la mia vita, nel giro di poco tempo ho sviluppato dei disturbi psicologici con i quali da allora combatto ogni giorno, non sono piu riuscito a tornare ad una vita normale. Sono in cura dallo psichiatra da un anno e ultimamente ho cominciato a pensare che siamo fuori strada e che tutto ciò che abbiamo fatto finora probabilmente ha solo peggiorato le cose. vi spiego... Quando sono andato da lui la prima volta ero a pezzi, venivo da mesi di profonda depressione e inizialmente non avevo idea di quali fossero nello specifico i miei disturbi e tuttora non lo so con certezza perche lui non li ha mai etichettati, non ha mai dato un nome specifico che so ad esempio DOC, fobia sociale ecc... si è sempre limitato ad analizzare la situazione e a trattare i miei sintomi sotto un punto di vista prettamente medico, pertanto data la situazione ha ritenuto necessario che io prendessi dei farmaci... e li ho presi con costanza per 8 mesi finche ho deciso di interromperli di testa mia perche arrivato ad un certo punto, oltre agli effetti collaterali, ho pensato che non mi servissero piu e che comunque non stavano risolvendo il problema di fondo... per carità, il loro sporco lavoro l'hanno fatto perche da che non riuscivo a fare piu niente neanche ad uscire di casa sono tornato perfino a lavorare, ma fondamentalmente durante la cura sono stato sempre abbastanza male, non so cioè ad un certo punto ho avuto l'impressione che i farmaci mi stavano solo illudendo e distraendo dal vero problema. E il tutto mi è stato confermato piu tardi, dopo 2-3 mesi dalla sospensione ho ripreso a star male, gradualmente è tornata l'ansia, ho cominciato a riavere comportamenti assurdi, ossessivi e fortemente fobici, attacchi di panico e sto ricadendo in depressione... per certi versi sto anche peggio di quando ho iniziato la terapia... pero la differenza e che adesso le cose mi sono piu chiare, ho avuto modo di riflettere attentamente su certe cose cominciando a capire quale sia il mio vero disturbo, penso si tratti di dismorfofobia, quello che non so è se sia alla radice o se invece e' una conseguenza di altri disturbi che ho. Credo che il mio psichiatra non lo abbia ancora compreso e sia orientato su tutt'altro, anche perche non mi ha mai spinto a fare psicoterapia nonostante lui stesso esercita anche come psicoterapeuta.. non gliene faccio una colpa perche di certo io non lo ho aiutato, non mi sono mai completamente aperto con lui. Sono molto preoccupato, questa situazione si sta ripercuotendo sempre piu sulla mia quotidianità, rischio di perdere il lavoro un'altra volta. So di dover agire immediatamente ma non so come. Il dottore sa che io ho smesso di prendere i farmaci e che ultimamente sto avendo una ricaduta, tutte le volte mi dice di riprenderli ma non ci riesco, ho paura degli effetti collaterali..
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
E come mai non si è ancora deciso da solo a rivolgersi a uno psicoterapeuta? Potrebbe essere il tassello che ancora le manca per venire a capo del suo problema.

Se si tratta fondamentalmente di disturbi a base ansiosa, potrebbe rivolgersi a un terapeuta a indirizzo comportamentale o strategico.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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